Libri di Salvatore Giammusso
La cura e la virtù. Medicina ed etica nel pensiero di Descartes
Salvatore Giammusso
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2025
pagine: 232
Nel presente lavoro Salvatore Giammusso rilegge le riflessioni cartesiane sulla medicina e sull'etica nel loro sviluppo storico-sistematico. La ricerca ricostruisce il modello anatomo-fisiologico sviluppato da Descartes in un confronto critico con le teorie di Galeno e del galenismo rinascimentale; inoltre approfondisce il rapporto con lo stoicismo, che ha ispirato le riflessioni in tema di beni, virtù e azioni appropriate. Una particolare attenzione è dedicata alla terza nozione primitiva, relativa all'unione di anima e corpo. Descartes la matura e la mette alla prova nel dialogo con la principessa Elisabetta di Boemia. Su di essa si fonda l'abbozzo di una terapia delle passioni, che apre la via alla salute e alla virtù. Nell'interpretazione qui presentata la generosità è appunto la virtù che medita e "cura" ogni eccesso: essa assicura una durevole soddisfazione, senza per questo rinunciare alle passioni. Descartes riprende l'ideale della "metriopatia" o moderazione già avanzato nel medio-stoicismo antico, e lo rinnova all'interno di un paradigma moderno che trasforma le passioni tristi in materiale su cui lavorare in un percorso di crescita personale diretto verso la virtù e il piacere che ne deriva.
La forma aperta. L'ermeneutica della vita nell'opera di O. F. Bollnow
Salvatore Giammusso
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 256
Al pari di autori come Georg Misch, Hans Nohl, Josef König, Helmuth Plessner e Hans Lipps, anche l'opera di Bollnow si inscrive nella tradizione di pensiero ermeneutico che risale a Dilthey. Le sue opere hanno goduto di un'ampia circolazione in ambito europeo e di una larghissima diffusione in Estremo Oriente. Bollnow ha sostenuto il progetto diltheyano di una filosofia del mondo storico ponendolo a confronto con le correnti filosofiche dominanti nel dibattito filosofico tedesco. Nella sua opera si intrecciano così in maniera indissolubile e originale una quantità di sollecitazioni filosofiche, che estendono di molto gli originari impulsi filosofici d'impronta diltheyana. Il volume vuole introdurre all'opera bollnowiana e al tempo stesso offrirne un'interpretazione unitaria. Nella ricostruzione del pensiero bollnowiano si mostra come il progetto di un'antropologia filosofica, la riflessione pedagogica, e anche l'ultima fase del suo pensiero siano unitariamente comprensibili a partire dall'idea di un'ermeneutica della vita intesa come forma aperta.
La comprensione dell'umano. L'idea di un'ermeneutica antropologica dopo Dilthey
Salvatore Giammusso
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2000
pagine: 270
Potere e comprendere. La questione dell'esperienza storica e l'opera di Helmuth Plessner
Salvatore Giammusso
Libro
editore: Guerini Scientifica
anno edizione: 1995
pagine: 255
Il corpo consapevole. Le arti d'Oriente e l'integrazione della vita adulta. Contributo a una fenomenologia interculturale
Salvatore Giammusso
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 109
Nel solco di una tradizione di ricerca fenomenologica il presente lavoro analizza il senso della corporeità vissuta nelle arti d'Oriente. Esso considera in maniera unitaria il qigong, lo zen e il taijiquan come pratiche di consapevolezza che rendono possibile oltrepassare la posizione egocentrica della coscienza. Il "pellegrinaggio a Oriente", l'incontro con un'area culturale estranea, diventa così un modo di scoprire con altri occhi il corpo proprio, che in qualche modo ci è già noto da sempre e per questo non conosciamo bene. Il lavoro suggerisce modi di fare esperienza del respiro, dell'attenzione e del movimento come elementi della nostra natura corporea più profonda e si inserisce nell'ambito di una educazione alla consapevolezza che integri pienamente la corporeità nella struttura della vita psichica adulta.
La passione che medita. L'etica di Descartes e il concetto di generosità
Salvatore Giammusso
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2023
pagine: 136
Nel presente lavoro Salvatore Giammusso rilegge le riflessioni cartesiane sulla morale nel loro sviluppo storico-sistematico. La ricerca ricostruisce il modo in cui Descartes ha recepito i concetti fondamentali dell'etica classica (virtù, beni e sommo bene, felicità e beatitudine, doveri ecc.) e tratta in particolare il concetto più avanzato del suo approccio alle passioni, la generosità, di cui si indagano le fonti antiche e moderne. Al centro dell'interpretazione qui offerta è l'idea della generosità come passione che medita. Il concetto di meditazione si riferisce alla particolare natura di questa passione, che contempla la libertà e la riconosce nel prossimo, regola gli eccessi della vita affettiva e conferisce decoro e dignità. Il generoso cartesiano condivide diversi aspetti con il saggio stoico, ma se ne distingue per l'atteggiamento di apertura nei confronti delle passioni: in base alla concezione moderna, le passioni sono eventi naturali da cui provengono i piaceri di questa vita; tutto sta a regolarle in maniera tale che la ragione non ne sia travolta. Questo ideale della "metriopatia" o moderazione era già stato avanzato nel medio-stoicismo antico, ma Descartes lo ripropone nel contesto di una teoria morale che deriva dai principi di una metafisica dualistica. È soprattutto sotto questo aspetto che innova il paradigma antico della magnanimità. La questione aperta è allora cosa resti della generosità cartesiana in un contesto filosofico post-metafisico come quello contemporaneo.