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Libri di Pino Casamassima

Tazio Nuvolari. Le vittorie, il coraggio, il dolore

Pino Casamassima

Libro: Libro in brossura

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2020

pagine: 304

Ci sono diversi modi, nello sport, per diventare leggenda. Tazio Nuvolari ha percorso la via più dura per guadagnarsi la gloria, la fama e l’affetto incondizionato dei suoi contemporanei ma perfino di chi in vita nemmeno l’ha conosciuto. Il suo nome, infatti, è legato a un peculiare e indissolubile intreccio di talento, determinazione, passione e azzardo con la sofferenza fisica e il dolore spirituale. Innumerevoli sono le vittorie che hanno reso celebre Nuvolari: fra tutte quelle nella Mille Miglia, o nel- la Coppa Vanderbilt o nel celeberrimo Nürburgring, dove come un Davide contro uno squadrone di Golia tedeschi colse un trionfo sulla carta impossibile. Ma tanti sono stati i suoi dolori: gli incidenti, le ferite, la malattia; i lutti per i colleghi e amici morti e l’atroce perdita dei due amatissimi figli. In questo libro, il Mantovano volante è narrato con autentico amore da chi ha saputo coglierlo come uomo del suo secolo e come sportivo eternato dalle sue imprese.
19,00 18,05

Legami criminali

Pino Casamassima

Libro: Libro in brossura

editore: Armando Editore

anno edizione: 2020

pagine: 304

Gennaio 1971, in un borgo sulle colline del Garda viene ucciso un anziano, un solitario d'origine toscana i cui unici interessi sono la caccia e il suo orto. Molti anni dopo, un'unica mano compie una serie di delitti anche oltre i confini italiani, mentre una banda armata viene sgominata dopo la sua ultima, clamorosa azione a Milano. Tutto slegato nel tempo e nei luoghi. Ma questa è solo l'apparenza. Con una scrittura che intreccia più generi e più forme narrative, Casamassima costruisce una storia che ne contiene diverse, seppure tutte riconducibili a un'unica genesi.
16,00 15,20

Niki Lauda. Il campione che ha vinto anche la paura

Pino Casamassima

Libro: Copertina morbida

editore: Cairo

anno edizione: 2019

pagine: 159

Niki Lauda. Un nome, una leggenda. Per gli appassionati di automobilismo è stato uno dei migliori piloti di tutti i tempi, ma anche chi non si è mai interessato ai motori ha ammirato l'incredibile forza che, dopo l'incidente del Nürburgring, lo ha riportato in pista dopo soli 40 giorni. Quando il i° agosto 1976 la sua monoposto ha preso fuoco sul circuito tedesco il mondo è rimasto col fiato sospeso. E quando il 12 settembre, al Gran Premio d'Italia, con le bende insanguinate sulla testa, ha tagliato il traguardo quarto, i tifosi della Ferrari lo hanno portato in trionfo come se a vincere la gara fosse stato lui. Partendo dalla sala di rianimazione in cui sta lottando fra la vita e la morte, Pino Casamassima ripercorre le tappe più importanti della vita del pilota austriaco: dall'infanzia allo strappo con la famiglia di banchieri che non voleva si dedicasse alle corse; dagli esordi nel 1968 con una Mini Cooper S all'ingresso in Formula 1 finanziati da un prestito ottenuto da una banca concorrente; l'ingaggio Ferrari; il rogo del 1976, il ritorno sulle piste, la conquista di due mondiali con il Cavallino e la clamorosa rottura con la casa di Maranello per passare alla Brabham, anche grazie a una montagna di dollari. Poi il ritiro dal circus per dedicarsi alla creazione di una compagnia aerea e, nel 1982, il rientro in pista con la McLaren con la quale nel 1984 vincerà il terzo titolo iridato e, nel 1985, l'abbandono definitivo delle competizioni fino al ritorno come uomo Mercedes nella nuova epoca segnata da Hamilton (portato in squadra proprio da lui). Ma nel libro non c'è solo il Lauda pilota. C'è anche l'uomo. Con i suoi grandi amori, Marlene e Birgit, i figli, l'amicizia con Luca Cordero di Montezemolo che lo porterà a chiamare Lukas il suo primogenito, le malattie (subirà tre trapianti) e la battaglia personale per cambiare le regole sulla sicurezza in pista. Fino all'epilogo, il 20 maggio 2019.
14,00 13,30

