Libri di Silvana Canevelli
Quella invisibile fragilità
Silvana Canevelli
Libro: Libro in brossura
editore: Frilli
anno edizione: 2020
pagine: 128
					Una ragazza viene trovata morta nel bosco vicino al Bar Luna del quale è proprietario Gerolamo Orbi. La polizia dopo una breve indagine, archivia il caso come morte accidentale. La madre, non convinta, continua le indagini affidandosi a un ex poliziotto, suo grande amico, ma l’assassino a sua volta trama per eliminare tutti coloro che hanno avuto storie con la povera ragazza. Attraverso amori, passioni, gelosie si dipana la storia dei personaggi in un crescendo di sospetti reciproci. Ma una testimonianza inattesa porterà alla fine alla scoperta del vero colpevole.				
									La villa arancione
Silvana Canevelli
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 200
					Da un tempo ad un altro, da un luogo ad un altro, da un personaggio ad un altro. Una matassa su cui viaggiare e perdersi, per capirla. Difficile capire chi sia il personaggio principale dell'intera vicenda. Ognuno è disegnato con una tale dovizia di particolari che scompare il dubbio sulla sua reale esistenza. Lo stile di Silvana Canevelli non lascia spazio ad altre domande che non siano quelle che lei stessa vuole farci porre. Una trama intricatissima che gioca con la linearità del tempo e che focalizza lentamente l'attenzione su Clotilde, una professoressa di lingue. L'amore che sboccia con Franz, un tedesco che probabilmente ha scoperto qualcosa di troppo sui crimini nazisti, è intenso e profondissimo.				
									La casa dei limoni
Silvana Canevelli
Libro: Copertina morbida
editore: Frilli
anno edizione: 2008
pagine: 180
					1966: la giovanissima Teresa varca come cameriera la soglia della "casa dei limoni" dell'anziano e ricco Giacomo, del quale diventa ben presto una sorta di figlia-amante. 2002: la storia fra Silvia e Stefano si è interrotta bruscamente dopo otto anni di convivenza. Lei ha lasciato la casa dell'uomo e si è trasferita in una pensioncina in attesa di un piccolo appartamento da affittare; inaspettatamente trova un bilocale proprio nella casa dei limoni dove abitava la più cara amica di sua madre, quella Teresa che era morta improvvisamente nello stesso periodo in cui i suoi genitori avevano avuto un incidente mortale e lei aveva trovato dei messaggi di Teresa nella loro segreteria telefonica. La voglia di scoprire la verità sulla causa della morte di Teresa spingerà Silvia a indagare sulla vita della donna e a conoscere i suoi nuovi vicini di casa, tra cui Patrizio, un pianista strano ed affascinante. Ma anche Stefano continua a farsi vivo da Berlino dove si trova per lavoro, e un giorno ritorna all'improvviso, costringendo Silvia a fare i conti con i propri sentimenti e con una verità che si rivelerà molto dolorosa.				
									
