Libri di Silvia Resta
Il giornalista partigiano. Conversazioni sul giornalismo con Massimo Rendina
Silvia Resta, Massimo Rendina
Libro: Libro in brossura
editore: All Around
anno edizione: 2021
pagine: 160
Conversazioni sul giornalismo con Massimo Rendina, esponente della Resistenza e giornalista (Venezia, 4 gennaio 1920 - Roma, 8 febbraio 2015). Un'analisi senza sconti sullo stato del giornalismo italiano e sul sogno - naufragato in parte - di chi ha combattuto nella Resistenza per una stampa libera e indipendente. Dalla mancanza di un editore puro al controllo della politica, dalle pressioni dei gruppi di potere al conflitto di interessi: perché in Italia l'informazione soffre di un deficit di libertà. Un testamento sul mestiere di giornalista e sul suo ruolo di servizio pubblico, lasciato da uno degli eroi della Resistenza che fu primo direttore del telegiornale della Rai e ne fu cacciato per disubbidienza alla politica.
Gli esami finiscono, eccome
Libro: Libro in brossura
editore: Mediabooks
anno edizione: 2020
pagine: 136
Una guida per gli esami di giornalista professionista a cura di Carlo Picozza e Silvia Resta per conto dell'ordine dei giornalisti del Lazio. Con interventi di Carlo Picozza, Silvia Resta, Filippo Ceccarelli, Aldo Fontanarosa, Franco Siddi, Sergio Rizzo, Carlo Bonini, Giorgio Frasca Polara, Alessandra Sardoni, Paola Vuollo, Carmela Giglio, Giovanna Chirri, Maria Lombardo Pijola, Guido D'Ubaldo, Francesco Repice, Maria Belli, Paola Spadari, Alberto Spampinato, Giancarlo Tartaglia e Beatrice Curci.
La bomba di Firenze
Silvia Resta
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 144
Firenze, via dei Georgofili, notte fra il 26 e il 27 maggio 1993. Un Fiorino imbottito di esplosivo distrugge la torre de’ Pulci, danneggia il museo degli Uffizi e uccide cinque persone, tra cui la piccola Nadia, di appena 9 anni. I feriti sono una cinquantina. Con la bomba di via dei Georgofili l’organizzazione mafiosa Cosa Nostra, ritenuta processualmente responsabile dell’attentato, sconfina per la prima volta dall’isola siciliana e porta la sua offensiva terroristica nel cuore del continente, inaugurando una stagione del tritolo durata mesi che ha rischiato di mettere in ginocchio il Paese. Una stagione torbida e insanguinata su cui troppo presto è calato il sipario del silenzio. Ma fu solo mafia? Chi suggerì gli obiettivi? E a chi servirono quelle bombe? Questo libro suggerisce una risposta: del tutto fantastica, quasi surreale. Forse addirittura onirica. Ma non per questo impossibile... Prefazione di Alfonso Sabella.