Libri di Paola Natalicchio
L'Erba random
Marco Capodimonti, Paola Natalicchio
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2005
pagine: 162
Estateduemilaqualchecosa. La più calda degli ultimi quarant'anni. Quella del black-out nazionale e della siccità del Po. Nina, Lallo e Bagus, superati strani timori e malevole indecisioni, stipano di bagagli una macchina sgangherata e si lanciano verso la loro vacanza-a-tutti-i-costi. Inghiottiti dal Golfo del Sole, un traghetto colorato li catapulta sulla pancia di un'isola addobbata di ricchi premi e cotillon, messa lì ad accogliere le speranze di ogni vacanziere che si rispetti. Nuovi inquilini di una casa colonica affollata di varia umanità, tra grigliate in compagnia, abbronzature scottadito e bestiari tipici da italiani medi in villeggiatura, sperimentano l'irresistibile leggerezza dell'osservazione e del confronto-scontro.
Il regno di OP
Paola Natalicchio
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: 158
Quando stai per avere un figlio lo sai che ad aspettarti c'è l'uragano. Sai che alla meraviglia si mescolerà la fatica delle notti in bianco, dei pianti incomprensibili e del tempo che sparisce. Quello che non ti aspetti, mai, è che da un giorno all'altro l'uragano ti trascini nello stesso ospedale in cui tuo figlio è nato poche settimane prima. In un luogo cosi impronunciabile che devi inventartene un altro, di nome: Oncologia pediatrica, il Regno di Op. Ma c'è un'altra cosa che non ti aspetti, e che scopri pian piano, una verità che ha il profumo dei pop-corn, i colori dei pennarelli, il suono di una canzone o di una ninnananna. Ed è che i bambini, anche quando sono malati, restano sempre soprattutto bambini. La battaglia di Paola e di suo figlio si intreccia con quella di tante altre famiglie, di tanti bimbi di tutte le età, combattenti piccolissimi e invincibili, e con quella di chi nelle stanze del Grande Ospedale non è di passaggio: le infermiere, i portantini, i medici che "ogni giorno, come i pompieri, provano a spegnere il fuoco". Ma la guerra finisce, prima o poi. E quando esci in piedi, da una guerra cosi, ti senti che la vuoi raccontare. Ecco come nasce questa storia di solidarietà e resistenza, questa "maratona sui carboni ardenti" che Paola Natalicchio ci restituisce con una voce nitida e pungente, persino allegra, capace di scardinare il dolore per trasformarlo in coraggio.
Il regno di OP
Paola Natalicchio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2012
pagine: 128
"C'è una minoranza di persone che nomina le cose, sa farlo, e lo fa anche per gli altri; che guarda negli occhi la paura e dà al resto del mondo la misura del coraggio. Che entra nel buio e torna dicendo: questa dove si sta di solito è la luce. Allora gli altri dicono: certo, lo sappiamo. È vero, tutti lo sappiamo. Ma trovare le parole per dirlo fa la differenza, rende consapevoli." (dall'Introduzione di Concita De Gregorio)