Libri di S. Marchisio
Disarmo limitazione degli armamenti e diritti umani
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2016
L'anello forte di Usseglio. Forum storico sul ruolo delle donne nella coesione sociale e famigliare di un villaggio alpino
Libro: Libro in brossura
editore: Museo Civico Alpino Arnaldo Tazzetti del Comune di Usseglio
anno edizione: 2012
pagine: 89
La convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 600
Il volume è un commentario alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, entrata in vigore il 3 maggio 2008. La Convenzione rispecchia nelle sue disposizioni l'evoluzione normativa in materia di diritti dei disabili registratasi negli ultimi anni costituendo, sotto molteplici aspetti, la prova di un mutamento di impostazione culturale verso la condizione dei disabili. I commenti ai cinquanta articoli della Convenzione e al Protocollo opzionale analizzano le implicazioni di tale mutamento sul piano giuridico, tenendo conto dei lavori preparatori, della normativa e della giurisprudenza a livello internazionale, europeo e italiano, compresi i riferimenti alle legislazioni comparate in materia di disabilità quali esempi di best practices.
Groundwater law and administration for sustainable development
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2002
pagine: XVIII-158
Aspetti giuridici del partenariato euromediterraneo
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2001
pagine: X-224
L'evoluzione del sistema antartico. L'attuazione in Italia del protocollo di Madrid sulla tutela dell'ambiente antartico
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2001
pagine: VIII-226
Rio cinque anni dopo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 144
Possiamo essere soddisfatti dell'esito della XIX sessione speciale dell'Assemblea delle Nazioni Unite (Ungass) su ambiente e sviluppo? La risposta è duplice. Da un lato, la valutazione di ciò che gli Stati, le organizzazioni internazionali e la società civile hanno fatto per realizzare gli obiettivi fissati a Rio nel 1922 conferma che il degrado ambientale mondiale tende a peggiorare, la povertà ad aumentare e che lo sviluppo sostenibile resta un obiettivo di difficile realizzazione. Dall'altro l'Ungass ha riaffermato l'impegno della comunità internazionale a superare le esistenti difficoltà attraverso il rafforzamento degli strumenti tecnologici e finanziari di cooperazione.