Libri di Melanie Klein
Lezioni sulla tecnica
Melanie Klein
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2020
pagine: 222
Lezioni sulla tecnica è costituito dal testo di sei lezioni, fi nora mai pubblicate, che Melanie Klein tenne nel 1936 agli studenti della British Psychoanalytical Society, ripetendole poi più volte negli anni successivi. Melanie Klein, che si trasferì nel Regno Unito da Berlino nel 1927, divenne presto una delle psicoanaliste più importanti, seguì il pensiero di Freud e diede un contributo cruciale alla teoria e alla pratica della disciplina. Pioniera della psicoanalisi infantile, il suo lavoro è ancora oggi largamente infl uente per gli psicoanalisti di tutto il mondo. Il libro approfondisce ciò che caratterizza la tecnica kleiniana, come questa sia cambiata negli anni e quello che l’autrice considerava l’atteggiamento psicoanalitico corretto. Il testo integrale delle sei lezioni è accompagnato da una lettura critica di John Steiner – noto a livello internazionale come uno dei più importanti psicoanalisti e autori del gruppo kleiniano. Steiner mette in luce l’importanza delle lezioni per la comprensione del lavoro di Melanie Klein e come costituiscano una lettura ancora rilevante per la psicoanalisi contemporanea.
Invidia e gratitudine
Melanie Klein
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2012
pagine: 128
Nell'opera "Invidia e Gratitudine", pubblicata nel 1957, la celebre psicoanalista Melanie Klein condensa quarant'anni di lavoro psicodinamico con bambini e adulti. Il testo analizza in profondità lo sviluppo del rapporto primordiale del bambino con il suo primo oggetto, la madre, e individua nell'inevitabile situazione di dipendenza del neonato verso di lei la scintilla che accende l'invidia, costituzionalmente presente in ogni essere umano. L'amore e la gratitudine verso la madre sono dunque, in misura variabile, soffocati dalle fantasie distruttive e queste a loro volta impediscono al bambino di sperimentare pienamente sia la bontà della madre che la propria, ostacolando la costituzione di un oggetto interno buono che è il fondamento della sicurezza e della serenità interiori. La Klein non tralascia di considerare nei dettagli ogni possibile elaborazione dell' invidia, dei suoi derivati e dei relativi meccanismi difensivi, corredando le sue tesi con chiare esemplificazioni tratte da una ricca casistica di bambini e di adulti.
Weaning. Lo svezzamento come conflitto
Melanie Klein
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 78
Il testo sullo svezzamento che qui viene presentato fu esposto da Melanie Klein nell’ambito di una serie di lezioni aperte al pubblico alla Caxton Hall di Londra nel febbraio del 1936. Scritto un anno dopo "A Contribution to the psychogenesis of manic-depressive states", in cui Klein precisa dal punto di vista teorico e clinico la “posizione depressiva”, il saggio sullo svezzamento ha per oggetto quelle che si potrebbero descrivere come delle strategie di contenimento delle angosce depressive del bambino, dettate dalla sensazione di aver perso per sempre l’oggetto amato interiorizzato e dal senso di colpa per averlo fantasticamente distrutto assimilandolo. Strategie difensive la cui funzionalità, tuttavia, deve essere costantemente affiancata dalla consapevolezza che, come la Klein avverte, “le frustrazioni giungono fino a un punto impossibile da evitare e le angosce fondamentali che ho descritto non possono essere in ogni caso completamente sradicate”. Postfazione di Adriano Voltolin.
Amore, odio e riparazione
Melanie Klein, Joan Riviere
Libro: Copertina morbida
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1978
pagine: 116
Aspetto caratteristico della psicologia umana è l'influsso intenso e costante degli impulsi d'amore da un lato, e degli impulsi d'odio e aggressività dall'altro. L'interferenza di questi due impulsi (soprattutto nei suoi risultati nell'ambito della vita quotidiana dell'individuo normale) è stata studiata molto attentamente da Melanie Klein e dalla sua scuola. Il presente studio, condotto in due distinti capitoli da Melanie Klein e Joan Riviere, fa vedere come questi impulsi si sviluppino fin dall'infanzia, come le nostre capacità innate d'amore e d'aggressività approfittino di ogni occasione per esprimersi, e come esse influiscano sullo sviluppo del carattere. Questo libro è un nuovo punto di partenza nell'esposizione della psicoanalisi: è un tentativo di descrivere in una terminologia priva di tecnicismi alcuni dei più profondi processi mentali che corrono sotto alle azioni e ai sentimenti della persona normale. Come breviario dei contributi originali di Melanie Klein alla psicoanalisi questo libro è diventato un classico della psicologia.
