Libri di N. Gardini
Fratello. Testo inglese a fronte
Matthew Dickman, Michael Dickman
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2018
pagine: 144
Due gemelli, due poeti osannati tra le voci più limpide della nuova generazione americana e un'unica, potente, raccolta. Le loro poetiche e i loro riferimenti sono molto diversi: se Matthew scrive con l'incandescenza di Allen Ginsberg e Jack Kerouac, Michael possiede una grazia simile a William Carlos Williams ed Emily Dickinson. A unirli in questo volume sono i versi, risoluti e nitidi, che ciascuno ha deciso di scrivere per la morte del loro fratello maggiore, tragicamente scomparso. La coesistenza della loro scrittura, così diversa eppure così prossima, sprigiona una poesia struggente ed emotiva che indaga l'amore e il dolore di una famiglia, rivendicando con caparbietà l'urgenza della vita e la sua forza espressiva. Prefazione di Andrew Sean Greer.
Club Midnight. Testo inglese a fronte
Charles Simic
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Adelphi
anno edizione: 2008
pagine: 192
L'inconfondibile impasto di mistero e quotidianità e la trasparenza della parola che li dice hanno subito fatto riconoscere in Charles Simic uno dei maggiori poeti contemporanei. E in questo libro, che raduna My Noiseless Entourage e una scelta dai Selected Poems, il suo universo - fisico e mentale - si mostra con una vividezza abbagliante. Un universo di interni desolati e di periferie hopperiane abitate da gente anonima, dove gli oggetti sembrano giacere spaesati dopo aver perduto ogni funzione. Un'America di luoghi e immagini di memorabile intensità - cinematografi abbandonati, bische clandestine, biblioteche di quartiere, diner notturni, giardini deserti, polvere, specchi, strade senza fine, cicli di un azzurro perenne -, dove si affacciano ombre e presenze indecifrabili, sospetto di metafisica subito soffocato dallo scetticismo e dall'ironia.
Ermafrodito. Testo latino a fronte
Il Panormita
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
pagine: 202
"Trascendendo il suo tempo, Beccadelli continua a insegnare al mondo che la letteratura è stata - e ancora può essere - il solo modo per parlare degli istinti; che la letteratura ammette nello spazio del sociale le inclinazioni di ciascuno, anche le più difficili da comprendere e da definire sul piano della morale, a cominciare dal sesso. Non si sottolineerà mai abbastanza che la poesia e la prosa per secoli hanno svolto il compito di rappresentare la diversità e l'eccezione e di affermarle, se non come alternative, si come realtà possibili. L'"Ermafrodito", ispirato o no che sia da vicende dell'autore, dice quegli amori e quegli affetti che nessun altro può o vuole dire, se non nella forma del rifiuto. È, a suo modo, una rivendicazione. Qualunque rivendicazione, alla fine, non è che un appello alla dignità assoluta della parola umana. Solo cosi, al livello superiore della formulazione linguistica, ben oltre il preteso spazio della biografia (che chissà poi cos'è), arte e vita diventano una cosa, e la verità si identifica non con il verbale dei peccati personali, ma con la libertà di tutti." (dall'Introduzione di Nicola Gardini)
Poesie
Ted Hughes
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: CLVIII-1809
In ordine cronologico, le principali raccolte di Hughes, quasi tutte tradotte per la prima volta in italiano. Le traduzioni si devono ad Anna Ravano e a Nicola Gardini: l'una traduttrice di fama, curatrice del Meridiano di Sylvia Plath e autrice anche dell'appassionante Cronologia, l'altro condirettore di "Poesia", saggista, poeta egli stesso e pioneristico interprete di Hughes. Gardini firma anche l'ampio commento e il saggio introduttivo, che offre un'efficace "idea del poeta" : della lingua di Hughes - variegata e mobilissima, che passa dalla ritmicità spumeggiante delle prime raccolte alla secchezza formulare di "Crow" alla narratività scabra dei versi lunghi delle "Lettere di compleanno"; dei suoi temi privilegiati - il recupero di un rapporto vitale con la natura, gli animali (anzitutto pesci, e poi uccelli d'ogni sorta, belve feroci ma anche mucche, capre, agnelli, animali domestici), gli elementi e le loro forze primordiali (l'acqua celebrata in tutte le sue declinazioni, dai fiumi ai ghiacciai), le sole capaci di portare una rigenerazione delle forze psichiche dell'uomo -; della tradizione in cui affonda la sua ispirazione, il cui termine di riferimento essenziale è rappresentato da Shakespeare, oggetto di un continuo dialogo sotto forma di riprese, allusioni e riformulazioni dei suoi miti; del suo rapporto con la scrittura e la poesia, veicolo privilegiato per attingere al proprio sé più profondo.
