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Libri di Peter Erskine

No Beethoven. La mia vita dentro e fuori i Weather Report

Peter Erskine

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2019

pagine: 335

Dai suoi esordi con le big band di Stan Kenton e Maynard Ferguson fino alle più recenti avventure nello spazio sonoro, Peter Erskine è un testimone privilegiato della storia del jazz degli ultimi quarant’anni, grazie, ma non solo, alla sua militanza nel gruppo dei Weather Report. Batterista tra i più grandi di sempre, musicista e compositore sopraffino, in molti lo hanno voluto accanto per valorizzare la propria musica: Michael Brecker, Joni Mitchell, gli Steely Dan, Elvis Costello, Pat Metheny sono solo alcuni dei personaggi che si avvicendano in queste pagine, e offrono all’autore lo spunto per raccontare la musica e per riflettere sulla creatività e sull’ispirazione. Il Peter Erskine che emerge da questo libro, però, è anche e prima di tutto un batterista, una persona profondamente legata ai suoi strumenti e alle persone che ne hanno fatto la storia: i musicisti, ma anche gli artigiani che, con la loro geniale creatività, insieme a loro ne inventano il suono. Il tono pragmatico del professionista, del session man e del discografico lascia tuttavia sempre spazio a quello incantato del fan e dell’appassionato, nel ripercorrere le tappe più importanti, gli incontri più determinanti e i momenti più toccanti del suo viaggio di musicista e di uomo. Come appunto quello con Joe Zawinul, Wayne Shorter e Jaco Pastorius, ovvero i Weather Report. Grazie al suo stile di scrittura piacevole e divertente, il batterista riscrive la storia “privata” di una delle più grandi band di tutti i tempi, condendo il racconto con foto inedite, e un’appendice con i cinquanta migliori dischi da lui incisi. Un libro per tutti: batteristi, musicisti, semplici appassionati, lettori curiosi e voraci. Introduzione di Mitch Haupers.
23,50 22,33

Underdog. L'arte dello sfavorito

Underdog. L'arte dello sfavorito

Simone Gubbiotti

Libro: Libro in brossura

editore: FNG Art in Life Editore

anno edizione: 2018

pagine: 108

Le storie personali, nella foro unicità e singolare varietà, vengono raccontate per rivelare chi siamo di fronte alle sfide che incontriamo e alle difficoltà che affrontiamo. Un uomo non si misura in base al successo; una carriera non basta a definire la persona ed il percorso di una vita.. Con questa premessa Simone Gubbiotti racconta la sua storia passando attraverso i l suo viaggio iena musica senza dimenticare il suo passato sportivo, anzi usandolo come metafora della vita. La musica si trova ad essere strumento di redenzione di cui avvalersi nel viaggio duro dell'esistenza, un "tutto" legato agli aspetti psicologici della resilienza e dei saper resistere sempre condito dalla giusta dose di ironia. Una storia in cui tutti possono riconoscersi che collega aspetti a prima vista divergenti nel perpetuo cammino della condizione umana.
14,00

No Beethoven. La mia vita dentro e fuori i Weather Report

No Beethoven. La mia vita dentro e fuori i Weather Report

Peter Erskine

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2015

pagine: 334

Dai suoi esordi con le big band di Stan Kenton e Maynard Ferguson fino alle più recenti avventure nello spazio sonoro, Peter Erskine è un testimone privilegiato della storia del jazz degli ultimi quarant'anni, grazie, ma non solo, alla sua militanza nel gruppo dei Weather Report. Batterista tra i più grandi di sempre, musicista e compositore sopraffino, in molti lo hanno voluto accanto per valorizzare la propria musica: Michael Brecker, Joni Mitchell, gli Steely Dan, Elvis Costello, Pat Metheny sono solo alcuni dei personaggi che si avvicendano in queste pagine, e offrono all'autore lo spunto per raccontare la musica e per riflettere sulla creatività e sull'ispirazione. Il Peter Erskine che emerge da questo libro, però, è anche e prima di tutto un batterista, una persona profondamente legata ai suoi strumenti e alle persone che ne hanno fatto la storia: i musicisti, ma anche gli artigiani che, con la loro geniale creatività, insieme a loro ne inventano il suono. Il tono pragmatico del professionista, del session man e del discografico lascia tuttavia sempre spazio a quello incantato del fan e dell'appassionato, nel ripercorrere le tappe più importanti, gli incontri più determinanti e i momenti più toccanti del suo viaggio di musicista e di uomo. Come appunto quello con Joe Zawinul, Wayne Shorter e Jaco Pastorius, ovvero i Weather Report. Introduzione di Mitch Haupers.
25,00

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