Libri di Sanantonio
Mi gioco la testa. Le inchieste del commissario Sanantonio della polizia di Parigi. Volume Vol. 18
Sanantonio
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2015
pagine: 150
"Non so se siete mai andati ai mercati generali, a me è capitato una sola volta e posso assicurarvi che ne ho fin sopra la testa. A proposito di testa, that is the problemi Infatti, tutto credevo di trovarci, nel reparto macelleria, tranne che la zucca di un mio simile. Potete immaginare (anche se siete, immagino, a corto di immaginazione) lo stupore, la meraviglia, lo choc che ho provato e non solo io, ma anche il mio indegno compare Berù. Senza avere un'idea per la testa, senza sapere dove mettere le mani per trovare il resto dello sconosciuto, visto che lui non può avercela lasciata, dimenticandosela, come se si trattasse di un cappello, comincio nonostante tutto a riflettere. Quando credo che la lampadina si sia accesa a illuminare finalmente le mie cellule grigie, ecco che io cortocircuito, provocando un'esplosione in cui ci lascia la pelle una povera innocente. A questo punto, il sangue mi va alla testa. Voglio scoprire a ogni costo a chi appartiene quell'altra. Ebbene, voi non ci crederete, banda di lettori, ma l'avrò vinta anche stavolta... con l'intervento di Sua Maestà Berù, e la partecipazione straordinaria di quel rudere di Pinaud."
Facce da funerale. Le inchieste del commissario Sanantonio della polizia di Parigi. Volume Vol. 17
Sanantonio
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2015
pagine: 158
"Come se non bastassero tutte le rogne che mi ritrovo quotidianamente sul gobbo, adesso ci si mette pure quel balordo di un nipote di Bérurier, alias Berù junior, alias il pugile (suonato) di famiglia, a rompermi i santissimi! Volete sapere che cosa mi ha combinato il Cerdan dei poveri? Una bazzecola: si è sposato (sì, sì, lo so che spesso è un male inevitabile). Dunque, dicevo che Berù junior si è impalmato una florida garzoncella, e le sta freneticamente mettendo le dita dei piedi a mazzolin di viole. E con questo? mi direte voi che, come al solito, non vedete più in là del vostro naso. Con questo, il Berù è stato costretto a fare un regalo alla coppia, ed è andato al mercato delle pulci a comperare una macchina fotografica. Naturalmente usata. E usata in modo bizzarroide, perché la prima immagine che salta fuori dalla pellicola precedentemente impressionata (mai parola fu più appropriata) è un'orrida e misteriosa faccia da morto... E, come al solito, tocca a me metterle un'etichetta. Uffa!"
Sanà. L'urlo della piattola
Sanantonio
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2004
pagine: 215
Comincia così la biografia del minuscolo e marginale personaggio, di nome Arsenio, piattola in servizio in questo libro. Non avrei mai pensato che, dopo aver fatto le capriole con la graziosa Marie-Maud, questa faceta bestiola mi avrebbe condotto fino a Giava veloce come un giavellotto. Che per causa sua avrei dovuto far fuori un sacco di gente, non troppo onesta del resto, e assistere alla tragica incoronazione di Têst'a'trômb II, sultano di Kebi Skero! Ecco perché è meglio che una piattola non esca mai dalla sua riserva. Se per caso ne hai una che punta i piedi, mandala a farsi dare una bella grattata.
Sanà lavora gratis. Le inchieste del commissario Sanantonio della polizia di Parigi
Sanantonio
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2013
pagine: 152
"Cribbio, a questo punto perdo proprio la testa, ragazzi! (Ah, mi raccomando, chi la trova mi faccia un pacchetto contrassegno - se è proprio tanto tirchio!) Perché qui mi sembra di giocare al gioco dei quattro cantoni, con un maccabeo per cantone e l'assassino fetente nel bel mezzo. Già, ma chi è questa volta la pecora nera di famiglia? Mistero e scarpe rotte! Mi sa proprio che stavolta il vostro Sanantonio è partito col piede sbagliato. Ma abbiate fede, uomini di poca fede, perché: la fiducia è dei forti (di taglia); chi più ne ha, più ne metta nel suo piatto; è meglio un pollo oggi che un tacchino domani; chi la fa, la gatta l'aspetta e mangia il topolino della montagna; tira su e porta a casa eccetera... E quindi, se il Sanantonio da solo non ce la fa, chiama subito alla riscossa il suo piccolo folletto interiore, che ogni tanto si mette in testa di fargli la morale. E di morale in morale, anche stavolta finisco per appoggiare la canna della mia adorata sputafuoco sulla nuca dello screanzato che va in giro a far fuori i suoi - più o meno simili simili."
