Libri di Michela Capone
Ed è già estate
Michela Capone
Libro: Copertina morbida
editore: Arkadia
anno edizione: 2019
pagine: 167
Il diario emotivo di una madre e di una figlia. L'intersecarsi di due storie parallele che diventano singola narrazione, la rivelazione di un sentimento che dipana i suoi nodi nel dolore del congedo. La situazione estrema della fine della vita celebra la forza di un rapporto che vince la morte e avvicina al mistero dell'esistenza. Un narrare che tocca quattro generazioni, una ricca esperienza personale nel nome di una madre che insegna a vivere ma anche a morire, cogliendo il senso dell'amore e della sofferenza, che accompagna anche nell'accettazione della vecchiaia e della dipartita come eventi naturali. Temi forti, in questo mondo moderno occidentale, che insegue giovinezza e finta eternità. L'amore protagonista di queste pagine è quello più antico: il legame che unisce una madre a una figlia, un amore fatto anche di inadeguatezza, egoismi, contraddizioni e contrasti, che dall'abisso dell'afflizione rinasce puro e forte.
La madre certa
Michela Capone
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 164
Appena ventenne Eva fugge dal proprio arretrato e maligno paesino e sbarca al Nord, dove la nobildonna Gemma le offre ospitalità in cambio dell’assistenza all’anziano padre. Accolta con affetto, riesce a ricacciare nell’oblio il passato e ricostruisce la propria identità familiare e sociale. Anche per Giovanni la vita non è stata semplice. Abbandonato alla nascita, a quattro anni è stato adottato da una famiglia il cui amore non gli è mai bastato. Dopo la morte del padre adottivo, matura il desiderio – che diventa ossessione – di conoscere chi lo ha messo al mondo. Eva e Giovanni: due vite lontane che un ingranaggio giudiziario riunirà in un passato oscuro e condannerà a scelte impreviste e dolorose perché è sempre a caro prezzo che si può ritrovare il senso della propria identità.
Maltempo. Storie di povera gente
Michela Capone
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2015
pagine: 136
Una famiglia vittima della menzogna, la prostituta, lo straniero, il paranoico, il giovane disabile, ambiscono a essere riconosciuti come persone. Una donna soffre la sua mediocrità di figlia e di madre nella confusione dei ruoli, gli innamorati, l'adolescente, le amiche vivono il contrasto tra l'intimità e la rottura della comunicazione con il dolore del rimpianto e della rinuncia. Un uomo si nutre degli odori dell'esistenza, un altro, in risposta all'inganno, plasma la sua natura, un vecchio aspetta la morte per riappropriarsi della vita. Un fruttivendolo e una portinaia appaiono condannati a un ruolo sociale, scorza dell'empatia incompresa. Sono tutti vittime del maltempo relazionale. Le loro vicende sono dense di emozioni, capaci di trascinare il lettore in una dimensione che pare appartenergli e che lo rende protagonista di un auspicato cambiamento. La raccolta induce a riflettere sulla sacralità dei rapporti interpersonali e sull'importanza del crederci ancora. Le relazioni sono l'anima dell'umanità e lo stato di benessere sociale dipende dall'affettività e dalla condivisione che dovrebbero rappresentare un obiettivo imprescindibile.
Ascoltami. Le parole dei figli spezzati
Michela Capone
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2014
pagine: 136
Genitori separati, figli contesi: è questo il binomio che caratterizza un numero sempre più crescente di famiglie in Italia. Ma in caso di separazione, i genitori pensano davvero al bene dei propri figli? In questo testo, l'autrice, giudice del Tribunale per i Minorenni di Cagliari, ha raccolto le testimonianze dei figli dell'affidamento condiviso, adolescenti "spezzati" e troppo spesso inascoltati. L'opera ricostruisce le dinamiche che si creano in seguito alla separazione attraverso le testimonianze dirette dei ragazzi, condannati a districarsi in un panorama di relazioni familiari distruttive in cui confondo i loro sentimenti genuini. La voce del magistrato, costretto a comportarsi come un novello Salomone, è in sottofondo, quasi celata, per dar spazio alle vere vittime di quella che si sta rivelando una tragedia moderna in espansione. Anche i genitori sono nell'ombra e tratteggiati dalle parole, dure e a volte di sorprendente saggezza, espresse dai figli durante i colloqui con il giudice che, come prevede la legge nazionale e internazionale, li ha ascoltati nel corso delle cause di separazioni conflittuali. I colloqui, riportati in sintesi e con i dovuti accorgimenti per impedire la riconoscibilità dei protagonisti, sono tratti da fascicoli processuali. Il lavoro di raccolta delle dichiarazioni dei figli condivisi si propone di difendere il diritto dei minori a essere riconosciuti come persone. Con un intervento di Luigi Cancrini
Per sempre lasciami
Michela Capone
Libro: Copertina morbida
editore: Arkadia
anno edizione: 2012
pagine: 208
Lucia è una ragazza timida, introversa. A scuola spesso si apparta e si sente male, suscitando in chi gli sta intorno sgomento e paura. Ben presto, insegnanti, compagni, tutti coloro che gravitano nell'orbita della sua giovane esistenza intuiscono che c'è qualcosa di sbagliato, di terribile. Il mistero sarà presto svelato. Lucia vive in una famiglia molto particolare, dominata un padre tirannico e dispotico, capace di qualsiasi violenza fisica e morale. In un universo costellato da percosse, sevizie, brutalità, Lucia cerca in tutti i modi di comunicare al mondo esterno la sua fragilità, la voglia di riscatto, rimanendo però sempre ancorata a una sottile forma di sudditanza nei confronti di Basilio, il padre-padrone che fa dei propri figli oggetto della sua natura perversa. Un romanzo drammatico, basato su fatti realmente accaduti, dove non c'è spazio per inutili moralismi ma la nuda e cruda cronaca dei fatti. Una vicenda che arriverà fino alle estreme conseguenze, catapultando i protagonisti della storia in una dimensione allucinante, in cui il senso delle cose, gli affetti e la bellezza della vita appaiono quasi una chimera irraggiungibile.