Libri di P. Ciampi (cur.)
La valle dei racconti. In Casentino con Emma Perodi
Libro: Copertina morbida
editore: Aska Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 128
Il Casentino di Emma Perodi tra storia, leggenda, folklore e millenarie foreste. Nella raccolta "Le Novelle della nonna. Fiabe fantastiche" (Roma,1893 Perino Ed.), la scrittrice toscana filtra lo scenario del Casentino attraverso una sensibilità letteraria capace di trasmettere al lettore una dominante sensazione, quella di non sentirsi mai solo; il lettore viene accompagnato in un itinerario dove realtà storica, leggende, folklore s'intrecciano con la fantasia in complicati ed alchemici miscugli. La scrittrice rende protagonista delle sue storie anche la natura misteriosa ed affascinante con i monumentali alberi della foresta: castagni, abeti, querce che fanno da rifugio agli eremiti o aprono il tronco per dare accesso ad antri sotterranei o si animano fino ad interloquire con i protagonisti. Il volume è un "testo letterario" con la riscrittura di alcune "Novelle della Nonna", con la collaborazione degli autori Alberta Piroci, Paolo Ciampi, Massimiliano Scudeletti, Simona Baldanzi, Marino Magliani, Emiliano Gucci, e conterrà delle pagine dedicate al Parco e ai Comuni del Casentino.
La legge e il sorriso
Federico Gelli
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2009
pagine: 112
Come rispondere alla richiesta di sicurezza di ogni cittadino? In che modo conciliare il pieno rispetto delle leggi con il desiderio di una società che sia accogliente e tollerante? Ed è possibile immaginare, ma soprattutto costruire, città più vive e più vivibili, meno segnate dalla paura? Molte le risposte fornite in questo libro-intervista da Federico Gelli, uomo delle istituzioni e della società civile, che da anni si occupa, tra le altre cose, di educazione alla legalità e di politiche per la sicurezza. Conciliare la "legge" e il "sorriso", le regole per tutti e l'attenzione per le differenze, non è facile. Anzi è quasi un rompicapo in questa Italia che troppo facilmente cede alla demagogia per non affrontare, forse, i problemi per quello che sono e per quello che esigono. Eppure tutto questo richiama le responsabilità della politica, oltre che di ognuno di noi. Pensare a un futuro diverso per i nostri quartieri, per le nostre città e per le nostre comunità è possibile. È questo il futuro che auspica Federico Gelli, intervistato dal giornalista e scrittore Paolo Ciampi. Con le stesse ragioni dell'ottimismo che risplendevano nelle parole di George Bernard Shaw: "Vedi le cose e dici: 'Perché?' Ma io sogno cose che non sono mai esistite e dico: 'Perché no?'".