Serenata per una pupa stesa. Le inchieste del commissario Sanantonio della polizia di Parigi
Sanantonio
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2013
pagine: 156
"Be', credetemi o andate a raccogliere cicoria, ma mai come questa volta ho incontrato bastardi così decisi a farmi ingoiare l'elisir di corta vita! Ammazzalo che testardaggine: tipicamente britannica, direi. E per forza, ragazzuoli: mi trovo dall'altra parte del Canale, tra i sudditi più o meno flemmatici di Sua Graziosissima Maestà Elisabetta. E non certo per un viaggio di piacere... Oddio, qualcuno di voi, magari, potrebbe anche montare al settimo cielo assistendo, al mio posto, alla triste impiccagione di quel bravo ragazzo di Emmanuel Rolle. Ma, allora, vuol dire che ci avete proprio del marcio nella cervice, e che i fegatelli vi vanno a schifio! lo, invece, sono un sano e normale pule francese, senza tante complicazioni sadomasochistiche nella cupola. E, se non vi fa schifo, vi dico subito che l'esecuzione di un povero ragazzo - e innocente per giunta! - mi fa ribollire i rognoni. E allora, Inghilterra o non Inghilterra, mi scateno! e... dio salvi la regina!"
Giù le zampe. Le inchieste del commissario Sanantonio della polizia di Parigi. Volume Vol. 9
Sanantonio
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2014
pagine: 156
"Tanto per cominciare, tenete giù le zampe! Sì, togliete subito quelle sporche dita da sotto le gonne della cameriera, dal vostro nasaccio toppo, dal portafogli di papà, dalla borsetta di mammà e dalla figlia del vicino che è ancora troppo "verde"! Ci siamo? Quando sarete finalmente tutti a posto, cioè calmi, educati, composti, saggiamente stravaccati in poltrona con un bel bicchiere di scotch whisky in mano, io, Sanantonio, croce e delizia dei lettori di tutto il mondo (esagero, d'accordo, ma è tutta pubblicità), inizierò a narrarvi la dolorosa istoria della mia ultima avventura in quel di Chicago, terra di gangster..."
C'è da rodersi il fegato. Le inchieste del commissario Sanantonio della polizia di Parigi. Volume Vol. 10
Sanantonio
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2014
pagine: 150
"Stavolta, cari amici, vi va decisamente male: potete anche scordarvela la vostra avventura mensile col Sanantonio del cuore. E non rognate, perché oggi sono incavolato di brutto! Dunque, vi spiego: sono a Liegi che mi annoio a morte, in attesa di un colpo di bigofono del Vecchio, che deve scatenare tutta la "furia sanantoniana" su una pista di biechi spioni... e cosa succede? Il Vecchio Pelato mi squilla che non se ne fa più niente, che è tutto rimandato, che gli altri hanno cambiato idea e amen! Be', ci resto proprio di princisbecco (logico!) e sono costretto a preparare i bagagli per rientrare at home. Prima, però, per non deludere i milioni di piccioni che hanno scoperto questo libro, decido di organizzare alla veloce una inchiestina belga, con contorno di tre o quattro maccabei al sangue... Potete anche accontentarvi, no, una volta? Quindi, prendete su, incartate e portate a casa."
