Libri di Roberto Tagliani
Il manoscritto Saibante-Hamilton 390
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno
anno edizione: 2020
pagine: CCXVI-622
L’illustre codice Hamilton 390 della Staatsbibliothek zu Berlin (già Saibante), che qui si pubblica in edizione critica, ha destato l’interesse di alcuni tra i più grandi filologi romanzi dell’Otto e Novecento. Realizzato verosimilmente a Treviso nei primissimi anni Ottanta del Duecento, conserva un florilegio di testi latini e volgari di straordinaria importanza: è infatti « il primo manoscritto italiano a proporsi in forma di raccolta coerente, e i testi volgari in esso contenuti (spesso degli unica) rappresentano il più antico corpus di opere di carattere didattico-moraleggiante dell’Italia settentrionale. Le numerose miniature del codice intrecciano un fitto dialogo con i testi e hanno funzione non solo decorativa, ma anche, e ancor più, di complemento esegetico » (dall’Avvertenza, p. v). Il volume raccoglie, per la prima volta, l’edizione critica integrale di questo monumentum delle Origini italiane, accompagnato da uno studio multiprospettico che ripercorre la storia antica e moderna del codice, facendo emergere le particolarità del suo assetto materiale, ma anche i molti – e finora poco valorizzati – pregi letterari, artistici, storico-culturali che ne determinano la fisionomia. L’edizione complessiva, che permette in primo luogo di osservare l’oggetto nella sua materialità e nella sua realtà testimoniale, consente anche, da un lato, la piena intelligenza dei testi che lo compongono, esaminati nella loro peculiare stratificazione testuale e linguistica; dall’altro, offre l’opportunità d’indagare compiutamente il rapporto tra i testi e le illustrazioni che li corredano: un rapporto vistoso ed esplicito, che fa del manoscritto un caso pressoché unico nel panorama della produzione libraria dei primi secoli della letteratura italiana (ma anche europea). Le note introduttive e i commenti puntuali a ciascuna delle opere, insieme al formario analitico completo (volgare e latino) relativo a tutti i testi contenuti, offrono un impianto esegetico il più aggiornato e sistematico possibile; gli studi codicologici e storicoartistici, nonché l’indagine sui paratesti e sull’impianto illustrativo, che alla parte propriamente esegetica si integrano in modo coerente, propongono, nel loro complesso, un nuovo ed efficace paradigma per lo studio dei grandi manoscritti letterari medievali.
Fictio, falso, fake. Sul buon uso della filologia
Antonella Negri, Roberto Tagliani
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2021
pagine: 208
Il presente volume raccoglie i saggi di Speranza Cerullo, Luciano Formisano, Claudio Lagomarsini, Paolo Maninchedda, Paolo Squillacioti e Riccardo Viel dedicati al tema del falso e della falsificazione nella tradizione letteraria italiana e romanza e nella società contemporanea, nati intorno all’esperienza della Summer School di Urbino del luglio 2019 dedicata a questo tema. L’evento urbinate, terza edizione del ciclo Costruire l’Europa, ha concluso il progetto che per tre anni ha posto a denominatore comune delle sue riflessioni un tema da sempre caro alla filologia romanza: l’idea di un’Europa vista nei suoi fondamenti culturali, letterari e linguistici.

