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Libri di Simona Vinci

La prima verità

Simona Vinci

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2016

pagine: 397

Nel 1992 Angela, giovane ricercatrice italiana, sbarca sull'isola di Leros. È pronta a prendersi cura, come i suoi colleghi di ogni parte d'Europa, e come i medici e gli infermieri dell'isola, del perdurante orrore, da pochi anni rivelato al mondo dalla stampa britannica, del "colpevole segreto d'Europa": un'isola-manicomio dove a suo tempo un regime dittatoriale aveva deportato gli oppositori politici di tutta la Grecia, facendoli convivere con i malati di mente. Quelli di loro che non sono nel frattempo morti sono ancora tutti lí, trasformati in relitti umani. Inquietanti, incomprensibili sono i segni che accolgono la ragazza. Chi è Basil, il Monaco, e perché è convinto di avere sepolto molto in alto "ciò che rimane di dio?" E tra i compagni di lavoro, chi è davvero la misteriosa, tenace Lina, che sembra avere un rapporto innato con l'isola? Ogni mistero avrà risposta nel tesoro delle storie dei dimenticati e degli sconfitti, degli esclusi dalla Storia, nell'"archivio delle anime" che il libro farà rivivere per il lettore: storie di tragica spietata bellezza, come quella del poeta Stefanos, della ragazza Teresa e del bambino con il sasso in bocca. Con "La prima verità" che, fin dal titolo, da un verso di Ghiannis Ritsos, allude a una verità di valore assoluto oltre e attraverso le vicende del libro, che si svolgono in luoghi e tempi diversi, e delle vite dei personaggi che si presentano al lettore, Simona Vinci torna al romanzo dopo molti anni, e vi torna con una felicità e una libertà mai raggiunte prima.
20,00 19,00

Parla, mia paura

Simona Vinci

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2017

pagine: 121

Simona Vinci si immerge nella propria paura e cerca un linguaggio per confessarla. L'ansia, il panico, la depressione spesso restano muti: chi li vive si sente separato dagli altri e incapace di chiedere aiuto. Ma è solo accettando di «rifugiarsi nel mondo» e di condividere la propria esperienza che si sopravvive. La stanza protetta dell'analista e quella del chirurgo estetico, che restituisce dignità a un corpo di cui si ha vergogna, l'inquietudine della maternità, la rabbia della giovinezza, fino allo strappo iniziale da cui forse tutto ha avuto origine. Scavando dentro sé stessa, Simona Vinci ci dona uno specchio in cui rifletterci. Si affida alle parole perché «le parole non mi hanno mai tradita». Perché nella letteratura, quando la letteratura ha una voce così nitida e intensa, tutti noi possiamo trovare salvezza. È cominciata con la paura. Paura delle automobili. Paura dei treni. Paura delle luci troppo forti. Dei luoghi troppo affollati, di quelli troppo vuoti, di quelli troppo chiusi e di quelli troppo aperti. Paura dei cinema, dei supermercati, delle poste, delle banche. Paura degli sconosciuti, paura dello sguardo degli altri, di ogni altro, paura del contatto fisico, delle telefonate. Paura di corde, lacci, cinture, scale, pozzi, coltelli. Paura di stare con gli altri e paura di restare da sola. Nel posto in cui vivevo allora arrivava il richiamo lacerante dei piccoli rapaci notturni nascosti tra i rami degli alberi. Di notte, l'inferno indossava la maschera peggiore. Di notte, quando nelle case intorno si spegnevano tutte le luci, tutte le voci, quando sulla strada il fruscio delle automobili e dei camion si assottigliava.
13,00 12,35

In tutti i sensi come l'amore

Simona Vinci

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2018

pagine: 205

Una bambina in viaggio con la madre in una Maremma soffocata da una coltre nera di pioggia; una ragazza alla finestra su una strada di periferia che spia un uomo e lo invita in casa; solitudini di corpi alle prese con pulsioni elementari e assolute che potrebbero chiamarsi amore, o forse sesso cibo silenzio, nel confronto continuo con la figura materna, nella vendetta continua sulla figura paterna, spezzata e franta in tante patetiche figure maschili. Questi racconti di Simona Vinci, Premio Campiello 2016, sono diventati nel tempo un libro di culto per tutti i suoi lettori.
13,00 12,35

La ragazza scomparsa

Shirley Jackson

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2019

pagine: 78

Il mondo di Shirley Jackson in miniatura: tre racconti, uniti dal brivido di scoprire che l'orrore di cui leggi sta capitando a te.
7,00 6,65