Lucio Battisti. Il mio canto libero

Lucio Battisti. Il mio canto libero

Pino Casamassima

Libro

editore: De Ferrari

anno edizione: 2002

pagine: 260

"Ho conseguito velocemente un successo di pubblico ragguardevole. Per continuare ho bisogno di nuove mete artistiche. Devo distruggere l'immagine commerciale che mi hanno cucito addosso." (Lucio Battisti)
16,00

Hazet 36. Sergio Ramelli. Storia di un omicidio politico

Pino Casamassima

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2025

pagine: 208

Tutto comincia con un compito in classe in una scuola di Milano. Il professore chiede agli alunni di descrivere un episodio che li ha impressionati. Sergio Ramelli, che da poco ha aderito al Fronte della Gioventù, scrive un tema sul primo assassinio effettuato dalle Brigate rosse: i terroristi erano entrati in una sede del Msi e avevano ucciso due uomini a sangue freddo. È solo un ragazzo di diciott’anni, ma a scuola le sue idee diventano un caso. Fino a che, il 13 marzo 1975, un commando di giovani militanti di sinistra lo aggredisce con una chiave inglese, la tristemente nota Hazet 36. Sergio Ramelli morirà dopo quarantasette giorni di agonia. A 50 anni dai fatti, i retroscena giuridici di questa tragedia vengono rivelati da Guido Salvini, il magistrato che insieme a Maurizio Grigo riuscì ad appurare le responsabilità individuali della squadra del servizio d’ordine di Avanguardia operaia, dopo che per anni le indagini avevano girato a vuoto. Mentre Pino Casamassima ricostruisce gli eventi – dall’antefatto al processo – attraverso testimonianze inedite, come quella della sorella della vittima. Come si arrivò alla scoperta del covo di viale Bligny? Cosa ha causato, un anno dopo, l’assalto al bar di largo Porto di Classe? Una potente rievocazione di un episodio che ha segnato la storia degli anni di piombo, capace ancora oggi di incendiare gli animi, e che tratteggia un affresco dell’Italia degli opposti estremismi. Senza sconti per nessuno.
18,00 17,10

La peste. La concessione della primavera al tempo del Covid

La peste. La concessione della primavera al tempo del Covid

Pino Casamassima

Libro: Libro in brossura

editore: Oltre Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 270

Con La peste, Pino Casamassima, torna a confrontarsi con la narrativa. Tra autobiografia e invenzione l’autore, giornalista e scrittore di lungo corso, ci racconta la storia di un anno segnato da una pandemia, che ha sconvolto le persone riducendole al loro passato. Di fronte a sirene ululanti, fra gli affetti strappati dalle case con gli stipiti delle porte segnati dalle unghie e quegli sguardi portati via e mai più rivisti, insegue la memoria di un’altra vita, di un amore maledetto, di una vendetta. Con una scrittura secca, emozionante, il lettore viene trascinato nel vortice di una vita spezzata, un omicidio, una colpa mai scontata. Un romanzo che non si scorderà facilmente.
18,00

I Florio. La vera storia della famiglia diventata leggenda

Pino Casamassima

Libro: Libro in brossura

editore: DIARKOS

anno edizione: 2024

pagine: 336

Il libro ricostruisce la storia di una delle più importanti famiglie italiane: quella dei Florio, il cui nome rievoca imprese formidabili sia sotto il profilo imprenditoriale che sotto quello mondano e sportivo. Partendo dalla fine del Settecento, quando si avviano le prime imprese economiche dei Florio, questo saggio rigoroso, restio a ogni concessione agiografica e romanzesca ma con un passo narrativo intrigante, attraversa la vicenda di questa famiglia fino al suo tramonto, sul finire degli anni Cinquanta del Novecento. A questa dinastia è anche legata la nascita di una delle corse automobilistiche più importanti del mondo: quella Targa Florio che – iniziata nel 1906 e terminata nel 1977 – è fra le più antiche competizioni del secolo scorso. Una storia nella storia, che aggiunge fascino a un mosaico composto da molte tessere, compresa quella probabilmente più luccicante di Donna Franca, la “regina” della dinastia. Una donna che, al fianco del marito Ignazio Florio, diede quell’impulso formidabile che consegnò alla memoria italiana la storia di questa leggendaria famiglia.
18,00 17,10

