Libri di Nat Jones
'68. Volume Vol. 10
Mark Kidwell
Libro: Libro in brossura
editore: SaldaPress
anno edizione: 2019
pagine: 48
Proseguono le avventure di ‘68, la serie cult che racconta la Guerra del Vietnam, la protesta pacifista e la società americana aggiungendovi una variabile impazzita: l’apocalisse zombie. Nel decimo numero, Declan Rule ha pochissime probabilità di riuscire a sfuggire alle grinfie del folle dotto Morneau, ma cercherà di sfruttarle tutte. Nel frattempo, Yam, Alice e gli altri sopravvissuti cercano di capire dove sono finiti e i genitori di Yam, invece, sono ancora all’oscuro dell’orrore che li attende. Chiude l’albo una storia extra che ci riporta negli USA, all’interno di una piccola chiesa assediata dagli zombie.
'68. Volume Vol. 5
Mark Kidwell
Libro: Libro in brossura
editore: SaldaPress
anno edizione: 2018
pagine: 48
Prosegue '68, la serie cult che racconta la Guerra del Vietnam, la protesta pacifista e la società americana aggiungendovi una variabile impazzita: l'apocalisse zombie. E prosegue con una storia che racconta la disperata lotta per la sopravvivenza di Dawes e del maggiore Swan, di Yam, così come di Kiervey e dei Seal che avrebbe dovuto salvare. Ma anche con una storia speciale, un piccolo spin-off ambientato in Nebraska e che trasuda follia, allucinazione e violenza.
'68. Volume Vol. 4
Mark Kidwell
Libro: Libro in brossura
editore: SaldaPress
anno edizione: 2018
pagine: 48
Nel 50esimo anniversario del 1968, prosegue la serie di culto a fumetti che unisce racconto storico e apocalisse zombie. Mentre i suoi genitori, a New York, sono alle prese con la dilagante epidemia zombie, Yam esce finalmente dal coma e Watson gli racconta cosa sta accadendo in Vietnam e dove si trovano di preciso. Nel cuore della giungla, invece, Cartwright e Skipper si imbattono nei Seal che stavano cercando e gli raccontano cos’è successo mentre erano sul fiume alla loro ricerca.
'68. Volume Vol. 3
Mark Kidwell
Libro: Libro in brossura
editore: SaldaPress
anno edizione: 2018
pagine: 50
Debutta in edicola e in fumetteria il mensile dedicato all'universo a fumetti di Predator targato Dark Horse. Un ricchissimo patrimonio di storie, che esordisce in italia con una serie di successo: "Hunters".
'68. Volume Vol. 2
Mark Kidwell
Libro: Libro in brossura
editore: SaldaPress
anno edizione: 2018
pagine: 52
Ormai è fatta. Siamo stati risucchiati nella giungla vietnamita nel vortice di insensatezze e violenza che caratterizzò, proprio nel 1968, il conflitto tra gli USA e il paese del sud-est asiatico. Fu una guerra terribile, in cui si fece largo uso di armi chimiche, di bombardamenti a tappeto, di strategie di guerra messe profondamente in crisi dalla guerriglia Viet Cong e dalla resistenza della popolazione civile. L'opinione pubblica statunitense e mondiale si sollevò, protestando per un intervento militare sproporzionato, propagando l'onda lunga dei movimenti studenteschi nati nel 1964, che dagli USA arrivarono a quel punto in Europa, modificando per sempre il panorama politico e sociale del pianeta. Tutti questi elementi, riassunti in modo sommario, sono al centro del fumetto di culto di Mark Kidwell e Nat Jones, con gli splendidi colori di Jay Fotos. Sono caratteristiche che nel numero che vi apprestate a leggere avranno un ruolo decisivo, spostando il cuore dell'azione e arricchendo ulteriormente la complessità della serie. La grandezza del lavoro di Kidwell come sceneggiatore, però, sta soprattutto nel fatto che è stato capace di far riverberare tutti i paradossi e i drammi di quel conflitto sui personaggi che occupano il teatro di guerra. E facendo deflagrare ulteriormente i problemi grazie a una variabile impazzita: i non-morti. Il tenente Blake, Bronto, Cerotto, Borbotto, Bonnie, il capitano Duncan, Doc e ancora Yam e Nerone e tutti i soldati della Base Aries e gli altri personaggi che entreranno a far parte del cast devono fare i conti con un nemico imprevedibile e non contemplato, che accomuna il loro destino e quello del nemico: famelici cadaveri che tornano in vita, che non riconoscono più gli schieramenti e che hanno come unico scopo quello di divorare i vivi. E non importa più che siano esseri umani vivi che appartengono al proprio schieramento o a quello avversario. La morte non rispetta nessuno, prevale su tutto, anche sulle manifestazioni pacifiste. È uno scenario apocalittico, ancora più cupo di quello reale, cioè di quello che ci ha consegnato la storia e che gli autori hanno meticolosamente utilizzato come punto di riferimento per il racconto. Ora rituffiamoci nel delirio. Un delirio tutto umano. Come umana è la morte.