Libri di Nathaniel Philbrick
Heart of the sea. Le origini di Moby Dick
Nathaniel Philbrick
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2016
pagine: 320
Novembre 1820. Dopo aver doppiato Capo Horn, la baleniera Essex si spinge al largo del Pacifico. D'un tratto, la vedetta annuncia la vista di un branco di balene. Il capitano Pollard fa calare le lance e comincia l'inseguimento. Un gigantesco capodoglio passa al contrattacco e si scaglia contro la baleniera e la nave cola a picco. Per i sopravvissuti al naufragio è l'inizio di una terribile odissea: 78 giorni nelle acque dell'oceano segnati da fame, disidratazione, follia e cannibalismo. Il resoconto di uno degli otto superstiti, Owen Chase, sconvolse il pubblico ottocentesco, tra cui il grande romanziere Herman Melville che ne resterà influenzato nella creazione del suo capolavoro "Moby Dick". Per narrare questa straordinaria e terribile epopea, l'autore non ha utilizzato come fonte solo il diario di Chase, ma ha riportato alla luce altre testimonianze inedite e soprattutto ha dato vita a un'avvincente parabola sul destino umano quando viene messo a confronto con la potenza della natura.
Heart of the sea. Le origini di Moby Dick
Nathaniel Philbrick
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 311
Novembre 1820. Dopo aver doppiato Capo Horn, la baleniera Essex si spinge al largo del Pacifico verso rotte inesplorate. D'un tratto la vedetta annuncia la vista di un branco di balene. Il capitano Pollard fa calare le lance, comincia l'inseguimento. Un gigantesco capodoglio passa sorprendentemente al contrattacco e si scaglia contro la baleniera. Poi, un altro colpo, e la nave cola a picco. È l'inizio di una terribile odissea, 78 giorni nelle acque dell'oceano segnati da fame, disidratazione, follia, cannibalismo, attacchi da parte di squali e di un'altra balena. Il resoconto di uno degli otto superstiti, Owen Chase, sconvolse il pubblico ottocentesco, tra cui il grande romanziere Herman Melville, che ne trasse ispirazione per Moby Dick. Per narrare questa straordinaria e terribile epopea, Nathaniel Philbrick non ha utilizzato come fonte solo il diario di Chase, ma ha riportato alla luce altre testimonianze inedite e soprattutto ha ricostruito un mondo affascinante: la cittadina di Nantucket e la sua élite quacchera, lo sviluppo di nuove tecnologie e gli ambiziosi progetti imprenditoriali, la vita dei balenieri, le abitudini delle loro prede... La durissima lotta degli uomini contro il vento e le onde, il rapporto con la morte sempre in agguato, il sottile filo della sopravvivenza cui si aggrappano i naufraghi offrono così un'avvincente parabola sul destino umano: il Dio in cui credono i marinai li porta nel mare inquieto e li rende signori del creato e dei suoi abitanti...
Il cuore dell'oceano. Il naufragio della Baleniera Essex
Nathaniel Philbrick
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2013
pagine: 300
Novembre 1820. Dopo aver faticosamente doppiato Capo Horn, la baleniera Essex si spinge al largo del Pacifico verso rotte inesplorate. D'un tratto, la vedetta annuncia la vista di un branco di balene. Il capitano Pollard fa calare le lance, comincia l'inseguimento. Un gigantesco capodoglio passa sorprendentemente al contrattacco, ribalta una delle lance e si scaglia una prima volta sulla baleniera. Poi, un altro colpo, e la nave cola a picco. È l'inizio di una terribile odissea, 78 giorni nelle acque dell'oceano, segnati da fame, disidratazione, follia, cannibalismo, attacchi da parte di squali e di un'altra balena. Il resoconto di uno degli otto superstiti, Owen Chase, sconvolse il pubblico ottocentesco, e forse più di tutti Herman Melville, che ne trasse ispirazione per Moby Dick, la storia della Pequod, anch'essa salpata come l'Essex dal porto di Nantucket. Per narrare questa straordinaria e terribile epopea, Nathaniel Philbrick, storico della marineria e direttore dell'Egan Institute for Maritime Studies, non ha utilizzato come fonte solo il diario di Chase, ma ha riportato alla luce altre testimonianze inedite e soprattutto ha ricostruito un intero mondo, vitale, avventuroso e affascinante: la cittadina di Nantucket, con la sua élite quacchera e i marinai di colore, lo sviluppo di nuove tecnologie e gli ambiziosi progetti imprenditoriali, la vita dei balenieri, le abitudini delle loro prede...
Nel cuore dell'oceano. La vera storia della baleniera Essex
Nathaniel Philbrick
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2004
pagine: 344
Nel 1819 la baleniera Essex parte da Nantucket. Quindici mesi più tardi accade l'impensabile: nel mezzo del sud Pacifico un enorme cetaceo sperona e affonda il vascello. I 21 uomini dell'equipaggio iniziano così, a bordo di tre scialuppe, un viaggio di tre mesi verso le coste dell'America meridionale: percorreranno più di 4500 miglia, nel corso delle quali soccomberanno uno a uno davanti all'incubo del terrore, della fame, della sete, delle malattie e del cannibalismo.
Nel cuore dell'oceano. La vera storia della baleniera Essex
Nathaniel Philbrick
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 2000
pagine: 350
Nel 1819 la baleniera Essex parte da Nantucket. Quindici mesi più tardi accade l'impensabile: nel mezzo del sud Pacifico un enorme cetaceo sperona e affonda il vascello. I 21 uomini dell'equipaggio iniziano così, a bordo di tre scialuppe, un viaggio di tre mesi verso le coste dell'America meridionale: percorreranno più di 4500 miglia, nel corso delle quali soccomberanno uno a uno davanti all'incubo del terrore, della fame, della sete, delle malattie e del cannibalismo.