Libri di Paolo Fiamma
Per un approccio concreto al metodo BIM in Italia
Paolo Fiamma
Libro
editore: Campano Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 284
Il progetto è una concezione verificata. Una verifica costruttiva è necessaria perché la concezione non resti un'idea astratta ma possa diventare progetto. In passato, la verifica costruttiva avveniva a posteriori, in modo empirico, dopo che la costruzione veniva realizzata. La sicurezza del risultato era assicurata se si seguivano le regole dell'arte messe a punto dalla tradizione nei secoli. Oggi, la verifica costruttiva della concezione progettuale avviene a priori, prima che la costruzione venga realizzata, secondo un concetto ampio di modellazione di tutte le sue caratteristiche costruttive: in modo iterativo, tra concezione e sua verifica; e in modo interattivo, tra tutte le discipline coinvolte, secondo un approccio di natura olistica. Il BIM non è un software e non è una norma: è un metodo di modellazione delle informazioni, per l'edificio. Non è un metodo di modellazione generico, tra i tanti possibili: è un metodo specifico, basato su una modello tridimensionale orientato ad oggetti dell'edificio, secondo un concetto di modellazione che include tutti i fattori che concorrono a realizzare un'opera, per la sua progettazione, costruzione e gestione. Il metodo BIM guarda al risultato finale: all'edificio. Poiché voleva avere un risultato diverso, da quello ottenibile con i metodi tradizionali, Charles Eastman ha sviluppato un procedimento diverso per riuscirci. Il BIM non è uno standard, per usare questo metodo è indispensabile comprendere per ogni singolo caso: "How much BIM?", "quanto BIM" sia necessario utilizzare, come "Chuck" in persona ha voluto spiegare, nel 2017, durante la sua Lectio Magistralis al Master BIM dell'Università di Pisa. Il testo esprime e articola questi contenuti; presenta approcci concreti, paradigmatici per la loro ideazione e localizzazione; e propone un'indagine critica sull'attuale rapporto con le cogenze del settore italiano delle costruzioni.
Nuovi parametri nel rapporto fra progetto e costruzione
Paolo Fiamma
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2013
pagine: 142
La continua ricerca di metodologie di progettazione, tecniche costruttive e materiali, sta offrendo, in Architettura e Ingegneria, risultati tali da incidere nella concezione progettuale e nella sua verifica costruttiva. Il fenomeno è indagato proponendo come chiave d'interpretazione, tecnica e critica, l'individuazione di "nuovi parametri": unità biunivoche contemporaneamente progettuali e costruttive. Documentate da casi di studio, le tesi esposte sono orientate a dimostrare che: non esistono solo parametri che generano forme "per stupire": ce ne sono anche altri tipi, meno appariscenti, ma che offrono vantaggi e benefici concreti, per la pratica e la conoscenza condivise; per valutare l'innovazione, un criterio valido può essere la riduzione della distanza fra progetto e costruzione, necessaria per avere edifici migliori per la vita dell'uomo; esistono metodologie e tecniche parametriche, distanti da finalità estetizzanti, che muovono, invece, dall'affermazione della centralità dell'elemento costruttivo; la vera innovazione e la vera tradizione non sono mai in contrasto, la prima nasce e s'incardina nella seconda, attualizzandola: come nel recupero del metodo olistico dell'ideazione e costruzione di un'opera, che alcuni nuovi parametri evidenziano. Il testo offre criteri di metodo e di merito, per una corretta conoscenza e un'efficace valutazione di alcuni nuovi parametri e del loro contributo a vantaggio di tutti.
Materiali di architettura contemporanea
Paolo Fiamma
Libro: Libro in brossura
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2012
pagine: 68
Il rapporto tra linguaggi e materiali ha sempre avuto un rilevante significato nella storia dell'Architettura. Questo testo intende indagare, attraverso un'analisi congiunta, il rapporto tra alcuni materiali di recente affermazione e lo sviluppo delle Architetture in cui sono stati utilizzati, al fine di individuare le possibili ricadute nella tecnica dell'architettura contemporanea. Per interpretare e documentare criticamente il rapporto d'interazione fra l'elemento tecnologico e l'idea progettuale, sono stati individuati materiali esemplificativi di alcuni attuali sviluppi della pratica professionale e della ricerca come quelli polimerici, computazionali e "viventi".
Architetture e movimento
Paolo Fiamma
Libro: Copertina morbida
editore: Alinea
anno edizione: 2012
pagine: 99
Statica e dinamica, luogo e percorso, stasi e movimento non sono concetti da considerare soltanto contrapposti nell'attività dell'uomo: in architettura è stata cercata spesso una sintesi, concettuale prima che costruttiva, fra i due termini come significati complementari. Il significato attuale del termine movimento include oggi, oltre a quello fisico, relativo a cose e persone, anche valenze pertinenti a flussi di dati e informazioni, a nuovi strumenti operativi e costruttivi, a concezioni e linee di pensiero inedite. Il tema del movimento nell'architettura contemporanea si pone, così, all'intersezione di alcune nuove linee di ricerca, oggetto d'interesse dell'attuale dibattito sulla teoria e pratica architettonica. Questo testo intende documentare, criticamente, alcune possibili declinazioni che il concetto di movimento può avere, oggi, nella concezione e nella costruzione degli edifici. Il filo conduttore dello sviluppo del binomio "Architetture e movimento" si snoda attraverso sia l'indicazione di casi di studio significativi, sia l'individuazione di specifiche innovazioni metodologiche e tecniche, oggi disponibili per la loro realizzazione, che sembrano, tuttavia, necessitare ancora di una maturazione consapevole dei propri significati.