Libri di Paola B. Helzel
Le radici teologiche della proprietà. Tra cielo e terra
Massimo Favaro, Massimo Abdellah Cozzolino, Paola B. Helzel, Paola Chiarella, Domenico Bilotti, Carlo Lottieri, Giorgio Spaziani Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Tramedoro
anno edizione: 2025
Che cos'è davvero la proprietà privata? Un diritto inviolabile, una responsabilità morale, un'eredità sacra? Questo libro propone un viaggio affascinante tra religione, filosofia e diritto, per riscoprire le fondamenta spirituali e morali della proprietà nelle grandi tradizioni dell'umanità. Nelle pagine di questo volume la proprietà privata emerge come istituto naturale e fondamento delle libertà, riconosciuto e modellato nei secoli dalle fedi cristiana, ebraica, islamica, protestante e perfino dall'ateismo filosofico.
Sport e minori tra etica e diritto
Paola B. Helzel, Francisco Rubio Sanchez
Libro
editore: Laruffa
anno edizione: 2024
Quale bioetica per il terzo millennio?
Libro: Libro in brossura
editore: Laruffa
anno edizione: 2021
pagine: 206
Quando il mito è donna
Mario Decima
Libro: Libro in brossura
editore: D'Ettoris
anno edizione: 2019
pagine: 176
Cinque racconti, cinque donne affascinanti che con la loro personalità e la loro audacia travolgono il lettore e lo conducono in un viaggio tra mito e realtà tutto al femminile. Leggende e fatti realmente accaduti diventano per l’autore incipit ideale per tessere con maestria storie dal sapore antico in cui la donna è protagonista indiscussa sullo sfondo di una Calabria dalla bellezza senza tempo.
Per una teoria generale del dovere
Paola B. Helzel
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2016
pagine: 141
In quella che un tempo Norberto Bobbio aveva definito L'età dei diritti e che decenni dopo pare sempre più caratterizzarsi, invece, come l'età delle pretese, i diritti senza aggettivazione conservavano una caratura assiologica, che pur nella loro struttura positiva si elevavano al di sopra delle mere norme per assurgere al livello alto delle garanzie costituzionali. Tutto ciò, ora, a mio parere sembra essere stato stravolto, anzi capovolto. Mere pretese si affermano come diritti solo e se una forza politica e/o economica riesce ad imporli con tutti gli strumenti mass-mediologici delle nostre società. La sacralità della carta costituzionale viene secolarizzata a mera legge ordinaria e sottoposta ad una lacerante trasformazione, che mette in crisi l'assetto fondante del patto tra cittadini e governanti. Di fronte ad un panorama così fosco un testo sui doveri sembra essere una mera provocazione se lo si guarda con gli occhi, quasi spenti, di colui a cui è precluso intravedere orizzonti ancora lontani. Sottoponendolo, invece, al rasoio della ragione ed allo sguardo disincantato dello studioso, che non si è lasciato sedurre né da un impossibile ritorno al diritto naturale, né da una pseudo-scienza irrisa dagli scienziati, in quanto ancorata a principi ed ipotesi, ormai, confutati e desueti, il lavoro della Helzel acquista altro sapore. Esso riporta alla luce il tema del dovere sottraendolo sia all'approccio meramente politico-sociologico che a quello, meramente, moralistico. Lo studio sui doveri, in verità, si propone secondo un metodo archeologico, di 'ritrovamenti' e di continue attualizzazioni, alla luce, ed è questo il filo conduttore, di una lettura gius-filosofica del tema in cui gli aspetti giuridici vengono trasfigurati ed inverati dalla philossophia nel senso autentico della classicità.
La nozione di sussidiarietà tra teoria e prassi
G. Pietro Calabrò, Paola B. Helzel
Libro
editore: Edizioni Scientif. Calabresi
anno edizione: 2009
pagine: 208
L'evento Auschwitz nella teoria politica di Hannah Arendt
Paola B. Helzel
Libro
editore: Marco
anno edizione: 2001
pagine: 200
Il sistema dei diritti e dei doveri
G. Pietro Calabrò, Paola B. Helzel
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2007
pagine: XII-229
In un mondo che muta profondamente sotto la spinta delle innovazioni tecnologiche, il destino dei diritti e dei doveri sembra naufragare nella mutevole insicurezza della virtualità dei rapporti. Il volume, entrando nel merito delle questioni, intende indicare alcune coordinate che, pur nel fluire instancabile del nostro vivere quotidiano, possono costituire gli "astri amici" utili a orientarci verso una visione del diritto, che non si limiti al ruolo servile nei confronti del dispotismo del mercato, ma che si ponga invece al servizio della persona umana, quale soggetto di diritti e doveri. Di fronte alla complessità della vita la scienza giuridica è, oggi più che mai, tenuta a dare delle risposte ragionevoli, mediante un processo di semplificazione che riporta in auge la nozione di sistema assunto, però, non solo nella sua veste epistemica, ma anche nella sua funzione valoriale e teleologica.
Il diritto ad avere diritti. Per una teoria normativa della cittadinanza
Paola B. Helzel
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2005
pagine: XVI-192
Negli ultimi anni il termine "cittadinanza" ha goduto di una crescente fortuna tanto nel lessico filosofico-sociologico, quanto nel dibattito politico-giuridico, costituendo il punto nevralgico dell'intero sistema politico, in quanto coinvolge tutta la sfera dei diritti dell'uomo. Il "fascino" della cittadinanza risiede, quindi, nel riunire a sé in un'intima complicità il soggetto con i suoi diritti-doveri e l'appartenenza. Diritti ed appartenenza costituiscono, dunque, le strutture portanti della cittadinanza, che poggiano su quella "pietra angolare" che è il soggetto, il quale svolge il ruolo di protagonista "di una partita che attraverso molteplici pedine decide della sua stessa identità politico-giuridica".