Libri di N. Muschitiello
Lettere alle amiche
Louis-Ferdinand Céline
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2016
pagine: 257
A sei donne incontrate fra il 1932 e il 1935, quasi tutte sue amanti occasionali, sono indirizzate queste lettere di Céline, dove sempre risuona la petite musique del suo stile. Sei donne che Céline continua a seguire e proteggere: e, se si guarda bene dal parlare d'amore, non lesina consigli su come usare gli uomini nel modo migliore, cioè "per il piacere e per i soldi". Ma soprattutto, lettera dopo lettera, con una generosità che rende lacerante la violenza autodenigratoria ("Già vecchio, depravato, non ricco, malmesso insomma. Tutt'altro che un buon partito. Battona e malfido") , non cessa di illuminare per barbagli, a loro beneficio, il mondo. In fondo, scrive a Evelyne Pollet, "Crepare dopo essersi liberato, è almeno questa l'impresa d'un Uomo! Aver sputato ogni finzione...".
Notte e nebbia
Jean Cayrol
Libro: Copertina morbida
editore: Nonostante
anno edizione: 2014
pagine: 188
Notte e nebbia, dal tedesco Nacht und Nebel. Così erano classificati i prigionieri politici all'interno dei campi di concentramento nazisti. Portavano scritte sulla schiena, come un destino, due grandi "N". La loro morte, ci ricorda infatti Boris Pahor nella postfazione, "sarebbe stata un viaggio notturno nella nebbia, finito in fumo nei camini del forno crematorio". Erano "i più disgraziati tra i disgraziati", condannati a un'eliminazione segreta. Jean Cayrol, scrive ancora Pahor, "fu uno di questi disgraziati che riuscì a salvarsi". Nel 1946, reduce dall'esperienza concentrazionaria, compone la raccolta di poesie Poèmes de la nuit et du brouillard, che trova poi nel 1955 il suo prolungamento in forma narrativa nel testo che Cayrol scrive per il film di Alain Resnais Nuit et brouillard, non un semplice "esempio sul quale meditare", ma, come suggerisce lo stesso Cayrol, "un 'dispositivo d'allerta' contro tutte le notti e tutte le nebbie". Un appello rivolto a noi tutti che "facciamo finta di credere che tutto questo appartenga a una sola epoca e a un solo paese, e non pensiamo a guardarci intorno e non sentiamo il grido senza fine".
Le crociate
Jean Flori
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 151
Le crociate per liberare la Terrasanta hanno opposto per due secoli le forze della cristianità e dell'Islam, ben oltre il Medioevo hanno occupato i pensieri dei cristiani, hanno creato miti e forgiato ideologie nel mondo cristiano come in quello musulmano. Pellegrinaggio o conquista, fede o fanatismo, guerra di liberazione o proto-colonialismo? Ricapitolandone i molti e spesso contraddittori moventi, Flori traccia un quadro delle crociate e le individua come fatto cardinale della storia.
Il carnaval di Schumann. Testo francese a fronte
Armand Godoy
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2015
pagine: 90
"Le carnaval de Schumann" fu pubblicato per la prima volta nel 1927 e ripreso l'anno seguente nella raccolta "Hosanna sur le sistre", con altre partiture poetiche ricalcate su opere musicali. Godoy vi aduna ventidue poesie, composte per "trascrivere" in versi i corrispondenti brani dell'opera pianistica di Schumann, una delle più felici espressioni del romanticismo musicale. La presente edizione offre per la prima volta in traduzione italiana - con il testo originale e un'introduzione del curatore - questo splendido insieme di poesie.
I fiori del male. Testo francese a fronte
Charles Baudelaire
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 411
Baudelaire pubblica "I fiori del male", a Parigi, nel giugno 1857. È il libro della sua vita, ma pochi giorni dopo l'uscita viene accusato di offendere la morale pubblica e sequestrato. Nell'agosto, sei poesie sono condannate a venir espunte dalla raccolta. Comincia così la lunga e travagliata storia editoriale dei "Fiori del male", che non vedranno mai quelle sei poesie restaurate nel corpus originario. Questa edizione le ricolloca dove furono pensate da Baudelaire, restituendo all'opera la sua architettura quasi dantesca - cento poesie numerate, introdotte da un componimento che si indirizza al lettore -, pensata per racchiudere "una terribile moralità". Un Baudelaire riportato alla sua autenticità poetica originaria, dunque, che trova in una traduzione moderna nuove possibilità per parlare ai lettori del XXI secolo. Illuminate da una lingua limpida, le molte allusioni che rischierebbero oggi d'essere mute si rischiarano, come scrive Enzo Bianchi, di "una lucentezza straordinaria, come rigenerate nella lingua italiana".
