Libri di Silvia De Rizzo
I servizi territoriali per le persone anziane in ambito montano. Il modello della Valle dell'Agno
Silvia De Rizzo
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 112
Due parole chiave: innovazione e partecipazione. O meglio: innovazione culturale e partecipazione concreta. Nelle aree interne – dove in questi decenni si è verificato uno spopolamento, purtroppo molto grave – spesso abitano solo cittadini anziani, che devono provvedere a se stessi senza il supporto di adeguati servizi. L'obiettivo è allora dare una risposta adeguata e nel contempo sostenibile all'aumento di richieste di assistenza, di monitoraggio e di contatto per chi rimane ad abitare nella propria casa anche in età avanzata. Eppure le aree interne sono anche luoghi dove si conservano tradizioni e dove esiste ancora il valore della comunità. Nel nostro Paese vi sono molte più ricchezze potenziali di quanto non si potrebbe ipotizzare guardando ai fallimenti delle proposte nazionali per organizzare sistemi di assistenza innovativi rivolti agli anziani fragili. La burocrazia, quella che riesce sempre a tarpare le ali all'innovazione, non è mai stata a vedere le nostre colline e le nostre montagne e quindi non può nemmeno ipotizzare che vi siano luoghi dove esistono reti naturali di aiuto e dove l'atteggiamento diffuso non è quello di continuare a chiedere servizi privi di respiro, ma di darsi da fare per arricchire di umanità, di giustizia e di efficienza quanto già esiste. Un libro scritto da chi ogni giorno, nella concretezza, percepisce che l'impegno diretto produce risultati importanti per chi ha bisogno ma, allo stesso tempo, è motivo di soddisfazione e di orgoglio per chi opera. Una cultura della solidarietà concreta che riesce a... muovere le montagne!
Il futuro è qui. Esperienze in RSA
Biondaro Adelaide, Silvia De Rizzo
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2025
pagine: 192
Questo volume è ispirato da alcune idee (motivazioni) di fondo: la certezza del progresso che sta vivendo il mondo delle RSA (“il futuro è qui”); la speranza che deve caratterizzare chi lavora anche nelle situazioni più difficili; la convinzione dell'importanza delle RSA nello scenario delle cure all'anziano fragile; il dovere di ricercare sempre nuove modalità per migliorare le possibilità (qualità) di lavoro nelle residenze. Infine, la certezza che gli operatori di ogni livello delle RSA sono un gruppo sociale che esprime grande capacità, garantendo la qualità della vita degli ospiti nel senso più ampio. Per esercitare al meglio la loro professione gli operatori devono poter lavorare in un ambiente in grado di valorizzarne l'impegno e i risultati, togliendo con determinazione ogni possibile ostacolo organizzativo, burocratico, psicologico, umano. Chi ha scritto i vari capitoli di questo volume crede nella fraternità come legge che regola le relazioni in tutti i campi. Certo, contano la libertà e l'uguaglianza; però, senza la fraternità, questi due atteggiamenti non sono in grado di far esprimere le potenzialità di una vita, nella quale per tutti il legame è la regola che permette la costruzione di progetti. Nelle RSA la fraternità deve diventare nel prossimo futuro, seppure senza fretta, la regola che supera i conflitti tra categorie di operatori, residenti, famigliari, responsabili della gestione, il metodo di relazione e di gestione irrinunciabile. Introduzione di Marco Trabucchi.

