Libri di S. Manferlotti
1984
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: XIII-437
"Fu grazie all'immaginazione creativa con cui seppe trasformare le sue idee in romanzo che Orwell generò qualcosa di immortale. Il dattiloscritto battuto con tanta fatica dall'autore (un originale su carta inconsistente più due copie carbone) ha lasciato le sue mani, è andato per il mondo e l'ha cambiato." (dalla prefazione di Robert Harris) Età di lettura: da 12 anni.
Un incontro casuale. Le vite intrecciate di scrittori e artisti americani (1854-1967)
Rachel Cohen
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2006
pagine: 502
Nella vita gli incontri decisivi sono spesso quelli meno previsti. Se questa legge generale è nota a tutti, lo sono meno le sue applicazioni, che per nostra fortuna Rachel Cohen ha deciso di raccogliere qui, concentrandosi su casi molto particolari. Vediamo così Mark Twain offrire una consulenza a un autore da cui si aspetta molto come editore, il generale Ulysses Grant; Marianne Moore farsi accompagnare da George Plimpton al Madison Square Garden, per un incontro di boxe con Floyd Patterson; e la madre di Richard Avedon dare un pugno al lift che ha rifiutato di far salire in ascensore James Baldwin. Sono solo tre dei trentasei incontri raccontati in questo libro che John Banville ha definito "meraviglioso e inclassificabile".
Impressioni di Napoli. Testo inglese a fronte
Charles Dickens
Libro: Libro in brossura
editore: Colonnese
anno edizione: 2016
pagine: 88
Nelle pagine, calde e sonore, dettate a Napoli da Dickens, palpita la vita di una città bella e terribile. Già autore di successo, lo scrittore inglese intraprese nel 1844 il "piacevole obbligo" comune a tanti altri intellettuali e nobili stranieri dell'epoca del viaggio in Italia. Da quel soggiorno nacque "Pictures from Italy" da cui è tratto questo volume in cui, più che i monumenti e i capolavori dell'arte, "sepolti sotto la montagna delle dissertazioni ad essi dedicate", Dickens raccontò le facce e le voci della gente che aveva incontrato. A Napoli dove soggiornò dal 10 al 26 febbraio 1845 si lasciò affascinare dalla strada, vero e proprio teatro all'aria aperta, ricco di tipi e figure che la sua penna seppe fermare sulla carta con la maestria del virtuoso. Il volume, con testo inglese originale a fronte, è introdotto e curato da Stefano Manferlotti, ordinario di Letteratura inglese presso l'Università di Napoli Federico II.
1984
George Orwell
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 641
L'azione si svolge in un futuro prossimo del mondo (l'anno 1984) in cui il potere si concentra in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Al vertice del potere politico in Oceania c'è il Grande Fratello, onnisciente e infallibile, che nessuno ha visto di persona ma di cui ovunque sono visibili grandi manifesti. Il Ministero della Verità, nel quale lavora il personaggio principale, Smith, ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, di alterare la storia e di ridurre le possibilità espressive della lingua. Per quanto sia tenuto sotto controllo da telecamere, Smith comincia a condurre un'esistenza "sovversiva". Scritto nel 1949, il libro è considerato una delle più lucide rappresentazioni del totalitarismo
Il mistero di Edwin Drood
Charles Dickens
Libro: Libro in brossura
editore: Gargoyle
anno edizione: 2012
pagine: 329
Il giovane Edwin Drood, prossimo al matrimonio con Rosa, sparisce in circostanze misteriose. Lo zio Jasper, anch'egli innamorato della fanciulla, dà inizio alle indagini. Chi ha ucciso Edwin Drood? Ed è stato davvero assassinato? Una vicenda ricca di suspense, esotismo e personaggi equivoci, che coinvolge il lettore in un mistero che rimane insoluto, sfidandolo a trovare quel finale che non c'è mai pervenuto. Decine di autori hanno cercato di mettere la parola fine alla storia di Edwin Drood risolvendo il mistero; altri hanno invece proposto rielaborazioni letterarie, in alcuni casi piuttosto riuscite, come nel Drood di Dan Simmons. Nel duecentesimo anniversario della nascita del grande scrittore inglese, un omaggio al suo genio e a tutti gli appassionati del genere. Nota al testo: A tutt'oggi quella di Stefano Manferlotti rimane la ricostruzione filologica di maggiore autorevolezza, per integrità e fedeltà al testo dickensiano. Si tratta della prima traduzione italiana in assoluto; redatta sulla base del manoscritto originale (attualmente esposto all'interno della mostra 'Dickens and London', in corso nella capitale britannica) e corredata di un apparato critico agile quanto prezioso, è arricchita in appendice del cosiddetto 'Frammento Sapsea' (quattro pagine in cui si introduce il personaggio di Mr. Sapsea prima della sua investitura a Sindaco di Cloisterham).
