Libri di Simon Wiesenthal
Max e Helen
Simon Wiesenthal
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2015
pagine: 170
La vicenda di Max e Helen è una struggente storia d'amore realmente accaduta. Nata nei terribili anni della guerra e segnata dalla deportazione nazista nei campi di concentramento, è diventata per Simon Wiesenthal, il cacciatore di nazisti per antonomasia, il simbolo di ciò che la Storia di quel periodo ha significato per i destini delle singole persone, travolti dall'onda della morte e della distruzione. Wiesenthal è a un passo dall'incastrare Schulze, oggi un rispettabile dirigente d'azienda di Karlsruhe, che si è macchiato di orribili delitti sul fronte orientale durante la seconda guerra mondiale. Ha solo bisogno di un testimone per corroborare il suo impianto accusatorio. Per questo rintraccia Max. Lui sa, lui ha visto di cosa è stato capace Schulze, spietato e sadico aguzzino. Ma non può testimoniare contro di lui. Nonostante tutto, non dirà una sola parola per inchiodarlo alle proprie responsabilità. Perché quella che narra Max, ora medico a Parigi, è anche la sua grande storia d'amore con Helen. Al momento del loro arresto erano fidanzati. Furono poi deportati nel lager di Zalesie, nei pressi di Lublino. Finita la guerra, Max l'aveva cercata disperatamente quando, nel '58, era riuscito a tornare in Polonia. E tuttavia, ritrovandola, l'aveva perduta per sempre.
Il girasole. I limiti del perdono
Simon Wiesenthal
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2002
pagine: 224
Nel 1942, a Leopoli, una SS morente chiede ad un ebreo il perdono per i crimini che ha commesso. A rifiutare questa grazia al giovane nazista è Simon Wiesenthal, che dopo la guerra diventerà l'implacabile "cacciatore dei nazisti" . A distanza di tempo quel rifiuto continua a turbare Wiesenthal: ne discute con gli amici, va a visitare l'anziana madre della SS, infine decide di raccontare quella vicenda per chiedere e sé stesso e ad altri testimoni e intellettuali se ha commesso un errore, negando il perdono.
Cristoforo Colombo ebreo di Spagna. La ricerca di una nuova terra promessa, la scoperta delle Americhe
Simon Wiesenthal
Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2017
pagine: 224
L'impresa di Colombo è stato un tentativo eroico di trovare rifugio per gli ebrei perseguitati nella Spagna di Ferdinando e Isabella di Castiglia. Perché, secondo Simon Wiesenthal, lo stesso Cristóbal Colón era un sefardita. Entro la mezzanotte del 2 agosto 1492 i sovrani avevano decretato l'espulsione degli ebrei dal loro regno e, solo un'ora prima, Colombo era salpato alla volta delle Indie, alla ricerca di una nuova terra promessa, nella convinzione allora diffusa che nel cuore dell'Asia esistessero regni ebraici. Wiesenthal passa in rassegna documenti poco noti, dandone un'interpretazione suggestiva che colloca la scoperta del Nuovo mondo all'interno della persecuzione millenaria nei confronti degli ebrei.
Il girasole. I limiti del perdono
Simon Wiesenthal
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 2000
pagine: 232
Nel 1942, a Leopoli, una SS morente chiede ad un ebreo il perdono per i crimini che ha commesso. A rifiutare questa grazia al giovane nazista è Simon Wiesenthal, che dopo la guerra diventerà l'implacabile "cacciatore dei nazisti" . A distanza di tempo quel rifiuto continua a turbare Wiesenthal: ne discute con gli amici, va a visitare l'anziana madre della SS, infine decide di raccontare quella vicenda per chiedere e sé stesso e ad altri testimoni e intellettuali se ha commesso un errore, negando il perdono.
Giustizia, non vendetta
Simon Wiesenthal
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1999
pagine: 468
La lunga caccia ai criminali nazisti e a tutti i responsabili degli eccidi nei campi di sterminio nel racconto dell'uomo che ha dedicato la sua intera esistenza al tentativo di veder fatta giustizia per i milioni di vittime dell'Olocausto. Il bilancio di una vita spesa a lottare "perché il mondo non dimentichi".
Max e Helen
Simon Wiesenthal
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1996
pagine: 166
Questo libro contiene l'unico dossier che Simon Wiesenthal, l'implacabile cacciatore di nazisti, ha deciso di chiudere per sempre. E' una vicenda vera, che ha un andamento da autentico romanza, mosso da fortissime passioni e animato da imprevedibili colpi di scena. E' la storia di un grande amore infranto, tragico e crudele, vissuto tra i lager nazisti e quelli sovietici.