Chi si filma è perduto. Le inchieste del commissario Sanantonio della polizia di Parigi. Volume Vol. 11
Sanantonio
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2014
pagine: 153
"A me (Sana) il cinema piace, ma quando il film devo vederlo più di una volta, mi vanno gli occhi di traverso. Oltretutto, questo non è un film con BB o CC, bensì un documentario su un raduno aereo all'aeroporto Le Bourget. Scusa, commissario, ma il film sono stato costretto a vederlo anch'io (Berù), quindi lasciami raccontare qualcosa pure a me. Fra gli spettatori, al raduno, c'è un certo Luebig, l'ex braccio destro di Himmler. L'uomo ci interessa, tanto più che, dal momento in cui gli abbiamo messo gli occhi addosso, il nostro cammino è cosparso di cadaveri. Di Luebig nemmeno l'ombra, perché è sconfinato in Spagna. Con Sanantonio, gli voliamo dietro, ma appena io tocco terra c'è qualcuno pronto a farmi sparire... almeno per un paio di righe... E io (Sana) concludo col dirvi che, fra la ricerca del piacere e la ricerca di Berù, finisco col trovarmi con l'acqua alla gola... Ma non perdete altro tempo, raggiungeteci sulla Plaza de Toros, è tempo di vacanze!"
Sanà alla creta. Le inchieste del commissario Sanantonio della polizia di Parigi. Volume Vol. 120
Sanantonio
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2014
pagine: 148
"Voi tutti conoscete l'espressione "avere un piede nella fossa", no? Be', io invece ve ne voglio insegnare un'altra più spiritosa: "avere due piedi nella bara!". E, credetemi, il fatto di avere entrambe le fette in una cassa da morto è una situazione decisamente più drammatica. Ve lo garantisce uno che l'ha sperimentato in carne, ossa e... gesso ortopedico! Brrr! Non fatemici neanche ripensare, che mi si intorcigliano ancora le budella dalla fifa! Perché, vedete, tutto è cominciato quella volta che il Dubois, un mio amico medico, amico a sua volta di un certo Vignaz, nipote in secondo grado del cugino del prevosto di Sua Sofànonsifà, quello che aveva la perpetua con una nipote militare a Marsiglia che se la faceva con la servetta del piano di sopra dello zio di Brigitte... No, non la Brigitte Nazionale, quell'altra che era prozia di un mio vecchio amico di liceo che si chiama Bertrand ed era parente di... be', buonanotte! E bacioni dal vostro... Sanà"
Baci, soldi e sganassoni. Le inchieste del commissario Sanantonio della polizia di Parigi
Sanantonio
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2014
pagine: 154
"Stavolta, il caso vuole che io entri nel mondo del delitto per il Palazzetto dello Sport. Il caso si chiama Téo Jules (nipote di Berù), il quale invece di darsi al ricamo, si è dato alla boxe... e vince anche. Il fatto non mi sorprende, se ne vedono e se ne sentono di tutti i colori, a questo mondo. Ciò che mi sorprende, invece, è il suicidio di Mario Josephini, il famoso manager della boxe. Stando ai giornali, il poveretto si è gettato dal quinto piano, forse per disperazione. La cosa, potete immaginare, non mi va giù: sono un flic e vedo sempre nero. Ma ecco spuntare nel buio una stella, un pezzo di ragazza che ve la lascio immaginare. Non è polare, ma io cerco di orizzontarmici lo stesso. Invano. La bella scompare, lasciando il divino bestione Berù più morto che vivo. Eccomi di nuovo al buio, dove finisco per inciampare nientemeno che in due cadaveri. A questo punto, ce la metto tutta: il fosforo del mio cervello comincia a far faville. Ci sono!... per buona pace mia e di Pinaud (dimenticavo di dirvi che c'è anche lui) e per la buona salute di Bérurier."
Il maccabeo errante. Le inchieste del commissario Sanantonio della polizia di Parigi. Volume Vol. 14
Sanantonio
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2014
pagine: 154
"Ragazzi, non vi dico che schifo m'ha fatto quel maccabeo stagionato, chiuso nel baule di una old bagnarola, old ma così old, che se non era di Matusalemme poco ci mancava! Il tapino se ne stava lì, buono buono, ripiegato in due. Sembrava un feto nel grembo materno! E, in fin dei conti, lo era: un feto di ossa ingiallite nel vasto grembo della madre di tutte le cose: la nostra signora Morte Corporale... Bella, eh, come frase? Quanto al contenuto filosofico, poi, fischia! Altro che Sartre, Socrate, Spinoza, San Tommaso e Pascal! E poi venitemi a dire che il Sanantonio bello dice solo fesserie, e che con lui non ci si può fare un'istruzione! Balle! Balle rosse e gialle! E al rogo quelli che dicono il contrario!"