La retorica dell'eros. Figure del discorso amoroso nella letteratura europea moderna
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 231
Se è vero, come diceva Lukács, che la letteratura parla sempre e comunque di anime e destini, non vi è dubbio che questo tratto risalti con nitore assoluto quando a costituire la materia del verso, del dramma o del racconto è l'eros. Espressione di idee legate allo spirito di un'epoca, di sentimenti a volte insondabili, di ricerche formali non di rado ardite, l'eros eterna densissimo, che i contributi qui raccolti vagliano da una pluralità di prospettive di per sé stessa feconda: Shakespeare e Donne, Sue, Hardy e le scrittrici vittoriane, le voci moderniste di D. H. Lawrence e di Forster e quelle postmoderne di Ian McEwan e Sarah Kane danno vita ad una struttura polifonica impressionante per ricchezza di toni.
Terremoto napoletano
John Domini
Libro: Libro in brossura
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2009
pagine: 407
Una famiglia americana nella Napoli ferita dal terremoto del 1980. Marito, moglie e quattro figli: lui, Jay Lulucita, è uno dei funzionari incaricati di coordinare gli aiuti internazionali alle popolazioni colpite; lei,Barbara, ha poco più di quarant'anni ed è stanca di un matrimonio che a suo vedere ha perso vigore; i quattro ragazzi sono tutti svegli, curiosi e attenti. Neanche il tempo di avventurarsi nei Quartieri Spagnoli, e Jay subisce uno scippo rovinoso. Ma poi, a poco a poco, i Lulucita imparano a conoscere una città bella e terribile, che respinge ma sa anche accogliere e sanare.
Impressioni di Napoli. Testo inglese a fronte
Charles Dickens
Libro
editore: Colonnese
anno edizione: 2005
pagine: 88
È già uno scrittore famoso, Dickens, quando, uniformandosi a quello che i suoi connazionali consideravano un piacevole obbligo, nel 1844 lascia Londra per dare inizio al suo viaggio in Italia. Più che i monumenti e i capolavori dell'arte, «sepolti sotto la montagna delle dissertazioni ad essi dedicate», lo attira però la gente, che intende studiare con l'occhio dell'osservatore imparziale. Avviene così che a Napoli (vi soggiornò dal 10 al 26 febbraio) si lasci innanzitutto affascinare dalla strada, vero e proprio teatro all'aria aperta, ricco di tipi e figure che la sua penna sa fermare sulla carta con la maestria del virtuoso.
1984
George Orwell
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: 336
L'azione si svolge in un futuro prossimo del mondo (l'anno 1984) in cui il potere si concentra in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Al vertice del potere politico in Oceania c'è il Grande Fratello, onnisciente e infallibile, che nessuno ha visto di persona ma di cui ovunque sono visibili grandi manifesti. Il Ministero della Verità, nel quale lavora il personaggio principale, Smith, ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, di alterare la storia e di ridurre le possibilità espressive della lingua. Per quanto sia tenuto sotto controllo da telecamere, Smith comincia a condurre un'esistenza "sovversiva". Scritto nel 1949, il libro è considerato una delle più lucide rappresentazioni del totalitarismo.
La volgarità in letteratura
Aldous Huxley
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 184
Nei sette saggi, qui per la prima volta tradotti, Huxley passa alcuni temi esemplari al suo vaglio libero e personale dove l'istanza del buon gusto si incrocia con quella morale e la critica della letteratura con la critica della società. Che cosa è volgare in letteratura? D. H. Lawrence o piuttosto l'approssimazione e il sentimentalismo che esilia gli aspetti bassi e materiali della vita? E che dire dei giornalisti che cercano a tutti i costi "il fattore umano"? E la pubblicità non sarà per avventura la forma più impervia e stimolante di letteratura?

