Libri di Nicola Cucchi
Gramsci contemporaneo. Discorsi e modelli (contro)egemonici
Libro: Libro in brossura
editore: Altravista
anno edizione: 2024
pagine: 104
A ottant'anni dalla morte di Antonio Gramsci, la sua opera conosce un successo crescente su scala globale, la cui portata merita di essere vagliata criticamente. A tal fine l'Istituto Gramsci Marche ha organizzato due giornate di studi, volte ad aprire un confronto sugli usi del pensiero gramsciano nel mondo contemporaneo, di cui si presentano in questo libro i contributi principali. Il volume, sulla scia della discussione delle giornate, è volto ad analizzare quei discorsi e modelli che, dopo la crisi del 2008, sono divenuti "(contro)egemonici" per un numero considerevole di intellettuali e politici attivi in Europa e in America. Quest'ultimi hanno sostenuto di ispirarsi a Gramsci, o di prendere spunto da elementi importanti della sua riflessione, al fine di contrastare efficacemente il paradigma neo-liberale. I saggi contenuti in questo testo consentono di farsi un'idea critica in merito a tali posizioni e di problematizzare aspetti rilevanti del dibattito politico contemporaneo.
1922. L’occupazione fascista delle Marche. La presa di Ancona
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 210
Con questo vasto catalogo sulla “presa di Ancona” si chiude una prima fase di riflessioni sulla occupazione fascista delle Marche dopo il 1922. In uno dei suoi ultimi libri, «Istruzioni per diventare fascisti - fascista è chi fascista fa», Michela Murgia scrive che “una democrazia con addosso una settantina di anni avrà perso gran parte della memoria iniziale di sé e avrà seppellito testimoni oculari che con i loro racconti reggevano la sua retorica. A quel punto se il fascismo sarà scaltro e saprà cogliere l’opportunità potrà arrivare a governare interi Stati senza nemmeno imbracciare un’arma: saranno gli strumenti della democrazia stessa a consentirgli di affermarsi e prevalere. Manipolando gli strumenti democratici si può rendere fascista un intero paese senza nemmeno pronunciare mai la parola Fascismo.” Il lavoro dell’Istituto Gramsci Marche è ancora una volta, anche con questo studio e con le riflessioni a esso congiunte, quello di fornire in particolare ai giovani un antidoto ad ogni ipotesi di legittimazione del fascismo come metodo.