Libri di Paolo Sturla Avogadri
I canti dell'esistenza
Giovanna Massari
Libro: Libro in brossura
editore: Faust Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 58
Chi si immerge nella lettura di questi versi, ha modo di scoprire un’autrice che spazia nella sfera spirituale di ogni esistenza umana, affrontando il mestiere di vivere in un anelito di speranza e fede verso l’Eterno Padre. Il tema della morte è interpretato in una promessa verso l’Eterna Pace (l’Altra Dimensione – la Vera Libertà). La sofferenza esistenziale pervade e scandisce lo stillicidio del tempo, ma senza rassegnazione, anzi, spronando l’umanità all’azione e al coraggio. Prefazione di Paolo Sturla Avogadri.
Vicolo cieco delle adultere. Una storia di giovinezza, cinema & indiscrezioni dalla Ferrara medievale al maggio 1977
Paolo Molinari
Libro: Libro in brossura
editore: Faust Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 122
Un signore di Ferrara violento e dissoluto: Niccolò III d’Este. Un romantico giullare dalla lingua lunga: Bracco de’ Robusti. Un enigmatico boia tormentato dai rimorsi: Gualtiero Pandermili. Una donna da conquistare ai tempi di Ugo e Parisina: Lea Falzagalloni. Una regista americana con l’ossessione per Antonioni: Charlene Howlette. Dal maggio di sangue (1425) al maggio del dissenso (1977): una trama intricata e avvincente.
La Ferrara segreta. Storie che non sai
Paolo Sturla Avogadri
Libro: Libro in brossura
editore: Faust Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 296
Questo volume porta alla luce sorprendenti episodi, luoghi e personaggi di ogni epoca, che la storiografia e il giornalismo hanno trascurato o minimizzato. Dalla presunta sacralità precristiana del Santuario del Poggetto, al provvidenziale recupero grazie a Treccani della Bibbia di Borso d’Este, definita «il libro più bello del mondo»; dagli eclatanti protagonisti delle Accademie e dello Studium fra i quali Copernico, Paracelso, Michele Savonarola (un Lombroso ante litteram), Pietro Bono Avogari (il Nostradamus estense), al primo film realista ferrarese "Il Baratro"; dal Papa sepolto nella Cattedrale di Ferrara, a Isabella d’Este Gonzaga «specchio della moda e regina del gusto» fino all’impresa, eccezionale e dimenticata, dell’Operazione Herring oltre le linee tedesche, al di qua del Po, nell’aprile 1945. «Ma come può un ferrarese sottrarsi all’incanto di queste pagine, alla tenerezza con cui l’autore ricostruisce le più significative pagine della Ferrara medievale? Ci si sente uniti a lui nell’amore per la nostra città, per il suo illustre passato» (dalla prefazione di Alessandro Roveri).