Libri di Olimpia Gargano
Skizzenbuch 8 Lazio Campania Capri
Ferdinand Gregorovius
Libro: Libro in brossura
editore: Centro di Cultura e Storia Amalfitana
anno edizione: 2025
pagine: 120
Con la prima edizione integrale dello Skizzenbuch, letteralmente "Libro degli schizzi" di Ferdinand Gregorovius, il Centro di Cultura e Storia Amalfitana e la curatrice Olimpia Gargano presentano un documento chiave della storia moderna del turismo in Costiera Amalfitana. È una storia, infatti, che comincia con una data precisa: la costruzione della strada carrozzabile tra Vietri sul mare e Amalfi, l'attuale Strada Statale 163, un prodigio dell'arte delle costruzioni stradali dell'epoca, solennemente inaugurata con un défilé di carrozze il 12 gennaio 1853. Poco tempo dopo era il giovane Gregorovius, il famoso storico futuro della città di Roma nel medioevo e primo cittadino onorario tedesco della capitale, a fare lo stesso percorso. L' album che abbiamo fra le mani è la prima testimonianza diretta di un viaggiatore lungo questa strada appena completata. Era il 21 luglio 1853 quando il trentaduenne Ferdinand Gregorovius, nato a Neidenburg, in Prussia Orientale (oggi Nidzica, in Polonia) ed emigrato in Italia dopo la rivoluzione fallita del 1848, intraprese il tour da Salerno in direzione di Amalfi. In sua compagnia il ventiquattrenne amico Friedrich Althaus, anche lui futuro storiografo. E senz'altro, romantici tutt' e due, non viaggiano in carrozza ma camminano a piedi. "Di tutte le strade che ho percorso in Italia, questa mi ha lasciato l'impressione più bella", ricorderà in seguito Gregorovius in una relazione di viaggio basata sulle annotazioni del suo Skizzenbuch.
L'Albania
Antonio Baldacci
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2022
pagine: 604
Antonio Baldacci (1867-1950), geografo e botanico, dedicò all’Albania cinquant’anni di studi e ricerche sul campo. Nei primi decenni del XX secolo gli scavi condotti dall’archeologo Luigi Maria Ugolini portarono alla luce le rovine di Butrinto: proprio come Schliemann, che sulla base dell’epica omerica aveva individuato i resti di Troia e Micene, attraverso gli indizi disseminati nell’Eneide Ugolini identificò nell’Albania meridionale l’antica Buthrotum dove Enea avrebbe interrogato l’oracolo di Apollo. Nell’Albania di Baldacci, storia, scienze naturali e topografia s’intrecciano a creare sentieri sospesi fra storia e mito. La minuziosità dello scienziato si illumina di suggestioni narrative che lasciano trasparire l’essenza di un Paese dalle origini preomeriche, le cui tradizioni hanno incuriosito, sedotto e affascinato artisti e scrittori di tutta Europa. Il paese è descritto nelle superfici e nelle profondità, ponti, anfratti, scogli e fari compresi. Una sezione di questo volume contiene anche un piccolo portolano a uso dei naviganti per fornire indicazioni pratiche a navi mercantili e piroscafi che incrociavano in quelle acque. A rileggerlo oggi, l’immaginazione ci conduce ad altri tempi, quando viaggiatori d’ogni dove trovavano qui l’ultima Thule, la porta d’ingresso per mondi ancora inesplorati, in quella che Mary Edith Durham definì “la terra del passato vivente”.
Amata Positano. Racconti dal Sud
Stefan Andres
Libro: Libro rilegato
editore: Centro di Cultura e Storia Amalfitana
anno edizione: 2021
pagine: 175
"Amata Positano è un florilegio di Racconti dal Sud in un duplice senso: essi sono ambientati nel Sud, innanzitutto in Italia meridionale e sono, almeno parzialmente, scritti nel Sud, durante l'emigrazione di Stefan Andres, in fuga dal terrore nazista a Positano in Costiera Amalfitana. E forse il lettore scoprirà in questi racconti un terzo significato di tale concetto: sono improntati all'esperienza, all'immaginario e alle speranze che hanno diretto lo sguardo dell'autore verso il Sud, il suo Sud personale. In questo contesto i racconti di Stefan Andres, appartenenti a vari generi narrativi, si inseriscono in una lunghissima tradizione dell'incontro tra Nord e Sud, tra la Germania e l'Italia, due paesi fratelli da secoli". (Dalla Postfazione di Dieter Richter)
L'Albania
Ugo Ojetti
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2017
pagine: 162
Ugo Ojetti (Roma, 15 luglio 1871 – Firenze, 1° gennaio 1946) raccolse in questo libro le impressioni del suo viaggio in Albania, compiuto nell’estate del 1901 in qualità di corrispondente del Corriere della Sera. Pubblicato a Torino nel 1902, è qui presentato per la prima volta in una nuova edizione, corredata d’introduzione e note per far conoscere, o riscoprire, uno dei più bei libri italiani di viaggio in Albania. Il volume comprende la riproduzione della cartina originale «La Grande Albania».