Il senso del desiderio. Poesia gay dell'età moderna
Libro
editore: Crocetti
anno edizione: 2001
pagine: 192
Un altro tempo. Testo inglese a fronte
Wystan Hugh Auden
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1997
pagine: 216
Fiumispore
Stefano Freddi
Libro: Libro rilegato
editore: Sedizioni
anno edizione: 2011
pagine: 88
"Esistono spazi in cui la vita contende il primato alla morte, pur senza sconfiggerla o negarla; ambiti della mente e della visione in cui, sfruttando la fisica della rovina, avvengono enigmatiche creazioni, accessibili solo all'occhio della poesia. Carnali e al tempo stesso impalpabili, ironici, sorprendenti, struggenti, inimitabili, i versi di "Fumispore" si insinuano in quei meravigliosi territori di mezzo e ne diventano parte: evocando il mistero, sono mistero loro stessi. Qui si assiste al comporsi di migliaia di frammenti, presi dal sogno e dal profondo, ma anche dalla natura e dall'esperienza quotidiana, in geniali rappresentazioni choc dove nessuna forma è come crediamo che sia, dove le parole sono forti come formule magiche; e anche l'ombra di un fiore ha il potere di far notte." (N. Gardini)
Colloqui con se stesso. Testo greco a fronte
Marco Aurelio
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 119
Marco Aurelio, l'imperatore-filosofo morto il 17 marzo del 180 d.C., scrive i suoi Colloqui nell'ultimo decennio di vita, sotto la tenda militare ai confini dell'impero, in terre nordiche devastate dai nemici, dettando a se stesso pensieri sulla morte e sulla vanità delle azioni umane. Pur continuando a combattere e tenendo fede all'impegno di compiere fino in fondo il proprio dovere per la salvezza dello Stato romano, Marco Aurelio non può fare a meno di confessare a se stesso l'inanità di ogni impresa. La sua fiducia nella razionalità e nella provvidenzialità dell'universo appare minata da un profondo senso di disagio esistenziale, per quanto egli pretenda di dimostrare che la saggezza è possibile e che la virtù è sovrana.
Il fine della filosofia
Isaiah Berlin
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2002
pagine: 249
Critico verso le tesi della filosofia linguistica postpositivista, Berlin reclama per la filosofia un compito più vasto, concependola come resoconto dei vari modelli e dei vari presupposti che gli uomini hanno portato grazie alla loro esperienza e che, anzi, hanno contribuito a formare l'esperienza stessa. Nei confronti della filosofia Berlin sostiene dunque un atteggiamento antiriduzionista e antisemplificativo, il suo complesso senso della storia coinvolge la sua filosofia, anche nelle applicazioni più astratte, così come coinvolge nel profondo gli altri suoi scritti e la sua vita.
Opere
P. Nasone Ovidio
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
pagine: 1450
In questo primo volume di Opere vengono riproposti e commentati i testi amorosi del grande poeta latino, insieme ai più malinconici componimenti degli ultimi anni in cui Ovidio visse in esilio, nell'attuale Romania. Le opere contenute nel volume sono: Amores, Heroides, Ars amatoria, Medicamina faciei feminae, Remedia amoris, Tristia, Ibis, Epistulae ex Ponto.