Come prima delle madri

Simona Vinci

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2019

pagine: 330

Pietro apre gli occhi e vede una realtà sconosciuta: un collegio, un posto squadrato anche fisicamente, cinto da un muro oltre il quale s'intuisce l'acqua. Forse è un'isola. Ma lui non sa perché è lì. Nella sua mente ci sono sprazzi di Eden: c'è una ragazza che corre con lui, è Irina, la sua fata compagna di giochi. E da qualche parte, altrove, ci sono le immagini di un corpo femminile impossibilitato a muoversi, in un luogo misterioso. Tornato a casa, vedrà la madre, bellissima e terribile, intrattenersi con stranieri che lui solo non vuole riconoscere come nazisti e sulla lapide di Irina e fra le pagine del suo diario segreto apprenderà infinite cose sulle persone e sui tempi attorno a lui.
15,00 14,25

Nel bianco

Simona Vinci

Libro: Copertina morbida

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2020

pagine: 280

«Viaggiare è fuggire il proprio demone familiare, distanziare la propria ombra, seminare il proprio doppio»: così Paul Morand descrive il senso di ogni autentico viaggiare. Una massima che, in un giorno d'aprile, ha spinto Simona Vinci a raggiungere l'immenso corpo di ghiaccio sulla testa della Terra, quel gigantesco, infinito cuscino bianco di tremila metri di profondità chiamato Artico. Un luogo dove la Natura è potente e imprevedibile, dove l'isolamento è una condanna e una sfida quotidiana, dove si è in balia delle intemperie, della neve, del vento, degli animali feroci, del freddo e delle proprie paure. Un luogo apparentemente ideale per distanziarsi da sé stessi e accettare l'imprevisto qualunque esso sia, persino «quello di non sapere più di preciso chi si era prima di partire». Questo libro è il puntuale resoconto di questo viaggio, «innescato - come scrive Marzio Mian nella prefazione - dal richiamo della bellezza assoluta o dal bisogno di chiudersi nella più blindata fortezza di solitudine al mondo». È perciò la narrazione di questa bellezza, dei fiordi ghiacciati, delle rocce a picco sul mare dov'è possibile contemplare gli iceberg e le isole di ghiaccio. Ma è anche il racconto di un mondo in cui le etnie che lo abitano, dalla Groenlandia alla Siberia, pressate dall'avanzata della modernità, hanno abdicato ai loro modi di vita millenari. Parafrasando Lévi-Strauss, come suggerisce Mian nella prefazione, questo libro avrebbe anche potuto intitolarsi "triste Artico", poiché mostra, con sorprendente anticipo, ciò che è diventato chiaro oggi: che il vortice della Storia, ha risucchiato l'Artico dalla periferia del tempo e lo ha travolto.
17,00 16,15

Mai più sola nel bosco. Dentro le fiabe dei Fratelli Grimm

Mai più sola nel bosco. Dentro le fiabe dei Fratelli Grimm

Simona Vinci

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2019

pagine: 144

C’è una fiaba in questo libro, e la fiaba racconta di una bambina e di una creatura misteriosa. La Creatura d’acqua scura che striscia nella soffitta è forse il fantasma di un uomo ucciso durante la Resistenza e il cui corpo è stato occultato nello stagno. La Creatura d’acqua scura somiglia – dal buio nel quale la bambina la incontra – al lupo che attende Cappuccetto Rosso, al ginepro che conserva vita e morte nei suoi rami, al fuso di Rosaspina bella addormentata nel bosco, alla mela avvelenata di Biancaneve. La Creatura d’acqua scura torna, come in una favola nera, ad avvertire, raccontare, raccordare la vita adulta e l’infanzia, le colpe e le assoluzioni, i morti propri e quelli degli altri, gli amici perduti e i luoghi ritrovati. Simona Vinci, raccoglitrice di erbe per l’arrosto, fichi per le conserve e storie per queste pagine, continua a dire della sua paura e della nostra, svelando perché abbiamo tutti vissuto nelle fiabe dei fratelli Grimm e come, qualche volta, torniamo a viverci. Un viaggio dentro e fuori “il gusto della paura” di una scrittrice italiana che, per sua stessa ammissione, talvolta vede ancora l’invisibile.
12,00

