Libri di R. Giuliani (cur.)
Paesaggi e insediamenti urbani in Italia meridionale tra Tardoantico e Altomedioevo. Atti del 2° Seminario sul Tardoantico e l'Altomedioevo in Italia meridionale
Libro: Copertina morbida
editore: Edipuglia
anno edizione: 2011
pagine: 382
La musica nel cinema e nella televisione
Libro: Copertina morbida
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2011
pagine: 375
Potrà sembrare strano ma, nonostante l'attenzione costante puntata sui media in Italia, nessun libro si era sinora occupato in maniera così ampia e documentata dei rapporti tra musica e cinema, musica e documentario, musica e televisione. Per il cinema, convinti della valenza estetica della musica per film dentro e oltre la pellicola, se ne indagano in maniera articolata i vari aspetti. Legando l'analisi ai contesti cinematografici culturali e politici, è dapprima disegnato il panorama storico della musica per film, per poi analizzare nello specifico i film biografici e i film operistici, le relazioni con registi come Antonioni e Pasolini, la produzione musicale, tra gli altri, di Rota, Morricone, Manzoni, Nono, Berio, Maderna, Gelmetti, Macchi, Piovani, Piersanti, Crivelli. Un filone di ricerca del tutto nuovo riguarda i documentari, a partire dalla ricognizione completa dell'attività dell'Istituto Luce, con i suoi filmati di propaganda, di svago, culturali, sportivi, autoriali, sperimentali, per passare, fino agli anni Settanta, alle sceneggiature sonore dei generi paesaggistico, artistico, industriale-scientifico, antropologico, testimoni dell'estetica del periodo, dell'oggetto documentato, dell'immaginario collegato e della sua memoria. Nuova è anche la terza parte, all'interno della quale, ricostruendo una storia della programmazione musicale nella televisione italiana, e avvalendosi delle oltre diecimila trasmissioni rintracciate.
Roma. Testo russo a fronte
Nikolaj Gogol'
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2003
pagine: 161
Gogol' si reca a Roma ben nove volte durante la sua vita, in cerca di pace e di ispirazione, soggiornandovi a lungo tra il 1837 e il 1847, esponente più illustre di quella colonia russo-romana che nella prima metà dell'800 produce una vivace riflessione sulla Russia e l'Occidente, in una osmosi profonda con l'ambiente cosmopolita di Roma. Questa edizione del racconto "Roma" vuole mettere a fuoco proprio il Gogol' "romano" e "italiano", spesso trascurato e sottovalutato dalla critica. Il racconto è l'omaggio che lo scrittore russo tributa alla Roma del suo tempo e ci restituisce, con una precisione rara, una città scomparsa per sempre, ricca di elementi pittoreschi.