Resistenza. Col fucile in spalla per la riconquista della libertà

Pino Casamassima

Libro: Libro in brossura

editore: DIARKOS

anno edizione: 2024

pagine: 352

Il 10 agosto 1944 un ragazzo di diciannove anni passa con la sua bicicletta da piazzale Loreto, a Milano. Militi fascisti impediscono a chiunque di avvicinarsi ai cadaveri di quindici partigiani crivellati dai colpi, sui quali infieriscono con calci, sputi, urina. Quel ragazzo si chiama Giulio Paggio, e dopo aver partecipato alla Resistenza in Val d’Ossola e nella zona di Lambrate con il nome di battaglia “Alvaro”, alla fine della guerra darà vita alla Volante Rossa, per giustiziare i fascisti sfuggiti a ogni responsabilità per i crimini commessi. Oltre alle comuniste Brigate Garibaldi, saranno diverse le formazioni partigiane di stampo cattolico, liberale, socialista, repubblicano, che – sotto il comando Comitato di liberazione nazionale Alta Italia – saranno protagoniste, a partire dal 1943, della Resistenza, con azioni crescenti e sempre più coordinate con gli Alleati. Fra continui episodi di rappresaglia, anche sulla popolazione inerme, la lotta per la Liberazione riuscirà alla fine ad avere la meglio nell’aprile del 1945. In questo libro, Pino Casamassima – che vive da sempre a Salò, nei territori dell’ex Repubblica sociale italiana – racconta le storie, piccole e grandi, dei combattenti per la libertà, della guerra partigiana, del movimento antifascista, riportando anche diverse testimonianze, raccolte in tempi diversi, di chi ha vissuto ed è stato segnato da quella stagione di libertà: una primavera che ha rifondato il nostro Paese.
21,00 19,95

Tempesta. Storia di Giacomo Matteotti

Pino Casamassima

Libro: Libro in brossura

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2024

pagine: 880

Il 30 maggio 1924 Giacomo Matteotti denuncia alla Camera dei deputati il clima di violenza e i brogli che hanno segnato le elezioni politiche dell’aprile precedente. Con un nuovo intervento previsto per l’11 giugno, il segretario del Partito socialista unitario avrebbe smascherato un giro di tangenti petrolifere provenienti dalla compagnia americana Sinclair Oil, che coinvolgevano perfino il duce e lo stesso re, Vittorio Emanuele III. Il 10 giugno, il leader socialista viene rapito e ucciso. Resta nell’immaginario collettivo la convinzione che l’omicidio sia conseguenza dell’ultimo intervento alla Camera. Lo stesso Matteotti, alla fine della sua denuncia, l’avrebbe involontariamente avvalorata con queste parole: «Io, il mio discorso l’ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me». Una tesi, quella dell’eliminazione per quel discorso, che dopo i primi tentativi – anche maldestri – di scrollarsi di dosso ogni responsabilità, Mussolini avrebbe accreditato per coprire la vera ragione del delitto: evitare che lo scandalo lo travolgesse proprio nel momento in cui il Governo necessitava di prestiti internazionali importantissimi. Ne è riprova il discorso del 3 gennaio 1925, col quale il duce si assumerà «la responsabilità politica, morale, storica» di quanto avvenuto fino a quel momento. Più che una dichiarazione, una rivendicazione. In questo libro rivive la vicenda umana e politica di un uomo che prima di morire a 39 anni aveva segnato il corso della Storia, fino a diventare icona della lotta per la libertà, nonché simbolo stesso dell’antifascismo.
29,00 27,55

