Libri di Remo Ceserani
Il testo narrativo. Istruzioni per la lettura e l'interpretazione
Andrea Bernardelli, Remo Ceserani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2005
pagine: 267
Che cosa significa raccontare e in che rapporto sta il mondo del racconto con l'esperienza vissuta e con la storia? Com'è fatto, come si legge e come si interpreta un testo narrativo? Per rispondere a questi interrogativi, il volume esplora il mondo della narrazione orale e scritta attraverso un'ampia scelta di testi tratti principalmente dalle letterature occidentali. Su questa base gli autori analizzano poi le caratteristiche fondamentali dei linguaggi narrativi e i problemi della loro comprensione. Per facilitare la lettura e dare maggiore completezza alla trattazione, sono inoltre proposti alcuni utili apparati didattici, quali gli spunti per la riflessione e un glossario dei termini tecnici.
Guida breve allo studio della letteratura
Remo Ceserani
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2003
pagine: 263
Un testo agile e criticamente aggiornato per introdurre gli studenti dell'università e della scuola superiore ai problemi dell'immaginario letterario e della loro interpretazione critica. Il libro ha le stesse caratteristiche di informazione e ricchezza di esempi della più ampia Guida allo studio della letteratura (20002), concentrandosi tuttavia sulle questioni principali ed essenziali per comprendere il fenomeno letterario.
Il fantastico
Remo Ceserani
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1996
pagine: 172
La letteratura fantastica è un modo tipico della letteratura moderna, dal Romanticismo in qua. Cesarani in primo luogo legge alcuni testi esemplari di letteratura fantastica ottocentesca, dal classico Hoffmann a Gautier, Mérimée e Poe. Dopo aver ripercorso l'itinerario critico che ha portato alla definizione di "fantastico" in cui è pietra miliare il lavoro di Todorov, ma in cui conta anche l'autoriflessione degli scrittori stessi di fantastico, Ceserani individua i principali procedimenti formali e i nuclei tematici che individuano la letteratura fantastica, e ricorda gli antecedenti storici di questa letteratura, che affonda le radici nel romanzo gotico settecentesco. L'ultimo capitolo esamina le mutazioni e alcuni esemplari del Novecento.
Un'idea diversa dell'Europa. Otto saggi sull’identità transnazionale europea. Ediz. italiana e inglese
Remo Ceserani
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2024
pagine: 160
Questo volume raccoglie otto fra i più significativi scritti “europei” di Ceserani. Qui il grande critico, dialogando con i maggiori “pensatori dell’Europa” e fra gli altri con Denis de Rougemont, Jürgen Habermas, Edgar Morin, avanza un’originale proposta per l’Europa unita, ispirata a modelli storici e politici precisi (il processo che ha portato all’unificazione di un Paese caratterizzato da «una forte stratificazione e frammentazione» come l’Italia, gli «assetti costituzionali assai peculiari» della Svizzera, che «riescono a far convivere pacificamente etnie molto diverse, quattro gruppi linguistici [...] e popolazioni che fanno riferimento a tre diverse istituzioni religiose») e fondata sulla nozione di appartenenza (frutto di una scelta consapevole), che Ceserani considera nettamente preferibile a quella di attaccamento alle radici (destinato a produrre conflitti nel panorama attuale). Ne emerge l’immagine di un’Europa delle differenze, consapevole «della crisi, sempre più evidente nelle nostre società liquide, dell’idea forte della nazione», e che ai richiami identitari così frequenti oggi – dalle “radici cristiane” all’“orgoglio padano” – deve saper opporre un discorso alternativo, un’idea diversa: un’Europa, insomma, intesa quale «comunità specifica caratterizzata dalla presenza condivisa di valori come la solidarietà, l’orientamento verso il sociale, l’inclusione politica ed economica».
Il materiale e l'immaginario. Manuale e laboratorio di letteratura per le Scuole superiori. Ediz. grigia. Volume Vol. 6
Remo Ceserani, Lidia De Federicis
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 1981
pagine: 1072
Il materiale e l'immaginario. Manuale e laboratorio di letteratura per le Scuole superiori. Ediz. grigia (10/1)
Remo Ceserani, Lidia De Federicis
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 1980
pagine: 152
Il materiale e l'immaginario. Manuale e laboratorio di letteratura per le Scuole superiori. Ediz. grigia. Volume Vol. 5
Remo Ceserani, Lidia De Federicis
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 1980
pagine: 968
Il materiale e l'immaginario. Manuale e laboratorio di letteratura per le Scuole superiori. Ediz. grigia. Volume Vol. 3
Remo Ceserani, Lidia De Federicis
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 1979
pagine: 1180
Il materiale e l'immaginario. Manuale e laboratorio di letteratura per le Scuole superiori. Ediz. grigia. Volume Vol. 4
Remo Ceserani, Lidia De Federicis
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 1979
pagine: 1136
Il materiale e l'immaginario. Manuale e laboratorio di letteratura per le Scuole superiori. Ediz. grigia (1-2)
Remo Ceserani, Lidia De Federicis
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 1978
pagine: 432
Nebbia. Testo originale a fronte
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2009
pagine: XL-404
Sono molti i testi della letteratura che collegano la nebbia con alcuni luoghi specifici: la Londra dei romanzi di Dickens e Stevenson o dei racconti di Conan Doyle; le valli e le coste della Scozia, dell'Irlanda, delle isole britanniche; la brughiera di Thomas Hardy; la Parigi di Baudelaire, Maupassant, Zola, dei romanzi noir; la città belga di Bruges presentata come particolarmente tetra e nebbiosa in tanti testi non solo di autori locali come George Rodenbach ma anche di visitatori come D. G. Rossetti, Mallarmé e Rilke; le terre basse di Fiandra, percorse da fiumi svogliati e cantate da Jacques Brel; la Milano del narratori realisti dell'Ottocento (cascinali sommersi dal vapore bianco, osterie fuori porta, miseri cortei funebri nella nebbia), quella dei romanzi polizieschi di De Angelis, quella di scrittori novecenteschi come Savinio, Bianciardi, Testori, Sereni, Erba; la Torino di Pavese e Calvino, le città piemontesi e quelle padane; la San Pietroburgo dei realisti e dei simbolisti russi, da Gogol a Nekrasov a Belyi; la San Francisco mitica degli scrittori e poeti locali ma anche di viaggiatori come Robert Louis Stevenson e John Dos Passos; le grandi città scandinave. Questo libro nasce dalla doppia passione di Remo Ceserani e Umberto Eco i quali, indipendentemente uno dall'altro, hanno catalogato nel corso degli anni i brani sulla nebbia in cui via via si imbattevano: a un certo punto, scoperta la comune mania, hanno deciso di mettere insieme i loro appunti.

