Libri di P. Jahier
L'esploratore Voss
Patrick White
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 485
L'esploratore tedesco Ludwig Leichhardt partì nel 1848 verso l'interno dell'Australia, dove si smarrì senza fare ritorno. Ispirata alla vicenda di Leichhardt è quella di Johann Voss, protagonista di questo romanzo di straordinaria intensità drammatica. Voss è un volitivo avventuriero, un megalomane spinto dalla propria natura a un'impresa azzardata - l'attraversamento del continente - che diventa ricerca di sé e del senso dell'universo; un viaggio mistico che non approda alla conoscenza e alla scoperta ma si tramuta in educazione alla sofferenza. Novello Orfeo, persi i contatti con la sua Euridice, la sensibile e indomita Laura Trevelyan, Voss finirà inghiottito dal "mondo infero" della boscaglia e del deserto, diventando un'icona della storia e della leggenda del continente australiano. Introduzione di Thomas Keneally.
La guerra e la pace
Pierre-Joseph Proudhon
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2010
pagine: 190
La collana "Cultura dell'anima" fu ideata da Giovanni Papini e pubblicata da Rocco Carabba dal 1909 al 1938, per un totale di 163 titoli. Dal 2008 la casa editrice Carabba ha deciso di ripubblicare, in ristampa anastatica, nella sua interezza la collana "Cultura dell'anima" in un arco di tempo di cinque anni, con l'uscita di circa trenta volumi annuali. Il libro dal quale sono scelte queste pagine fu scritto da Proudhon nella piena maturità dell'ingegno (1861) ed è un esempio classico della sua forma mentale. Pagine scelte con una introduzione a cura di Piero Jahier.
La religione individuale
Giovanni Calvino
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2008
La collana "Cultura dell'anima" fu ideata da Giovanni Papini e pubblicata da Rocco Carabba dal 1909 al 1938, per un totale di 163 titoli. Dal 2008 la casa editrice Carabba ha deciso di ripubblicare, in ristampa anastatica, nella sua interezza la collana "Cultura dell'anima" in un arco di tempo di cinque anni, con l'uscita di circa trenta volumi annuali. "Di Calvino si conosce in Italia poco più che il nome. Piero Jahier ha raccolto sapientemente in questo volume tutti i passi dell'"Istituzione Cristiana" e delle altre opere sue che possono avere interesse per i moderni italiani e per la più profonda conoscenza della Riforma". (G. Papini)
La pietra di luna
Wilkie Collins
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2002
pagine: 501
Durante l'assedio di Seringapatam, in India, l'ufficiale inglese John Herncastle si impadronisce della "pietra di luna", un antico e prezioso diamante che adorna il simulacro di una divinità indù. Anni dopo la giovane Rachel Verinder, erede dell'ufficiale, riceve in dono il prezioso gioiello in occasione del suo diciottesimo compleanno. Ma la notte stessa il diamante scompare misteriosamente. Toccherà all'abile sergente Cuff indagare sul furto e scoprire l'insospettabile colpevole. Pubblicato nel 1868,La pietra di luna è stato definito da Thomas S. Eliot «il primo, il più lungo e il più bello dei romanzi polizieschi inglesi». Racconto a più voci, ancora intriso di elementi gotici ma già prototipo del mystery novel, capolavoro di complessità e sottigliezza psicologica, grandioso affresco della società vittoriana, l'opera di Collins ha fatto scuola: il sergente Cuff, un personaggio che a buon diritto figura tra i capostipiti del genere, sarà fonte di ispirazione sia per lo Sherlock Holmes di Conan Doyle sia per il Nero Wolfe di Rex Stout.
Le navi dei vichinghi e altre avventure archeologiche nell'Europa preistorica
Geoffrey Bibby
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: IX-445
Racconti di mare e di costa
Joseph Conrad
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
"C'è in Conrad un esotismo, un predilezione per determinati luoghi insoliti e lontani che non ha nulla del capriccio. Qui siamo fuori dalla scelta pittoresca, sempre tesa alla caccia di nuovi superficiali angoli di visione. Qui lo sfondo ha l'ossessività di un'atmosfera quotidiana e così intensa e inevitabile è la presenza di questo "altrove", di questa memoria, che ci pare in sostanza di muoversi nella cerchia incantata di un simbolo, di un mito. Il Mare del Sud è veramente per Conrad il luogo dell'anima." (Dalla nota introduttiva di Cesare Pavese).
Racconti di mare e di costa
Joseph Conrad
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: XV-285
"Racconti di mare e di costa" è un'opera che appartiene ormai al periodo della piena maturità artistica di Conrad. Dei tre racconti del volume, tutti ambientati nell'Oceano Indiano, "Il coinquilino segreto" e "Freya delle sette isole", sono sviluppi fantastici di fatti di cronaca marinaresca effettivamente avvenuti, che aveano impressionato molto Conrad. Non diversamente da altre opere anche qui rimane la prima persona e la colorita ambientazione delle cose vissute, ma con l'aggiunta di uno stile più levigato, secondo quanto ebbe a dire lo stesso Conrad a proposito del "Coinquilino segreto" nella corrispondenza riportata alla fine del volume.
Le vie senza legge
Graham Greene
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2001
pagine: 300
Sono i tempi dell'offensiva anticattolica quando Graham Greene si reca in Messico. Non per cercarvi tesori archeologici, un folclore pittoresco, né una natura magnifica, ma per vedere, e raccontare la realtà dei fatti. Ne nasce quest'inchiesta esemplare: da cattolico leale, ma alieno da ogni faziosità, Greene snida la verità e scrive una denuncia contro la violenza e l'intolleranza che va ben oltre l'episodio in causa.
Racconti di mare e di costa
Joseph Conrad
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 260
"C'è in Conrad un esotismo, un predilezione per determinati luoghi insoliti e lontani che non ha nulla del capriccio. Qui siamo fuori dalla scelta pittoresca, sempre tesa alla caccia di nuovi superficiali angoli di visione. Qui lo sfondo ha l'ossessività di un'atmosfera quotidiana e così intensa e inevitabile è la presenza di questo "altrove", di questa memoria, che ci pare in sostanza di muoversi nella cerchia incantata di un simbolo, di un mito. Il Mare del Sud è veramente per Conrad il luogo dell'anima." (Dalla nota introduttiva di Cesare Pavese)