Libri di Santini Marina
Scuola, sembra ieri, è già domani. L'autoriforma come trasformazione della vita pubblica
Vita Cosentino
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2016
pagine: 282
Il libro propone di seguire l'itinerario di una insegnante che si appassiona al suo lavoro e inventa pratiche politiche per cambiarlo. L'autrice è una comune professoressa di scuola media che pensa e agisce, ma non da sola, impegnando se stessa, gli altri e, prima di tutto, alunni e alunne, a trasformare il mondo in cui vivono. Ne scaturisce un bagaglio di pensiero e di esperienze capaci davvero di cambiare in meglio la scuola. Il percorso parte dagli anni '80, con la creazione della pedagogia della differenza., per poi dare vita a un libero movimento di donne e uomini: l'autoriforma della scuola, una rete molto attiva nel pubblicare articoli e libri collettivi, con idee nate nell'incontro con studenti e studentesse. Uno di questi libri, "Buone notizie dalla scuola", ha camminato fino in Cile, ispirando di recente la tesi di dottorato di un giovane insegnante, Julio H. Fernàndez, che fin dal titolo parla esplicitamente del "movimento per l'autoriforma italiana della scuola come un'esperienza di trasformazione personale". Al racconto del percorso e degli incontri vissuti dall'autrice, segue una scelta di saggi e articoli in cui si trovano idee che nascono nello scambio umano quotidiano, con la consapevolezza che contrapporsi, anche se i motivi non mancano, può risultare sterile o, peggio, controproducente. C'è sempre qualcosa che si può fare, lì dove si vive, invece di arrendersi o di diventare acquiescenti.
Mia madre femminista. Voci da una rivoluzione che continua
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2015
pagine: 256
"Ma doveva proprio capitarmi una madre femminista?". A partire da questa provocazione, una madre decide di scrivere alla figlia una lettera per spiegare motivazioni, sentimenti e vicende che determinano il suo essere femminista. Si avvia così un dialogo, una scrittura in relazione che parte da sé e dalle esperienze di entrambe, aprendosi a esplorare i rapporti con altre e altri. Un percorso sorprendente che si snoda lungo i temi della parola, del corpo, dei luoghi e del lavoro. Alle due voci, come in una partitura musicale, si intrecciano fotografie e narrazioni di chi ha vissuto conflitti e fatiche, scoperte e gioie di ritrovarsi in una dimensione nuova. L'incontro con il femminismo rappresenta una continua trasformazione della propria vita e del mondo, come emerge da questo racconto polifonico con episodi inediti, che dalla metà degli anni Sessanta ci accompagna fino ad oggi.