Libri di Roberto Cuda
Anatomia di una grande opera. La vera storia della Brebemi
Roberto Cuda, Damiano Di Simine, Andrea Di Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ambiente
anno edizione: 2015
pagine: 134
La direttissima Brescia-Bergamo-Milano, meglio nota come Brebemi, doveva essere la prima grande opera in completo autofinanziamento. Dopo pochi mesi dall'inaugurazione, mentre le previsioni sui flussi di traffico si rivelano clamorosamente sbagliate e di macchine ne passano poche, lo Stato stanzia 320 milioni per evitare la chiusura e garantire i profitti ai soci, che portano nomi blasonati come Intesa Sanpaolo e Gruppo Gavio. Tutto questo in un contesto, la Pianura Padana, ai primi posti al mondo per densità di veicoli per abitante e livelli di inquinamento. Questo libro fa luce sui processi decisionali, sui personaggi, sugli intrecci, sui flussi di denaro e sulle vicende meno note che stanno dietro l'infrastruttura e che hanno attraversato politica, industria e finanza negli ultimi quindici anni.
Strade senza uscita. Banche, costruttori e politici. Le nuove autostrade al centro di un colossale spreco di denaro pubblico
Roberto Cuda
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2013
pagine: 192
Tagliare nastri sembra essere lo sport più diffuso tra amministratori pubblici e politici del Belpaese. Cantieri, cantieri e ancora cantieri. Potrebbe essere questo lo scenario che si presenterà ai nostri occhi nei prossimi anni, se andranno in porto gli oltre 2.000 km di nuove autostrade preventivate. Costo stimato: 50 miliardi di euro. La nuova colata di asfalto, spiega Roberto Cuda in questo documentatissimo libro, colpirà soprattutto le regioni del Nord e in particolare la Lombardia, dove le arterie in costruzione aumenteranno del 90 per cento l'attuale dotazione autostradale. Una bomba inesplosa che potrebbe sfigurare per sempre il paesaggio ma anche cambiare gli assetti del potere economico nel nostro Paese. Tuttavia, ci rivela l'autore, molti progetti sono al palo e la colpa non è degli ambientalisti, ma delle finanze. Le decantate "grandi opere" non hanno la copertura necessaria. I soldi a disposizione sono pochi e le banche, che si erano gettate a capofitto nella partita, ora si stanno sfilando. Che sta succedendo? Conviene davvero investire su queste strade? Un caso emblematico è quello della BreBeMi: 62 km di autostrada per 2,4 miliardi di euro complessivi, costo raddoppiato negli ultimi anni, per rientrare dal quale la concessionaria dovrà incassare 10 milioni di euro al mese per 20 anni. Intanto, la Milano-Serravalle è sull'orlo del fallimento.