Libri di Paolo Favole
Il tempo dell'architettura. Editoriali di un decennio
Paolo Favole
Libro: Copertina morbida
editore: Tecniche Nuove
anno edizione: 2020
pagine: 123
L'architetto Paolo Favole, che ha sempre affiancato all'attività di progettista quella editoriale, con svariati articoli, libri e la direzione di editoriale delle due riviste Progettare e poi Arketipo, ha raccolto in questo volume dieci anni di suoi editoriali. La raccolta vuole essere una riflessione su come si è evoluta l'architettura, un lavoro che nasce quindi dal confronto con centinaia di progetti e che ha richiesto moltissimi viaggi per conoscerli. La tesi dell'autore è che da circa trent'anni sia avvenuta una vera rivoluzione nel clima della globalizzazione: sono finite le ideologie, le scuole e le correnti, sostituite dalle opere di molti progettisti (le cosiddette archistar) onnipresenti nel mondo, ciascuno con un autonomo linguaggio. Opere-manifesto di grande qualità e inventiva, senza però più riferimenti a luogo, storia, funzione, utenti. Una superproduzione diffusa, di successo, dipendente dal capitalismo finanziario, che ha come contropasso quello di trascurare le emergenze globali del cambio climatico e delle migrazioni le quali richiederebbero all'architettura nuovo impegno qualitativo e quantitativo, con altre, diverse, urgenti prospettive.
Ville dei navigli lombardi
Carlo Perogalli, Paolo Favole
Libro
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 1982
pagine: 360
Storia dell'architettura moderna
Paolo Favole
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2012
pagine: 142
Durante i primi quarant'anni del Novecento alcuni dei più dotati architetti di sempre hanno cominciato a muovere i primi passi: Auguste Perret, Adolf Loos, Walter Gropius, Frank Lloyd Wright, Le Corbusier, Ludwig Mies van der Rohe, Erich Mendelsohn, Richard Neutra, Alvar Aalto. Il volume racconta uno dei periodi artistici più fertili della storia dell'arte universale, attraverso l'opera delle figure di riferimento dell'architettura del XX secolo. Le nuove tendenze non hanno conosciuto confini e il germe della modernità si è diffuso ignorando ogni limite geografico e politico. La causa di questa rivoluzione è stata una generazione di architetti in perenne ricerca, viaggiatori in un mondo devastato da due conflitti mondiali. L'apparato fotografico, accompagnato da un repertorio di disegni, piante e progetti, sarà una guida per conoscere i nomi, i temi e i luoghi cruciali dell'architettura moderna.
Storia dell'architettura contemporanea
Paolo Favole
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2011
pagine: 158
L'architettura contemporanea ha cambiato il volte del pianeta modificando radicalmente dal secondo dopoguerra a oggi, la percezione dello spazio pubblico e privato, e alterando in maniera irreversibile luoghi in cui tutti noi viviamo. Gli architetti cui si deve tale metamorfosi - Gropius, Lloyd Wright, Le Corbusier, Niemeyer, Stirling, Piano, Hadid e numerosi altri - sono poi diventati insostituibili guru dell'estetica contemporanea. Il volume, servendosi di un corposo apparato di immagini, racconta la storia e le cause di una rivoluzione ancora in atto, spaziando dall'Europa della ricostruzione alle tendenze dominanti tra gli anni Sessanta e Ottanta, dal Post-Moderno fino all'architettura edonista. Le archistar hanno trasformato il mondo in un immenso terreno di sperimentazione, nella continua ricerca del progetto più ardito, del disegno perfetto e della soluzione inaspettata per comunicare a tutti la loro universale e impavida visione.
Concorso per il nuovo Museo Diocesano di Milano
Paolo Favole
Libro
editore: Tecniche Nuove
anno edizione: 2008
pagine: 192
Strade urbane. Architettura e arredo
Paolo Favole
Libro: Libro in brossura
editore: Tecniche Nuove
anno edizione: 2008
pagine: 192
Le strade sono lo spazio pubblico di ogni insediamento, il vuoto necessario a ogni costruito. Proprio perché spazio pubblico, la strada è l'espressione della ricchezza di vita, della evoluzione, delle contraddizioni, della cultura della comunità che la vive. Ci sono strade per stare, luoghi in cui passeggiare, canali di traffico e strade celebrative. La strada è un teatro, un palcoscenico totale: le facciate sono le sue quinte e chi le vive i suoi attori e spettatori. Questo libro è dedicato ai progetti contemporanei di strade urbane, nuove o riqualificate. Ambiti in cui la performance del progetto innovativo e di design è distinguente e attrattiva. Dai progetti all'interno di contesti storici alle strade-paesaggio, dalle strade costiere a quelle coperte. Diversi esempi che restituiscono vivibilità contro la prevaricazione veicolare, attribuendo una densità di immagine e un privilegio dell'architettura che ha riportato la strada a riprendere il suo ruolo di luogo di sosta, passeggiata, transito di protoveicoli, feste e mercati, con esiti molto vari ed esemplari.