Libri di Richard Collier
La spagnola. Storia dell'influenza che cambiò il mondo
Richard Collier
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 400
Tra ottobre 1918 e febbraio 1919 in tutto il mondo si scatenò una terribile pandemia influenzale: la cosiddetta «spagnola». Paragonabile solo alla Morte Nera del Trecento, fece oltre ventuno milioni di vittime e coinvolse - si stima - oltre un miliardo di persone, più della metà della popolazione del globo. L'ambiente medico internazionale arrivò a temere per la sopravvivenza stessa della civiltà. Poi, così com'era giunta, la spagnola passò, praticamente senza lasciare traccia. In questo libro Richard Collier, basandosi sui racconti, le lettere, le testimonianze di 1700 sopravvissuti, ricostruisce l'evoluzione della malattia, rivelandoci non tanto gli aspetti sanitari quanto quelli umani di quei 120 giorni di epidemia cruciali nella storia del pianeta.
Duce! Duce! Ascesa e caduta di Benito Mussolini
Richard Collier
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2014
pagine: 576
Nella sterminata produzione editoriale su Benito Mussolini questa biografia occupa un posto particolare. Scritta da un giornalista e storico inglese, che durante la Seconda guerra mondiale fu corrispondente di guerra e collaboratore del controspionaggio britannico, si basa su un'imponente bibliografia, la consultazione dei documenti conservati nei National Archives di Washington e centinaia di interviste con testimoni diretti: dai protagonisti del ventennio a sconosciuti personaggi che occasionalmente furono coinvolti negli avvenimenti. Il risultato è un ritratto a tutto tondo di Mussolini analizzato senza pregiudizi ideologici o politici. Una sorta di indagine sull'uomo e sulla sua personalità: inquieto ed estroverso, emotivamente instabile, provinciale nelle sue relazioni affettive, ambizioso e improvvisatore nei momenti delle scelte decisive. La vita del Duce si snoda attraverso l'Italia a cavallo tra le due guerre e alla personalità contraddittoria del capo del fascismo fanno da contraltare tutte le contraddizioni della società italiana.
Il giorno dell'aquila. La battaglia d'Inghilterra
Richard Collier
Libro: Copertina morbida
editore: Odoya
anno edizione: 2018
pagine: 320
Nell'estate del 1940, dopo la sconfitta della Francia, solo l'Inghilterra, costretta a una disperata difesa, rimaneva in armi contro le forze dell'Asse. Le divisioni tedesche che avevano travolto l'esercito francese si erano minacciosamente concentrate lungo le coste della Manica in previsione dell'operazione "Leone Marino": lo sbarco in Inghilterra che nei piani di Hitler avrebbe dovuto porre fine alla guerra con la conquista dell'isola e il trionfo germanico. Il presupposto strategico dello sbarco, secondo l'Alto Comando tedesco, doveva essere l'annientamento delle forze della RAF. L'Alter Tag, il "Giorno dell'aquila", fu il segnale in codice che scatenò l'attacco della Luftwaffe contro gli aeroporti inglesi e segnò l'inizio della Battaglia d'Inghilterra, la più grande battaglia aerea della storia. Furono quelli i giorni in cui si decisero le sorti della Seconda guerra mondiale poiché centinaia di piloti inglesi, pur con sacrifici cruenti, riuscirono a respingere gli attacchi tedeschi e a infliggere ingenti perdite alle forze aree di Hitler. L'opera di Collier segue giorno per giorno le vicende della battaglia, illustrandone episodi e personaggi in una avvincente e drammatica rievocazione, basandosi su centinaia di testimonianze dirette e su un'accurata ricerca documentale.
Diecimila occhi. La guerra segreta del Vallo Atlantico
Richard Collier
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2012
pagine: 308
Il resoconto di una delle più grandi operazioni di spionaggio di tutti i tempi effettuata da esponenti partigiani lungo il Vallo Atlantico, la linea di difesa realizzata dai tedeschi in previsione di uno sbarco alleato sulle coste francesi. Nell'area compresa fra Cherbourg e Le Havre, un pugno di patrioti provenienti dai più diversi ambienti sociali (avvocati, segretarie, operai), ma animati dalla stessa volontà, riuscì a trasmettere a Londra una gran mole di preziose informazioni sull'ubicazione e le caratteristiche delle fortificazioni, sui reparti incaricati di presidiarle e sulla lunga linea di caposaldi in cemento armato costruiti lungo la costa. Questo libro racconta in modo appassionante la guerra segreta di quei «diecimila occhi».