Libri di Mirko Tonelli
Il titano di Sparta. Le prigioni dell'Ade
Mirko Tonelli
Libro: Libro in brossura
editore: PubMe
anno edizione: 2024
pagine: 439
Learkos, dopo lo scontro con Ares, viene colpito a morte dalle potenti folgori di Zeus. Lo spartano si ritroverà così, morente, al cospetto di Ade che avrà un compito da affidare al guerriero. Un patto che, se assolto, gli permetterà di lasciare il regno dell’Oltretomba. Il figlio di Ares affronterà i demoni guardiani, i grandi giudici degli inferi, fino ad arrivare nelle sale degli eroi di ogni tempo. Qui dovrà difendere il regno di Ade dall’invasione delle forze del Tartaro alla guida del folle titano Mal’ahk che sta raccogliendo il proprio esercito per distruggere gli inferi, la Terra e gli Dèi. Learkos avrà il sostegno dell’Olimpo, ma i Numi stessi non saranno abbastanza perché, tra loro, una serpe si muove nell’ombra, in favore dei figli del Male.
Il titano di Sparta
Mirko Tonelli
Libro: Libro in brossura
editore: PubMe
anno edizione: 2023
pagine: 401
In ginocchio, sul freddo marmo del tempio di Athena, il Generale Pleithos farà ciò per cui un guerriero di Sparta non sarà mai addestrato, pregare per l'aiuto degli Dei. Tanto valoroso e forte quanto sventurato e sofferente; vedovo della moglie, stroncata dal parto che diede alla luce un figlio deforme, al quale fu donata la morte secondo le antiche leggi. La preghiera per un erede sano e forte verrà udita ma non dalla candida Dea, sarà invece il tremendo Ares ad accogliere la richiesta dello spartano. La violenta e blasfema unione con la giovane moglie del Generale, darà alla luce il guerriero più temibile che Sparta abbia mai visto. Ares tenterà di piegare il figlio al suo volere, lo funesterà con dolore e perdite, mentre il giovane Titano crescerà tra la ferrea disciplina di Sparta e la furente rabbia che gli lacera l'animo e grida per la sua libertà. Persino i possenti Dei discenderanno sulla terra, sino a smuoverne le fondamenta, mentre, il cammino del Titano di Sparta, porterà il giovane figlio della Guerra a incrociare la spada con quella del Padre. "L'Olimpo e la Terra sanguineranno, sino a comprendere che la morte non è la fine".

