Libri di P. Giorgio Pasini
La nuova guida per Rimini
P. Giorgio Pasini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2020
pagine: 164
Luogo strategico per le armi, per i commerci, per il turismo; sostanzialmente centro di scontri e incontri, laboratorio di esperienze. Questo è stata Rimini nei suoi più di duemila anni di esistenza. E questo continua ad essere, nel bene e nel male, il suo destino, che si rispecchia nei suoi monumenti, nella sua forma, e ancor più nella sua vita contraddittoria, scandita e divisa dalle stagioni. Questa guida vuol essere un aiuto a ritrovarne il volto mutevole e le caratteristiche nascoste, invitando ad itinerari che non propongono tanto una sfilata di capolavori, quanto una serie di momenti storici. Sicché, oltre che guida nel senso tradizionale, si propone come occasione di riflessione fra topografia e storia, fra arte e urbanistica; come opera di formazione, insomma, oltre che di informazione, e per fruitori meno distratti del turista occasionale. Non è un caso, del resto, che le sue precedenti edizioni abbiano avuto una particolare fortuna nella scuola, come strumento per una “didattica della città” che si sviluppa dalla considerazione di elementi e di problemi concreti.
Itinerari malatestiani. A Rimini e nel riminese
P. Giorgio Pasini
Libro: Copertina morbida
editore: Guaraldi
anno edizione: 2013
pagine: 176
Arte in Valconca. Dal barocco al Novecento
P. Giorgio Pasini
Libro
editore: Silvana
anno edizione: 1998
pagine: 128
Guida ai tesori dell'arte riminese. Ediz. italiana e inglese
P. Giorgio Pasini
Libro
editore: Guaraldi
anno edizione: 2005
pagine: 56
Dal 300 al 900. Opere d'arte della fondazione delle Cassa di risparmio di Rimini
P. Giorgio Pasini
Libro: Copertina morbida
editore: Panozzo Editore
anno edizione: 2005
pagine: 146
Ettore Bocchini e i contrassegni del tempo
P. Giorgio Pasini, Gianni Cerioli, Lucio Scardino
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2005
pagine: 160
Uno studio monografico su di un artista ravennate non sufficientemente conosciuto per la sua qualità pittorica. Ettore Bocchini nasce a Cesena nel 1899, ma è a Ravenna che decide di lavorare e vivere per tutta la vita. È soprattutto un pittore di paesaggi riconosciuto a livello nazionale ed internazionale.
Vicende del patrimonio artistico riminese
P. Giorgio Pasini
Libro: Copertina morbida
editore: Panozzo Editore
anno edizione: 2010
pagine: 176
Il volume ripropone un saggio di Pier Giorgio Pasini sulle vicende del patrimonio artistico riminese, pubblicato nel 1978, al quale l'autore ha aggiunto un capitolo sugli ultimi decenni. Poiché il tema non è stato globalmente più trattato, si ritiene che la sua riproduzione possa essere di una qualche utilità e di un qualche stimolo, se non altro per la segnalazione delle molte fonti a cui fa necessariamente riferimento, nella speranza che susciti qualche curiosità anche nelle giovani generazioni. Proprio pensando ai giovani, in appendice è stato ristampato il breve saggio Per la storia del trecentesco Giudizio Universale di Sant'Agostino a Rimini, concluso da tre esemplari lettere del 1925 di Giuseppe Tosi ad Alessandro Tosi. È inoltre riprodotto, per la prima volta, il curioso libretto di risparmio al portatore intestato a "Giotto pittore", aperto il 23 dicembre 1921 da Alessandro Tosi per depositarvi i fondi raccolti per il restauro degli affreschi di Sant'Agostino e di altre chiese riminesi.
Gli affreschi trecenteschi da S. Chiara in Ravenna. Il grande ciclo di Pietro da Rimini restaurato
Andrea Emiliani, Giovanni Montanari, P. Giorgio Pasini
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 1995
pagine: 176
Il volume documenta un raro tesoro di affreschi trecenteschi: si tratta del ciclo pittorico che ornava la chiesa delle Clarisse di Ravenna, finalmente recuperato e ricostruito, e finalmente leggibile nei suoi connotati genuini e nei suoi valori d'arte grazie ad un lungo e sapiente restauro. Gli affreschi trecenteschi sono stati realizzati nel terzo decennio del Trecento dalle maestranze più celebri della regione: quelle riminesi, che avevano elaborato uno stile più aggiornato su quello modernissimo di Giotto, ma caratterizzato da una dolcezza cromatica e da una delicatezza pittorica del tutto particolari.