1974. Le stragi, le BR, il divorzio, il compromesso storico. L'anno che cambiò l'Italia

Pino Casamassima

Libro: Libro in brossura

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2023

pagine: 768

È successo di tutto, nel 1974: un anno che di fatto inizia mesi prima, con quel golpe di Pinochet che spinge Enrico Berlinguer a lanciare il compromesso storico. A livello internazionale, oltre al Cile, c’è il Medio Oriente, con gli arabi che chiudono i rubinetti del petrolio; la Grecia e il Portogallo, che tornano alla democrazia; gli Stati Uniti, che registrano le dimissioni di un presidente travolto da uno scandalo. Il 1973 si era chiuso con una strage a Fiumicino e con il presidente Leone che aveva chiesto «sacrifizi» agli italiani. L’anno a venire sarebbe stato difficile. E crudele, con ben due stragi nell’arco di un paio di mesi: a Piazza Loggia e sull’Italicus. Per la prima volta dopo il 1946 gli italiani erano chiamati a pronunciarsi con un referendum. Nel pieno della campagna referendaria per il divorzio, le Brigate rosse avevano alzato il tiro della loro propaganda armata rapendo un giudice – Mario Sossi – la cui vicenda condizionerà parecchio il sequestro Moro. Lo scandalo petroli, il «golpe bianco» di Edgardo Sogno e quello della Rosa dei Venti, l’arresto del capo del Sid e l’8 settembre delle Br sono gli altri tasselli del mosaico del 1974, un anno volato in un soffio di Storia.
23,00 21,85

Salò. I seicento giorni della Repubblica Sociale Italiana

Pino Casamassima

Libro: Libro in brossura

editore: DIARKOS

anno edizione: 2023

pagine: 480

Dopo la caduta del fascismo nel luglio precedente, il 12 settembre 1943 Mussolini viene liberato dai tedeschi dalla prigionia sul Gran Sasso. Sei giorni dopo, dalle frequenze di Radio Monaco, il duce annuncia la costituzione del Partito fascista repubblicano, preludio alla nascita della Repubblica sociale italiana, poi conosciuta come di Salò per i comunicati diramati dall’agenzia Stefani da quella città del Lago di Garda. Per seicento giorni, fino alla Liberazione, l’Italia sarà spaccata in due, con il Regno al Sud nelle mani di Badoglio da una parte, e dall’altra il Nord della Rsi controllata dai tedeschi. Una guerra civile segnata dal periodo più crudele della nostra storia. A ottant’anni da quegli eventi, questo libro li ripercorre con un autore che nel territorio della ex Rsi vive da sempre.
20,00 19,00

1000 Miglia. Storie di uomini e macchine

Pino Casamassima

Libro: Libro in brossura

editore: DIARKOS

anno edizione: 2023

pagine: 320

Nacque tutto con un dispetto. Dopo la prima edizione svoltasi a Montichiari, nel bresciano, il Gran Premio d’Italia traslocò in quel di Monza, dove era nato un nuovissimo impianto automobilistico destinato a diventare il tempio della velocità. Quattro amici non presero bene la cosa, e s’inventarono una competizione che la storia avrebbe poi qualificato come “la corsa delle corse”: la Mille Miglia, nome suggerito dal bresciano Franco Mazzotti dopo un suo viaggio in America. Il percorso prevedeva infatti 1600 chilometri con partenza da Brescia, arrivo a Roma e ritorno. La prima edizione partì il 26 marzo 1927, l’ultima finì il 12 maggio 1957: un destino decretato dalla tragedia di Guidizzolo, dove l’uscita di strada della Ferrari del marchese spagnolo Alfonso De Portago e del suo copilota Edmund Gurner falciò nove spettatori fra cui cinque bambini, oltre a provocare la morte degli stessi piloti. L’attrice americana Linda Christian, compagna di De Portago dopo la separazione da Tyrone Power, ebbe la notizia sulla linea del traguardo, dove aspettava il suo arrivo trionfante. La Mille Miglia finì lì. Il nome sopravviverà, ma sarà tutta un’altra cosa, un’altra corsa. La storia della Mille Miglia è quella che attraversa quei tre decenni, con l’interruzione della guerra. Edizioni dai tanti episodi epici, fra cui quello dei cosiddetti “fari spenti” di Nuvolari: espediente per superare Varzi. Per non dire di un equipaggio che, fermatosi in una trattoria, portò via velocemente due panini e un fiasco di vino. «E i soldi?», «Paga Ferrari!»
18,00 17,10

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