Tredici storie e tredici epitaffi

William T. Vollmann

Libro: Libro in brossura

editore: Minimum Fax

anno edizione: 2025

pagine: 256

Popolato dalla variegata galleria di personaggi che riconosciamo dalle opere precedenti di Vollmann, questo dettagliato resoconto dal fronte della realtà ci accompagna nel mondo di persone disperate, ossessionate, spacciate o smarrite che cercano di capire in che momento tutto è andato storto e vivono nella speranza che un’altra dose, un’altra notte di sesso, un altro viaggio dall’altro capo del mondo porterà la pace interiore tanto bramata. Tredici storie che sfumano il confine tra l’invenzione e il reportage, la finzione e l’autobiografia, i mostri immaginati e quelli reali, e costituiscono uno dei più coraggiosi, approfonditi e sovversivi ritratti dell’America, un mosaico ardente sempre sospeso tra brutalità e romanticismo, in cui ogni storia si conclude con una piccola riflessione sulla morte, intesa come perdita irrecuperabile: piccoli epitaffi – per persone, animali, oggetti – che non sono un finale ma l’inizio di un nuovo modo di interpretare l’esistenza, per afferrare il senso di una vita in cui non c’è spazio per la paura perché tutto – il dolore, la violenza, la bellezza e l’amore – sono parte dello stesso percorso, voci che si sommano nello stesso grido di speranza.
19,00 18,05

Come prima delle madri

Come prima delle madri

Simona Vinci

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2003

pagine: 330

Pietro apre gli occhi e vede una realtà sconosciuta: un collegio, un posto squadrato anche fisicamente, cinto da un muro oltre il quale s'intuisce l'acqua. Forse è un'isola. Ma lui non sa perché è lì. Nella sua mente ci sono sprazzi di Eden: c'è una ragazza che corre con lui, è Irina, la sua fata compagna di giochi. E da qualche parte, altrove, ci sono le immagini di un corpo femminile impossibilitato a muoversi, in un luogo misterioso. Tornato a casa, vedrà la madre, bellissima e terribile, intrattenersi con stranieri che lui solo non vuole riconoscere come nazisti e sulla lapide di Irina e fra le pagine del suo diario segreto apprenderà infinite cose sulle persone e sui tempi attorno a lui.
16,00

Brother and sister

Brother and sister

Simona Vinci

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2004

pagine: 111

Una fiaba nera e misteriosa che si svolge tutta in una notte, fino all'alba. L'incanto sospeso della fiaba si affianca alla capacità del romanzo di andare fino al fondo dell'animo di due adolescenti di fronte alla morte della madre. Che vorrà dire per loro la perdita di ogni sicurezza, compresa la casa dove trascorrono questa inquieta vigilia del loro destino, che è la veglia funebre definitiva della fanciullezza. La notte e il bosco sono l'ambiente in cui i due fratelli affrontano le proprie paure, in un'atmosfera misteriosa in cui gli inserti della fiaba modulano su variazioni minime l'attesa e l'angoscia, ma anche le speranze per il futuro.
8,50

Come prima delle madri

Come prima delle madri

Simona Vinci

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2004

pagine: 330

Pietro apre gli occhi e vede una realtà sconosciuta: un collegio, un posto squadrato anche fisicamente, cinto da un muro oltre il quale s'intuisce l'acqua. Forse è un'isola. Ma lui non sa perché è lì. Nella sua mente ci sono sprazzi di Eden: c'è una ragazza che corre con lui, è Irina, la sua fata compagna di giochi. E da qualche parte, altrove, ci sono le immagini di un corpo femminile impossibilitato a muoversi, in un luogo misterioso. Tornato a casa, vedrà la madre, bellissima e terribile, intrattenersi con stranieri che lui solo non vuole riconoscere come nazisti e sulla lapide di Irina e fra le pagine del suo diario segreto apprenderà infinite cose sulle persone e sui tempi attorno a lui.
10,50

Partire è breve, arrivare è lungo. Racconti dall’altra parte del mare

Partire è breve, arrivare è lungo. Racconti dall’altra parte del mare

Libro: Libro rilegato

editore: Agra Editrice

anno edizione: 2016

pagine: 248

Cinque racconti in italiano di autrici migranti. Il viaggio come metafora di un brusco cambiamento, con la perdita degli affetti più cari, ma anche di un possibile percorso di rinascita e speranza per nuova vita. Il libro nasce dalla convinzione che la cultura crei integrazione, l’arma più efficace per sconfiggere il radicalismo e il terrorismo: chi ama la lingua, la storia e la letteratura di un paese ama anche i suoi abitanti. I racconti di Ubah Cristina Ali Farah, Rosana Crispim da Costa, Leyla Khalil, Elvira Mujčić e Anilda Ibrahimi sono preceduti dalla poesia “Gli emigranti” (1882) di Edmondo De Amicis e sono seguiti da un racconto di Simona Vinci che narra il viaggio “al contrario” verso Leros, l’isola dei profughi in attesa di un futuro. Chiude il volume, arricchito da fotografie concesse da Croce Rossa Internazionale e Oxfam Italia, un saggio di Laura Zanfrini, docente di sociologia delle migrazioni all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che inquadra il tema nel contesto socio-economico dell’UE.
18,00

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