Libri di Ornella Porchia
Il diritto internazionale per la pace e nella guerra. Sviluppi recenti e prospettive future. Liber amicorum in onore di Edoardo Greppi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2023
pagine: 416
Il volume raccoglie i contributi di illustri studiosi di diritto internazionale e di diritto dell’Unione sul controverso rapporto tra diritto, pace e guerra, argomento da sempre al centro degli interessi scientifici e delle riflessioni di Edoardo Greppi. L’opera si struttura in quattro parti. La prima affronta le questioni della prevenzione dei conflitti, della soluzione delle controversie e del ruolo delle organizzazioni internazionali in questo contesto. La seconda si concentra sul rapporto tra pace e processo di integrazione europea, anche alla luce del conflitto in Ucraina. La terza guarda al ruolo della giustizia penale internazionale quale strumento di mantenimento della pace. L’ultima parte, la quarta, analizza il rapporto tra conflitti armati, condotta delle ostilità e tutela dei diritti umani.
Il procedimento di controllo degli aiuti pubblici alle imprese tra ordinamento comunitario e ordinamento interno
Ornella Porchia
Libro
editore: Jovene
anno edizione: 2001
pagine: X-334
Principi dell'ordinamento europeo
Ornella Porchia
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2008
pagine: 288
Il processo di integrazione europea alla luce di una lettura innovativa, basata su un attento esame del principio di cooperazione. La cooperazione non investe soltanto i rapporti tra Unione europea e stati membri, ma si sviluppa in una dimensione pluridimensionale, vale a dire aperta al coinvolgimento di soggetti non istituzionali o di figure di confine (ad es. le agenzie e i comitati). Per quanto riguarda gli strumenti della cooperazione vengono esaminati i cosiddetti atti atipici e di soft law o altre forme basate sul modello consensuale. Sul piano delle procedure si segnalano meccanismi che si ispirano a logiche cooperative in grado di coinvolgere autorità nazionali, comitati e a volte attori non istituzionali. Strutture, strumenti e procedure cooperative sono poi messe alla prova sul piano giurisdizionale, sotto un duplice profilo: da un lato si tratta di valutare la cooperazione tra autorità giudiziarie nell'esercizio della funzione giurisdizionale; dall'altro è necessario evidenziare i limiti che tali forme organizzative, strumenti e procedure incontrano nella tutela giurisdizionale. La sede giurisdizionale è dunque intesa come banco di prova dei meccanismi cooperativi intesi in senso pluridirezionale.