Libri di Simone Veil
Alba a Birkenau
Simone Veil
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2020
pagine: 288
"Alba a Birkenau" raccoglie il risultato dei molti incontri tra il regista David Teboul e Simone Veil, figura dalla quale era affascinato fin dall'adolescenza. In un racconto arricchito da foto Simone Veil parla con schiettezza della sua famiglia, della giovinezza bruscamente interrotta a soli sedici anni a causa delle leggi razziali e della deportazione; rivive la lotta per la sopravvivenza nel campo di concentramento, le continue umiliazioni subite, e la nascita di amicizie che l'accompagneranno per sempre. Sottolinea come, dopo la liberazione, questa esperienza abbia avuto un impatto fondamentale sulla sua vita, sulle sue scelte e sul suo impegno politico. Si apre così al lettore una finestra intima e inedita su una donna straordinaria, che con le sue idee e le sue lotte è stata determinante nella politica francese e non solo. Il primo luglio 2018 Simone Veil è stata sepolta al Panthéon di Parigi. Quel giorno insieme a lei c'era idealmente tutto il convoglio 71, partito dalla Francia il 13 aprile 1944. Trasportava millecinquecento persone, tra le quali la sua famiglia e alcuni dei bambini d'Izieu. Al più piccolo di loro, Albert Bulka, ucciso appena arrivato ad Auschwitz, è dedicato questo libro.
Per un nuovo umanesimo europeo
Simone Veil
Libro: Libro rilegato
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2024
pagine: 172
E' il 18 marzo 2010 e Simone Veil pronuncia il suo famoso discorso d’insediamento all’Académie française dove è stata eletta due anni prima e dove occupa il tredicesimo seggio che fu di Racine, di Claudel, di Maurice Schumann e del gollista Pierre Messmer, l’eroe della resistenza al quale dedica la sua eulogia. Simone Veil è la sesta donna ammessa a sedere fra i quaranta "immortali", i membri dell’Académie istituita nel 1635, per volere del cardinale Richelieu, col compito di vegliare sulla lingua nazionale. Lei, che non è una scrittrice, deve la sua elezione al rispetto che i Francesi le tributano per una vita esemplare. Sulla spada di Immortale che Jacques Chirac le consegna, Simone Veil ha scelto di incidere il numero di deportata che le avevano tatuato ad Auschwitz-Birkenau, 78651, il motto della Francia «Libertè, Egalitè, Fraternitè» e quello dell’Unione europea «Uniti nella diversitàa'», due mani intrecciate, sul cui dorso appare una fiamma in ricordo dei forni crematori, e ramoscelli d’ulivo. Sono i simboli dell’esistenza straordinaria di una donna che ha trasformato il dolore in speranza, creando un ponte tra gli orrori del nazismo e la rinascita di una nuova Europa.
Solo la speranza lenisce il dolore
Simone Veil
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2024
pagine: 240
Questo libro nasce dall'eccezionale videoracconto che Simone Veil fece nel 2006 per la Fondation pour la Mémoire de la Shoah e l'INA, l'Institut national de l'audiovisuel. Di fronte alla telecamera, Simone Veil parla della sua vita. Il sole di Nizza, una famiglia unita, repubblicana e laica. E poi invece il freddo, la fame, le umiliazioni, i compagni di prigionia, i rapporti fra uomini e donne, i suoi diciotto mesi in un campo di concentramento. Racconta il ritorno, nuove forme di umiliazioni, la difficoltà di parlare, il suo impegno per la salvaguardia della memoria. Solo la speranza che la Shoah non venga mai dimenticata può lenire il dolore. Dalle sue parole emerge un libro di un'immediatezza rara: la sua forza non sta nei fatti che descrive, e che sono ben noti, bensì nella forma, di una spontaneità stupefacente. Veil si lascia condurre dai ricordi, mescola aneddoti e riflessioni, le piccole storie alla grande Storia. Con uno scritto di Liliana Segre.
La ragazza con il numero 78651
Simone Veil
Libro: Libro in brossura
editore: Sonda
anno edizione: 2023
pagine: 160
Non sono stati molti i sopravvissuti di Auschwitz, e ancora meno quelli che hanno raccontato cosa è successo, prima, durante e dopo. Nel 1944 Simone Veil venne deportata con tutta la famiglia ad Auschwitz, per essere poi liberata nel 1945, tra le ultime sopravvissute. Simone racconta quella terribile esperienza, la sua è la testimonianza di come una ragazza di diciassette anni ha saputo «ricostruirsi» dopo Auschwitz e di come in tutto ciò che ha fatto «da grande» - magistrata, ministra, accademica di Francia, femminista e paladina dei diritti delle donne - è stata e continua a essere un modello per le ragazze di ogni età. Con un’ampia introduzione dello storico Alberto Cavaglion su cosa significava essere giovani ed ebrei all’epoca delle leggi razziali in Italia. Età di lettura: da 12 anni.
Una vita
Simone Veil
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2010
pagine: 269
Dal campo di sterminio di Auschwitz alla presidenza del Parlamento europeo: la vita di una figura femminile forte, di grande spessore, che ha lottato per riemergere dall'incubo e restare fedele a se stessa e ai propri ideali. In questa autobiografia Simone Veil si racconta affrontando i fantasmi del passato, ricostruendo la storia della propria famiglia mutilata dal furore nazista e ripercorrendo poi le tappe di una rinascita, di un percorso affrontato con volontà, coraggio e una dignità che l'ha condotta a giocare un ruolo di primo piano non solo nella vita politica del suo paese, ma anche e soprattutto nella costruzione di quel grande e ambizioso progetto che è l'Europa. In Francia Simone Veil è stata magistrato, poi ministro della Sanità e membro del Consiglio Costituzionale; si è battuta per la dignità dei detenuti nelle carceri e per la liberalizzazione dell'aborto. In qualità di presidente del Parlamento europeo, si è impegnata poi per difendere l'autorità delle nuove istituzioni e ha lavorato costantemente per custodire la memoria della Shoah, perché quanto era accaduto a lei e ad altri milioni di innocenti non accadesse mai più. Dall'elezione di De Gaulle a quella di Sarkozy, dal Maggio del '68 al crollo del Muro di Berlino, dai processi di Norimberga alla creazione dello Stato di Israele, Simone Veil è stata ed è, tuttora, uno dei protagonisti di maggior rilievo della storia europea.