Analisi di un bambino. Il metodo della psicoanalisi dei bambini esaminato attraverso il trattamento di un fanciullo di dieci anni
Melanie Klein
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1997
pagine: 566
Ciò che distingue il presente volume da tutte le altre opere della KIein e suo carattere di 'resoconto' scarno, essenziale e preciso che ci fa avvertire, proprio per questa sua estrema aderenza alla realta giornaliera delle sedute psicoanalitiche, da una parte la presenza vigile e umana dell'analista, dall'altra quella ora esaltata ora depressa ora frenetica del piccolo Richard analizzato. Si ha così l'impressione di vivere in prima persona i meccanismi ripetitivi e ossessivi della nevrosi. simbolizzati nei giochi con le navi e nei disegni. Soprattutto colpisce. nelle esplicitazioni delle angosce e della paura di evirazione dei complesso edipico. la figura paterna potente. scissa ora nell'aspetto buono di padre protettivo e amato. ora nell'aspetto distruttivo e temuto. che assume le sembianze della figura autoritaria e folle di Hitler il quale realmente in quegli anni, stava minacciando l'Inghilterra. Da un punto di vista strettamente scientifico. il volume è di notevole valore didattico, e questo è appunto il suo obiettivo principale negli intenti dell'autrice. Non vi si trovano intatti solo i verbali delle sedue ma le note esplicative dell'analista che. volta per volta, fa rilevare. alla luce delsuo metodo. i diversi fenomeni patologici e d'ltro canto le dinamiche che possono portare a una soluzione positiva del trattamento analitico. Guida e proposte per diversi moduli di lettura sono offerte dalla penetrante presentazione di Franco Fornari: sul piano epistemologico l'apparente neutralità del resoconto clinico ci si presenta allora come riduzione dell'intero universo storico a puro "significante" che rinvia ai "significati" affettivi profondi di "buono" e di "cattivo".
Scritti 1921-1958
Melanie Klein
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2006
pagine: 592
Prima della Klein si erano fatti ben pochi tentativi di convalidare le scoperte di Freud con l'analisi diretta dell'infanzia. Spetta a lei il merito di aver portato la psicoanalisi nel luogo che fondamentalmente le compete, il cuore del bambino. La sua spietata descrizione delle fantasie della primissima infanzia, nelle quali compaiono il tagliare a pezzi, il dilaniare, lo squarciare, il divorare, ha tutti i requisiti perché la maggior parte delle persone si ritraggano con orrore esclamando: "Sapevo che le teorie di Freud erano vere, ma non immaginavo che fossero tanto vere!" Gli scritti più significativi di Melanie Klein, ossia quelli compresi fra l'arrivo a Berlino nel 1921 – chiamata da Abraham – e il 1958, due anni prima della morte, offrono l'opportunità di seguire l'evoluzione del suo pensiero e di apprezzarne l'eccezionale contributo non solo nell'ambito dell'analisi infantile, ma anche in quello, ben più chiuso e sospettoso rispetto a una prospettiva psicoanalitica, dell'alienazione psichica vera e propria.
La psicoanalisi dei bambini
Melanie Klein
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 416
Un libro che rappresenta una tappa significativa nella storia del movimento psicoanalitico. Nella prima parte, l'autrice illustra, attraverso l'esposizione delle sue analisi infantili, applicate anche ai bambini molto piccoli, la speciale tecnica da lei scoperta e le differenti modalità di applicazione di tale tecnica nell'infanzia, nel periodo di latenza e nell'epoca della pubertà. Nella seconda parte, sono esposte le conseguenze teoriche che scaturiscono dalla conoscenza del mondo psichico dei bambini. In particolare sono illustrate le prime situazioni d'angoscia, il conflitto edipico precoce e i primi stadi della formazione dell'Io e del Super-Io.
Il complesso edipico
Melanie Klein
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 127
"A me sembra che finora non ci si sia resi conto di quale grande importanza abbia il fatto che le tendenze edipiche iniziano molto prima di quanto si creda, che la pressione del senso di colpa si riconnette quindi ai livelli pregenitali, e che tutto ciò esercita ben presto un'influenza decisiva sullo sviluppo edipico da un lato e su quello del Super-io dall'altro, e di conseguenza sulla formazione del carattere, sulla sessualità e sull'intera evoluzione dell'individuo".
Invidia e gratitudine
Melanie Klein
Libro
editore: Psycho
anno edizione: 1998
pagine: 128
"Invidia e gratitudine", pubblicato nel 1957, è la conclusione di quarant'anni di lavoro psicoanalitico di Melanie Klein (1882-1960. Allieva di Ferenczi e poi di Abraham, ella si dedicò fin dall'inizio della sua attività allo studio del bambino mettendo a punto la tecnica del gioco, un metodo di analisi ispirato alla regola freudiana delle libere associazioni, che permette di esplorare e quindi di trattare i disturbi psicologici anche di bambini molto piccoli. Tramite questo nuovo strumento di ricerca la Klein ebbe modo di compiere osservazioni del tutto originali sullo psichismo infantile: infatti, oltre a dimostrare che alcune fasi dello sviluppo psicologico quali il complesso edipico e la formazione del Super-Io sono già attive nei primissimi anni di vita, in anticipo cioè rispetto a quanto postulato da Freud, essa ha individuato nel bambino l'esistenza di processi di scissione, di proiezione e di elaborazione della colpa che testimoniano il difficile lavoro che il bambino deve compiere per difendersi dalle angosce che i prorompenti impulsi aggressivi gli suscitano. L'accento posto sulle problematiche aggressive precoci costituisce un aspetto fondamentale dell'opera della Klein la quale non solo ci dice che la distruttività è un nostro potente impulso, ma che essa ci minaccia fin dalla nascita allorché si presenta nella sua prima veste: l'invidia.