Libri di R. Bertoncelli
Roba minima (mica tanto). Tutte le canzoni di Enzo Jannacci
Andrea Pedrinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 224
È nel marzo del 1964 che Jannacci Vincenzo diventa Enzo Jannacci: o il Saltimbanco, come amava definirsi dando una forte valenza etica al proprio lavoro di cantautore e autore teatrale nonché televisivo. La canzone che rende Jannacci noto a tutti si intitola "El portava i scarp del tennis" e narra della gente comune, che sarà sempre il vero obiettivo di un'arte senza snobismi. Il "barbon" del brano muore nell'indifferenza, ma i valori che come ogni uomo egli ha in sé non sono "roba minima", malgrado Jannacci così canti, con pudore. Perché non è "roba minima" la vita di un signore diviso tra la medicina del corpo e quella dell'anima, capace di resistere alle tante censure e banalizzazioni di chi ancora oggi lo definisce "un clown" per cantare emarginazione, razzismo, lavoro minorile, droga, malasanità, mafia, malapolitica, TV senza morale. E soprattutto non è "roba minima" l'eredità umana di un artista che amava dire: "Ricordati, non si traffica con la coscienza. Mai. Se si rinuncia alla dignità una volta, la si è persa per sempre".
Tempesta elettrica. Poesie e scritti perduti
Jim Morrison
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 578
Nell'estate del 1971, al momento della sua tragica e misteriosa morte, il leader dei Doors aveva scritto più di settecento pagine di poesie, aneddoti, epigrammi, saggi, racconti, soggetti e sceneggiature. Raccolte e riordinate dagli amici, quelle pagine sono confluite in questo volume, che ripropone, con l'originale a fronte, liriche e appunti.
Haevy Metal. I classici
Luca Signorelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2007
pagine: 128
Un vero e proprio dizionario dell'heavy metal, il genere rock più forte ed estremo. Il volume prende in considerazione i primi decenni della musica hard & heavy: in più, una dettagliata introduzione storico-critica, decine di schede con le informazioni base sugli artisti trattati, centinaia di album segnalati e recensiti.
Tempesta elettrica. Poesie e scritti perduti
Jim Morrison
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: 559
Nell'estate del 1971, al momento della sua tragica e misteriosa morte, il leader dei Doors aveva scritto più di settecento pagine di poesie, aneddoti, epigrammi, saggi, racconti, soggetti e sceneggiature. Raccolte e riordinate dagli amici, quelle pagine sono confluite in questo volume, che ripropone, con l'originale a fronte, liriche e appunti.