Libri di Pierpaolo Arabia
Un popolo in ascolto di Dio per il futuro della nostra terra. Miscellanea in onore di Giovanni Mazzillo
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 322
La grande stagione teologica del XX secolo ci ha insegnato che ogni discorso su Dio deve partire dalla sua rivelazione in Gesù di Nazareth e riconoscere in essa il proprio criterio di valutazione ultimo e normativo. Il cuore di questa rivelazione è l'autocomunicazione di Dio come amore. È questa la prospettiva, di chiara ascendenza rahneriana, che sta a fondamento della riflessione teologica di Giovanni Mazzillo e che spiega il profondo legame che in essa unisce la teologia fondamentale e l'ecclesiologia. Infatti un Dio che è in se stesso amore, e amore triunitario, non può che esprimere la propria natura anche nel suo agire storico, che si manifesta pertanto come prassi di pace. Da qui la necessità teologica, e ancor prima teologale, che la Chiesa operi nella storia come popolo di Dio, chiamato a mostrare al mondo il vero volto del Dio di Gesù, come sacramento di unità e di pace tra gli uomini, le culture e le religioni.
Ripensare l'annuncio. Esperienza umana, fede cristiana e teologia nel mondo secolare
Pierpaolo Arabia
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 424
Esiste un futuro per l'annuncio cristiano? A quali condizioni questo è pensabile? Nel tentativo, non facile, di dare risposta a domande tanto decisive, l'autore intende anzitutto riflettere sulla situazione della fede religiosa nel nostro contesto socioculturale e sulla possibilità di proporre oggi l'annuncio cristiano, partendo da un'iniziazione mistagogica fino a giungere all'analisi dell'esperienza del mistero. Il volume mette in luce il fondamento e la profonda unità del messaggio cristiano, puntando a recuperare l'essenza dell'annuncio di fede, quale via di piena umanizzazione e autentica libertà.
Il cristiano come memoria e speranza. Lo statuto storico dell'esperienza cristiana nella «meditazione teologica» di Giovanni Moioli
Pierpaolo Arabia
Libro
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2017
pagine: 392
Gesù di Nazareth è l’avvenimento-verità della storia e la sua può essere definita come una storicità assoluta o singolare. Questa determina, secondo Giovanni Moioli, la storicità paradossale del cristiano. Infatti l’esperienza che il cristiano vive nella storia è determinata dal riferimento ineludibile a un evento passato, di cui egli è costituito “memoria” nello Spirito. Tuttavia proprio la normatività e la definitività dell’evento Cristo conferiscono al cristiano anche il senso della relatività di questa storia e dischiudono davanti a lui l’orizzonte di un futuro che rappresenta il compimento delle promesse di Dio. Ciò fa del senso dell’escatologia un elemento discriminante dell’esperienza cristiana. Viene così a delinearsi la posizione paradossale del cristiano dentro la storia: egli guarda a Gesù di Nazareth come alla verità normativa della propria esperienza e di questi viene costituito “memoria” nell’oggi storico; allo stesso tempo egli vive nell’attesa di un futuro che non è sinonimo di ignoto ma ha i contorni del Dio di Gesù. Proprio per questo il cristiano è, contemporaneamente, “memoria” e “speranza”. Il percorso all’interno della «meditazione teologica» del Moioli si snoda, in questo volume, attorno a tre assi portanti: l’individuazione del nucleo incandescente del pensiero del teologo milanese nell’idea decisiva della “singolarità” di Gesù; l’instaurazione di un dialogo, attorno a questo nucleo, tra le due forme principali della teologia unitaria di Moioli, la teologia sistematica – in particolare la cristologia e l’escatologia – e la teologia spirituale; la messa a tema di un dato sensibile che accomuna le due forme della teologia moioliana e che fa emergere tutta la singolarità cristiana, ossia lo statuto storico della fede.