Libri di Primo Levi
Opere complete
Primo Levi
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
Questo libro di interviste è uno snodo fondamentale per conoscere la figura intellettuale e morale di Primo Levi. Uno strumento che restituisce la voce allo scrittore, conversatore sempre acuto, pacato e gentile, estremamente lucido anche quando parla a braccio, come si vede nei testi sbobinati da registrazioni di interviste o interventi orali. Molte di queste registrazioni (per esempio quelle di un ciclo di incontri alla Radio della Svizzera Italiana) sono qui trascritte per la prima volta. Completano il volume gli indici relativi a tutti e tre i tomi delle Opere complete, a cura del Centro Internazionale di Studi Primo Levi.
La ricerca delle radici
Primo Levi
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 248
Quanto delle nostri radici viene dai libri che abbiamo letto? «Tutto, molto, poco o niente, risponde Primo Levi, a seconda dell'ambiente in cui siamo nati, dalla temperatura del nostro sangue, dal labirinto che la sorte ci ha assegnato.» Nel 1981 Levi allestisce un'antologia degli autori che gli sono più cari e più hanno contato per lui, motivando le sue scelte attraverso una serie di 'cappelli' che possiamo anche leggere come una dichiarazione di poesia. Ancora una volta Levi si conferma scrittore onnivoro, enciclopedico e curioso, che incrocia gli interessi scientifici con quelli umanistici, sino a comporre una figura di scrittore rara e forse unica nel nostro panorama letterario.
Dialogo
Primo Levi, Tullio Regge
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 90
Nel giugno 1984, davanti a un piccolo registratore, un grande scrittore e un grande fisico si ritrovano a parlare delle loro esperienze e passioni intellettuali. Ne scaturisce un dialogo pieno di sorprese, curiosità, confessioni autobiografiche, proiezioni mirabolanti, humour. Uno dei rari momenti in cui la cultura scientifica e quella umanistica si ritrovano per dare vita a uno straordinario percorso di conoscenza.
Ad ora incerta
Primo Levi
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2019
pagine: 160
«Chi non ha mai scritto versi?... Anch'io, ad intervalli regolari, “ad ora incerta”, ho ceduto alla spinta: a quanto pare, è inscritta nel nostro patrimonio genetico.» In realtà, fare poesia non è stata per Primo Levi un'attività marginale o minore; tanto che egli stesso ci racconta di come, scampato al Lager, gli fosse venuto spontaneo fissare la tragedia di Auschwitz nei versi che poi avrebbero aperto Se questo è un uomo. Nei testi poetici qui raccolti la memoria, la pietà, la giusta indignazione e la forza morale di Levi si fanno patrimonio universale, sostanziandosi con la stessa densità e con la stessa potenza che ci sono note dalla sua prosa. Il volume è accompagnato da un'appendice critica con testi di Cesare Segre, Franco Fortini e Giovanni Raboni.
I sommersi e i salvati. Letto da Fabrizio Gifuni letto da Fabrizio Gifuni. Audiolibro. CD Audio formato MP3
Primo Levi
Audio
etichetta: Emons Edizioni
anno edizione: 2019
"È avvenuto, quindi può accadere di nuovo: questo è il nocciolo di quanto abbiamo da dire." In otto, densi capitoli Primo Levi torna sull'esperienza dei Lager nazisti per leggerla non come un fatto conchiuso, un incidente della Storia, ma come una vicenda esemplare attraverso cui è possibile capire fin dove può giungere l'uomo nel ruolo del carnefice e in quello della vittima. Opera altissima sulla natura del male e sulla natura dell'uomo, "I sommersi e i salvati" rappresenta un contributo importante alla fondazione di una nuova, vigile coscienza critica.
Così fu Auschwitz. Testimonianze 1945-1986
Primo Levi, Leonardo De Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: VI-245
Nel 1945, all'indomani della liberazione, i militari sovietici che controllavano il campo per ex prigionieri di Katowice, in Polonia, chiesero a Primo Levi e a Leonardo De Benedetti, suo compagno di prigionia, di redigere una relazione dettagliata sulle condizioni sanitarie del Lager. Il risultato fu il "Rapporto su Auschwitz": una testimonianza straordinaria, uno dei primi resoconti sui campi di sterminio mai elaborati. La relazione, pubblicata nel 1946 sulla rivista scientifica "Minerva Medica", inaugura la successiva opera di Primo Levi testimone, analista e scrittore. Nei quattro decenni seguenti, Levi non smetterà mai di raccontare l'esperienza del Lager in testi di varia natura, per la maggior parte mai raccolti in volume. Dalle precoci ricerche sul destino dei propri compagni alla deposizione per il processo Eichmann, dalla "lettera alla figlia di un fascista che chiede la verità" agli articoli apparsi su quotidiani e riviste specializzate, "Così fu Auschwitz" è un mosaico di memorie e di riflessioni critiche dall'inestimabile valore storico e umano. Una raccolta di testimonianze, indagini e approfondimenti che, grazie alla coerenza, alla chiarezza dello stile, al rigore del metodo, ci restituiscono il Primo Levi che abbiamo imparato a riconoscere come un classico delle nostre lettere.
