Libri di Oliver Goldsmith
Il vicario di Wakefield
Oliver Goldsmith
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2018
pagine: 231
“Il vicario di Wakefield” racconta le peripezie dei Primrose, una normale famiglia irlandese del 1700. Il vicario Primrose, la moglie Deborah e i loro sei figli vivono una vita idilliaca in una parrocchia di campagna, finché, la sera del matrimonio del figlio George, il vicario viene derubato dal suo broker, che fugge con tutti i suoi soldi sconvolgendo per sempre l’esistenza dell’intera famiglia. Fra inganni, sotterfugi, il rapimento della bella eroina e le macchinazioni di un aristocratico malvagio, spicca la figura del vicario, alla quale il romanzo deve il suo successo: uomo mite e generoso, in sé raccoglie e armonizza gli aspetti migliori dei costumi e della morale inglese del tempo; uno dei narratori più semplici e schietti, e al tempo stesso uno dei più complessi di sempre, trionferà su innumerevoli sventure, sempre in bilico tra il dramma e la favola, tra il comico e il sentimentale. Considerato uno dei migliori romanzi del diciottesimo secolo, “Il vicario di Wakefield” fin dalla prima pubblicazione, nel 1766, ebbe uno straordinario successo in tutta Europa. Ne sono state tratte diverse versioni cinematografiche ed è stato uno dei romanzi più letti tra il diciottesimo e il diciannovesimo secolo: non a caso, viene citato in “Middlemarch” di George Eliot, “Emma” di Jane Austen, “David Copperfield” e “Racconto di due città” di Charles Dickens, “Frankenstein” di Mary Shelley, “Il professore” e “Villette” di Charlotte Brontë, “Piccole donne” di Louisa May Alcott e nei “Dolori del giovane Werther” di Johann Wolfgang Goethe.
L'ape
Oliver Goldsmith
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2023
pagine: 274
L'Ape, periodico londinese redatto da Oliver Goldsmith nell'autunno del 1759, è una raccolta di saggi, recensioni, traduzioni, racconti e poesie che si presentano al lettore come i frammenti della personalità di un aspirante scrittore di origini irlandesi ancora perso in quel sottobosco di anonimi "scribacchini" di cui la cupa e caotica Grub Street, strada di Londra brulicante di editori, redattori e locandieri, è diventata nel corso del XVIII secolo il simbolo più eloquente. L'Ape, però, è anche (e forse principalmente) un canto strozzato, incompiuto come la sua Fantasticheria sulla fama letteraria e malinconico come il canto del cigno di una tradizione saggistica saldamente ancorata agli ideali estetici dell'epoca augustea e al loro intrinseco senso morale, ma sempre più lontana dai modelli definiti dai suoi più grandi maestri, Joseph Addison e Samuel Johnson. In Goldsmith, autore la cui fama è legata al romanzo intitolato Il vicario di Wakefield, si avvertono i prodromi di una nuova forma di scrittura, più moderna e introspettiva, i cui primi frutti includono alcuni degli articoli più belli del suo periodico, da Miscellanea a Notturno urbano.
Il vicario di Wakefield
Oliver Goldsmith
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Clandestine
anno edizione: 2018
pagine: 160
Il curato Primrose e la sua famiglia conducono una vita idilliaca in una parrocchia di campagna, finché il banchiere del vicario non fugge con tutti i loro soldi condannando la famiglia alla miseria e mandando all'aria il matrimonio del figlio George con la ricca Arabella. La famiglia è costretta a trasferirsi in una nuova e umile parrocchia nelle terre del nobile Thornhill, noto donnaiolo dalla terribile reputazione, tutto l'opposto di suo zio Sir William, conosciuto in tutto il paese per la sua dignità e generosità. Il giovane signorotto rimane ben presto invaghito di Olivia, la figlia maggiore del vicario; mentre Burchell, il misterioso amico di famiglia, pare nutrire dei sentimenti per Sophia, la figlia minore, fatto che preoccupa non poco il buon vicario, poiché Burchell, seppur onesto, è ancor più povero di loro. Proprio quando la situazione della famiglia sembrava aver riacquisito una serena quotidianità, le sventure tornano a scagliarsi su di loro una dietro l'altra, mettendo a dura prova la loro forza d'animo e la risolutezza dei loro sentimenti.
She stoops to conquer
Oliver Goldsmith
Libro
editore: La Spiga-Meravigli
anno edizione: 1995
pagine: 144
Il viaggiatore. Il villaggio abbandonato. Ediz. italiana e inglese
Oliver Goldsmith
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2003
pagine: XII-68
Ella si umilia per vincere. Testo inglese a fronte
Oliver Goldsmith
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1992
pagine: 288
L'anno è il 1773, il luogo la campagna inglese. L'azione si svolge in poche ore, dal tardo pomeriggio a notte fonda, ai Tre Piccioni e nella casa di Mr. Hardcastle. A dispetto del titolo il protagonista è Charles Marlow, un giovanotto londinese, ricco e raffinato, affetto dalla forma più comune di "degradazione della vita amorosa". S'imbarazza, si spaventa, balbetta di fronte alle signore del suo stesso rango. E' invece voglioso, appassionato e aggressivo con cameriere d'ogni specie. Kate Hardcastle, la brava fidanzata campagnola che il padre gli ha scelto, lo conquisterà con il vestito, il piglio di una cameriera e l'astuzia di uno stratega.