Libri di Mika Waltari
Sinuhe l'egiziano
Mika Waltari
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 620
Raccolto in fasce sulla riva del Nilo, Sinuhe viene adottato da Kipa e dal marito Semnut, un medico che cura i cittadini più poveri di Tebe, la grande capitale dei due regni. Allevato come un figlio dalla coppia, dopo un'infanzia spensierata il giovane Sinuhe studia alla Casa della Vita, diventando il chirurgo personale del Faraone. Ma il progetto di una vita felice e colma di ricchezze e onori si infrange contro la passione del giovane medico per una donna, che lo condurrà alla rovina e lo obbligherà a fuggire da Tebe. Inizia da qui una lunga peregrinazione per tutto il mondo conosciuto: dalla Siria a Babilonia, e poi a Creta e di nuovo in Egitto. Sospinto da un destino incontrollabile, Sinuhe si troverà coinvolto nelle traversie che agitano il suo paese e negli intrighi di chi trama per conquistare il trono del Faraone. Una lotta in cui uomini e dèi si scontrano senza esclusione di colpi, e che costerà a Sinuhe quanto di più caro ha nella vita. "Sinuhe l'Egiziano" è un classico della narrativa storica che ricostruisce minuziosamente la vita nell'Egitto del Quattordicesimo secolo a.C. e racconta il dramma di un individuo che tenta di opporsi alla crudeltà dell'uomo e all'ingiustizia della storia.
Chi ha ucciso la signora Skrof?
Mika Waltari
Libro
editore: Iperborea
anno edizione: 2014
pagine: 224
La vecchia e ricca signora Skrof viene trovata morta nel suo letto in un tranquillo quartiere di Helsinki. Il gas esce ancora dal fornello spento quando la porta dell'appartamento viene sfondata: un banale incidente. Ma perché il cane ha gli occhi sbarrati? È da quello strano dettaglio che il commissario Palmu inizia a indagare, convinto di aver trovato l'inevitabile errore che compie sempre l'assassino. E uno alla volta entrano in scena i tanti personaggi in qualche modo legati alla vedova, o meglio, al suo cospicuo patrimonio e ai suoi mutevoli testamenti: Mustapää, l'avido reverendo della Comunità di Betlemme dall'equivoco passato, l'avvocato Lanne, che dell'avara signora cura lasciti e interessi, Kirsti Skrof, la figliastra fuggita di casa per sottrarsi al matrimonio imposto, Lankela, il seducente e scapestrato nipote aviatore e il suo inseparabile amico, il pittore surrealista Kuurna, che fa della bizzarria la carta da visita della sua aristocratica diversità. Tutti con un segreto da nascondere, una parte da recitare e un alibi da inventare.
Riccioli d'oro
Mika Waltari
Libro: Libro in brossura
editore: Vocifuoriscena
anno edizione: 2023
pagine: 136
Nata fuori dal matrimonio, la giovanissima Maire non viene accettata dal padre. Fugge di casa, ma finisce per subire violenza e per rassegnarsi a vivere prostituendosi. Da quel momento, la sua strada sarà costellata di compromessi a cui cedere le risulterà sempre più facile e naturale. Opera tra le più intense di altari, in cui, dietro la figurina apparentemente minuta di una ragazzina inquieta, va progressivamente prendendo forma un individuo alla ricerca della fede e dell'assoluto. Ma l'esperienza le rivelerà l'incompatibilità di questi valori supremi con la banalità crudele della realtà quotidiana. Quello di Waltari è un mondo in perenne trasformazione, dove tutto muta ineluttabilmente: l'innocenza e la purezza in colpa, la dolcezza in crudeltà, l'amore in odio, l'abbraccio amoroso in morte. Opera assolutamente immorale, "Riccioli d'oro" si confronta con destini non misurabili con la sorte di una singola persona e amplia la prospettiva per trascendere quella strettamente individuale: «Poco dopo, la guerra si rovesciò sul mondo intero, cancellando tutto il passato».