Io che vi parlo. Conversazione con Giovanni Tesio
Primo Levi, Giovanni Tesio
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: XI-122
La famiglia, l'infanzia, gli anni di formazione durante il fascismo, gli amici dell'adolescenza, le letture, la timidezza, la passione per la montagna. E ancora la guerra, il ritorno a casa e un mestiere "che è poi un caso particolare, una versione più strenua del mestiere di vivere". Quasi trent'anni di silenzio per questa fitta conversazione che Primo Levi ha intrecciato nei primi mesi del 1987 con Giovanni Tesio, in vista di una convenuta "biografia autorizzata". Domande discrete e mai troppo incalzanti a cui Levi risponde con una disponibilità vigilata ma a tratti molto esplicita, che spariglia il risaputo, lasciando trasparire un lato di sé più intimo. E ci regala un dialogo intenso che corre sul filo della memoria, carico di vita, di storie e di Storia; un dialogo che si interrompe proprio prima di Auschwitz. Una interruzione dovuta alla morte improvvisa di Levi.
Se questo è un uomo
Primo Levi
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 214
Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò "Se questo è un uomo" nel 1947. Einaudi lo accolse nel 1958 nei "Saggi" e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo. Testimonianza sconvolgente sull'inferno dei Lager, libro della dignità e dell'abiezione dell'uomo di fronte allo sterminio di massa, "Se questo è un uomo" è un capolavoro letterario di una misura, di una compostezza già classiche. È un'analisi fondamentale della composizione e della storia del Lager, ovvero dell'umiliazione, dell'offesa, della degradazione dell'uomo, prima ancora della sua soppressione nello sterminio.
Il sistema periodico
Primo Levi
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 266
Sono ventuno gli elementi chimici che danno il titolo ai racconti di questo libro, e ventuno i capitoli di un autobiografia che per affinità e accostamenti corre sul filo di una storia personale e collettiva, affondando le radici nell'oscura qualità della materia, raccontando le storie di un mestiere "che è poi un caso particolare, una versione più strenua del mestiere di vivere".
Se questo è un uomo letto da Roberto Saviano. Audiolibro. CD Audio formato MP3
Primo Levi
Audio: CD-Audio
etichetta: Emons Edizioni
anno edizione: 2020
"La nostra lingua manca di parole per esprimere questa offesa, la demolizione di un uomo". Con ostinazione e pacatezza, Primo Levi non ha mai smesso di cercare le parole per raccontare l'atrocità della deportazione e del campo di sterminio di Auschwitz, in cui venne internato dal febbraio 1944 al 27 gennaio 1945. Parole di testimonianza sconvolgente e di grande potenza narrativa che vengono qui accolte e restituite ad alta voce da Roberto Saviano, in una lettura lucida e partecipata.
Vizio di forma
Primo Levi
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 320
«I miei racconti sono un omaggio postumo ad alcuni autori che ho amato nell’adolescenza e dopo: Verne, Wells, lo Swift di “Gulliver”, Butler e altri...» “Vizio di forma” è la seconda raccolta di racconti fanta-tecnologici e fanta-biologici di Primo Levi. Uscita nel 1971, a cinque anni dalle “Storie naturali”, è un’opera non solo ecologica ma ecosistemica. Chimico dagli interessi enciclopedici, Levi esplora le infinite possibilità combinatorie che la materia consente, ma non dimentica di cogliere le anomalie, le sfasature, i «vizi di forma» in cui si annida il germe di catastrofi piccole e grandi. La sua vena di narratore non è tuttavia apocalittica o disperata: al contrario, è mossa da una divertita curiosità per l’uomo. Le invenzioni della scienza e della tecnica aprono all’eterno gioco della commedia umana possibilità paradossali, assurde o esilaranti, che Levi narra con ironia e con fermezza di giudizio morale. Un libro che è l’ennesima conferma di quanto Primo Levi, oltre che un imprescindibile testimone, sia anche un grande scrittore.
Dialogo
Primo Levi, Tullio Regge
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 78
Nel giugno 1984, davanti a un piccolo registratore, un grande scrittore e un grande fisico si ritrovano a parlare delle loro esperienze e passioni intellettuali. Ne scaturisce un dialogo pieno di sorprese, curiosità, confessioni autobiografiche, proiezioni mirabolanti, humour. Uno dei rari momenti in cui la cultura scientifica e quella umanistica si ritrovano per dare vita a uno straordinario percorso di conoscenza.