Piccola storia dell'inferno
Georges Minois
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2006
pagine: 126
Legato alla paura del mondo ignoto che si apre oltre le soglie della morte, l'inferno è il più antico incubo dell'umanità. Diffuso in tutte le civiltà, nato ben prima del cristianesimo che gli ha dato la forma più compiuta, l'inferno riflette i valori delle società che lo hanno immaginato cercando un risposta al problema del male. In questo piccolo "viaggio all'inferno" Minois racconta le metamorfosi subite nel corso dei millenni e nelle diverse civiltà da questo rovescio infernale del mondo.
La cavaliera della morte
Léon Bloy
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 1996
pagine: 118
Maria Antonietta, gravata a 14 anni del fardello dell'etichetta, osteggiata e dileggiata a ogni passo, sembra addensare su di sé la vendetta della Storia che esige una vittima sacrificale e sceglie la più ingiusta. Tutto il secolo XVIII si coalizza contro di lei sino a ridurla a vedova Capeto, disegnata con astio da David sulla carretta che va al patibolo. Alle ombre della storia risponde la veemente eloquenza di Bloy, proiettandole su una scena ulteriore, metastorica, dove l'apparizione di Maria Antonietta si impone come "dimostrazione di una qualche legge misteriosa".
Dagli ebrei la salvezza
Léon Bloy
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1994
pagine: 146
Nel 1892, quando la Francia era spazzata da un'ondata di antisemitismo, Bloy pubblicò questo libro che illumina la questione degli ebrei di una luce metafisica, l'unica che possa aiutare a percepire tale mistero religioso e storico. In molti modi si può leggere Bloy: come un romanziere camuffato da teologo, come un teologo camuffato da romanziere, come un antico esegeta, come un temibile critico del moderno, come una maestro dello humour nero. Tutto ciò traspare in "Dagli Ebrei la salvezza", che è fondamentalmente il commento a quattro parole del Vangelo di Giovanni "Salus ex Iudaeis est". Contrapposto a Bloy, accompagna il testo un saggio di Guido Ceronetti che ci mostra in quante direzioni ci si possa muovere sulla base delle stesse parole.
I paradisi artificiali
Charles Baudelaire
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 209
Dalla penna del poeta dei "Fiori del male" nasce, nel 1860, questo testo sui paradisi creati dall'assunzione di droghe, in cui, nella seconda parte, l'autore riprende e traspone le opere di Thomas De Quincey "Confessioni of an English Opium-Eater" e "Suspiria de profundis". In una prosa musicale e conturbante, Baudelaire studia come l'oppio e l'hascisc finiscano presto per tramutarsi, da rimedi, in affascinanti e tirannici veleni dai portentosi effetti di amplificazione, e apre uno squarcio di inesausta attualità sul giogo della dipendenza, sugli abissi dell'immaginazione, sui materiali dell'inconscio e sul rapporto che corre tra vita reale, voluttà artificiali, creazione e poesia. Libro bizzarro, stravagante, profondo, "I paradisi artificiali" sono un saggio mirabile e un grande poema in prosa, testimonianza di un'epoca in cui hanno radice molte delle inquietudini e dei turbamenti del nostro tempo.
Le crociate
Jean Flori
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 151
Le crociate per liberare la Terrasanta hanno opposto per due secoli le forze della cristianità e dell'Islam, ben oltre il Medioevo hanno occupato i pensieri dei cristiani, hanno creato miti e forgiato ideologie nel mondo cristiano come in quello musulmano. Pellegrinaggio o conquista, fede o fanatismo, guerra di liberazione o proto-colonialismo? Ricapitolandone i molti e spesso contraddittori moventi, Flori traccia un quadro delle crociate e le individua come fatto cardinale della storia.
Sparirà tutto
André Pieyre de Mandiargues
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 1997
pagine: 160
Tutti gli uomini sognerebbero di incontrare, sulla carrozza di una metropolitana, una donna tanto bella quanto provocante, tanto spudorata quanto impenetrabile e inconoscibile. E' quel che succede a Hugo Arnold, dandy colto e gelido, il giorno in cui incappa in Miriam, una giovane metà attrice e metà cortigiana, che lo coinvolgerà in un gioco erotico in cui non sarà chiaro chi domina e chi si lascia dominare e che comunque avrà una drastica svolta nera, quando, dalle acque della Senna, viene estratto il corpo nudo e senza vita di Meriem, una giovane il cui nome non è che la variante araba dell'ebraico Miriam.