Libri di Roberto Martorelli
101 cose da sapere sulla pittura dell'800 a Bologna
Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 2024
pagine: 220
Tra marzo e giugno 2024 la Città ha dedicato una bella mostra diffusa, su diciotto sedi e con più di cinquecento opere in esposizione, al periodo artistico che va dall'età napoleonica allo scoppio della Grande Guerra. Con queste centouno curiosità vogliamo svelare il lato umano e quotidiano degli artisti e delle opere che hanno fatto la storia della pittura bolognese del Lungo Ottocento, raccontando il lato B di alcune delle opere esposte, degli artisti presenti, di alcune delle istituzioni culturali nate due secoli fa, ancora in ottima salute.
Bruno Boari. Un artista sottovoce
Angela Madesani
Libro: Libro in brossura
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 256
Bruno Boari è morto quasi sessant’anni fa, un tempo lungo, durante il quale il suo lavoro è stato quasi del tutto dimenticato. Questo volume tenta di ricostruirne il cammino attraverso le opere prodotte dagli anni della formazione fino al 1964. Un'intensa attività, lunga oltre quarant’anni, che lo ha visto confrontarsi con diverse tecniche: dalla scultura alla medaglistica, alla pittura a olio e ad acquerello, alla cartellonistica. Un cammino, il suo, che si colloca perlopiù nella prima parte del XX secolo della storia del nostro Paese, segnato da due guerre mondiali e dalla presenza della dittatura. Con tutto questo dobbiamo fare i conti per leggere dettagliatamente la vita e l’opera di un uomo di buon carattere, assiduo lavoratore, politicamente conservatore e artista di autentico talento. Angela Madesani ne ripercorre la storia umana e artistica, attraverso un corposo e in gran parte inedito corredo fotografico, portando alla luce l'opera di un artista libero e di grande valore.
Tullo Golfarelli (1852-1928)
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2017
pagine: 224
Certosa di Bologna. Guida
Roberto Martorelli
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2016
pagine: 160
Il progredire delle ricerche storico-artistiche e l’interesse sempre più alto dei visitatori hanno reso ormai necessaria una nuova guida turistica dedicata alla Certosa, che conserva centinaia di monumenti e migliaia di memorie. Necropoli etrusca nel VI - IV sec. a.C., monastero certosino dal 1334 al 1796, cimitero dal 1801, divenne tappa del turismo internazionale per tutto l’Ottocento e tra i tanti visitatori illustri vi furono Byron, Dickens e Freud. La Certosa in due secoli ha assunto una forma urbana: sotto le sale, i portici e le logge è possibile ammirare lo sviluppo della scultura e dell’architettura dal Neoclassicismo al Razionalismo del Novecento. Più di 100 schede ed un ricchissimo repertorio di foto vogliono invitare a scoprire la storia, l’arte e la memoria di Bologna.
Dickens a Bologna e una visita memorabile alla Certosa
Roberto Martorelli, Valeria Roncuzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2012
pagine: 104
101 cose da sapere sulla Certosa di Bologna
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2023
pagine: 208
Ogni città ha le sue storie da raccontare, anche quelle dei morti. La Certosa ospita centinaia di migliaia di uomini e donne e, prima di essere un cimitero, è stata una necropoli etrusca e un monastero certosino. Oltre a un museo di scultura, pittura e architettura, qui puoi trovare migliaia di epigrafi e fotografie, tutto ciò che rimane di vite dimenticate. Alcune riemergono col tempo, per casualità oppure perché davvero meritano di essere ricordate. Ma il recinto funebre ha le sue storie da svelare, vite vissute al suo interno e fatti realmente accaduti o – perché no – immaginati da poeti e scrittori. Alcune alquanto bizzarre! La selezione di cosa offrire alla curiosità del lettore è stata fatta sulla base dei contenuti del sito della Certosa, di quello che viene raccontato nelle visite guidate diurne e serali, e sulle pillole della pagina Instagram @certosadibolognaofficial realizzate grazie al progetto MIA – Musei Inclusivi e Aperti. Questo volume si integra con la ben più seria Guida della Certosa che sempre Minerva offre nel suo catalogo.