Gli amanti di Bisanzio
Mika Waltari
Libro
editore: Iperborea
anno edizione: 2014
pagine: 320
Mika Waltari compone il vivido racconto di un evento epocale, l'assedio e la caduta di Costantinopoli e del millenario Impero Romano d'Oriente nel 1453 ad opera dei turchi ottomani. A narrare nella forma di un diario gli ultimi mesi della capitale bizantina è Johannes Angelos, inquieto avventuriero, mercenario e mistico, disilluso e visionario, alla perenne ricerca di un'irraggiungibile pienezza, di un significato più profondo nell'esistenza. Nato a Costantinopoli, la sua vita è stata un continuo errare, dalla Francia a Ferrara, a Firenze, fino alla partenza per la crociata, alla prigionia turca e alla grazia ottenuta dallo stesso sultano Maometto II. Ma Johannes non resiste al grido d'aiuto della propria città sotto assedio e come rispondendo a una chiamata del destino fugge per andare a difenderla. Solo alla fine del romanzo, dopo aver combattuto strenuamente, affrontato i sospetti di essere una spia ottomana, nell'amara consapevolezza della sconfitta e della morte imminente, scoprirà di avere sangue imperiale ed essere in realtà il legittimo erede al trono. Nel precipitare degli eventi, l'ultima cosa che Angelos si aspetta è di rimanere folgorato dalla seducente Anna Notaras, nobildonna greca passionale e volubile, e di innamorarsi perdutamente di lei. Tra sanguinose battaglie e gli intrighi per il potere e la sopravvivenza di un regno allo sfascio, i due allacciano una tempestosa relazione segreta contro la volontà del padre di lei, il potente megaduca... Postfazione di Luca Scarlini.
Turms l'etrusco
Mika Waltari
Libro: Libro rilegato
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2013
pagine: 480
Nato ad Efeso, nella Grecia sconvolta dalle guerre con i Persiani, il giovane Lars Turms viene spinto da presagi divini a partire in cerca delle proprie origini. È l'inizio di un lungo viaggio che lo porterà prima in Sicilia - dove incontrerà la bella e crudele sacerdotessa di Afrodite - quindi in una Roma agli albori della propria potenza, e infine in Etruria, dove compirà il proprio destino. In questo classico del romanzo storico, l'autore di Sinuhe l'egiziano non ci dà solo una descrizione dettagliata del mondo antico, ma anche una potente immagine delle forze che lo animavano. Turms si muove in un tempo impregnato di sacro e sensualità, dove le manifestazioni del soprannaturale convivono con le difficoltà del quotidiano. Per questo, il suo è anche il romanzo degli Etruschi, il più misterioso tra i popoli che hanno abitato il Mediterraneo e l'origine oscura della nostra civiltà. Per la stesura di questo romanzo, Waltari soggiornò più volte nell'alto Lazio, e fu forse una statua di Venere custodita nel museo di Orvieto a fornirgli l'ispirazione decisiva per portare a termine libro. Ma in Turms l'etrusco la scrittura avvolgente e ricca di suggestioni di Waltari non si limita a trasportarci nell'altrove del mondo antico, dà forma a desideri e timori profondi che sono anche quelli dell'uomo contemporaneo.
Fine van Brooklyn
Mika Waltari
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1995
pagine: 120
Marco il romano
Mika Waltari
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1994
pagine: 416
Corrono anni e idee che sconvolgono il mondo: Tiberio imperatore, Roma all'apice della potenza, il cristianesimo che mette in forse una grande cultura. Al centro di questo fastoso e suggestivo quadro d'epoca, il patrizio romano Marco, in nome della religione di Cristo, abbraccia la causa eversiva degli umiliati e degli offesi.
Sinuhe l'egiziano
Mika Waltari
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 1989
pagine: 538
La storia di Sinuhe inizia tra le acque del Nilo, dove viene raccolto in fasce da Senmut, un medico che a Tebe si occupa di curare i più poveri. Allevato come un figlio da lui e da sua moglie Kipa, Sinuhe studia alla Casa della Vita e finisce per diventare il cerusico personale del faraone. Ma cade presto in disgrazia e, costretto alla fuga, inizia una lunga peregrinazione che lo porterà a esplorare l'intero mondo conosciuto, da Babilonia a Creta, da Tebe a Gerusalemme. Pubblicato per la prima volta nel 1949, "Sinuhe l'egiziano" è un classico della narrativa storica, una perfetta ricostruzione dell'Egitto del Quattordicesimo secolo a.C, quando dèi e faraoni si contendevano le sorti del più grande impero del pianeta.