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Libri di Sofocle

Edipo re. Testo greco a fronte

Edipo re. Testo greco a fronte

Sofocle

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2016

pagine: 224

"lo, Edipo: il mio nome è noto a tutti". Così si presenta sulla scena il protagonista del capolavoro sofocleo, andato in scena ad Atene nella seconda metà del V sec. a.C.; e anch'esso, come il suo protagonista, è noto a tutti: non solo perché - a partire da Aristotele - l'Edipo Re è considerato il più canonico prodotto del teatro antico, ma anche perché nella vicenda di Edipo Freud ha visto il massimo paradigma dell'esistenza umana, combattuta fra orgoglio intellettuale e forze irrazionali dell'inconscio. Individuo e famiglia, famiglia e polis, razionalità politica e potenze sovrumane: questi sono alcuni dei poli fra cui si svolge, esemplare, la vicenda del re tebano, che della classicità ateniese costituisce, più che il coronamento, il doloroso e tormentato congedo.
11,00

Antigone. Testo greco a fronte

Sofocle

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2020

pagine: 249

Messa per la prima volta in scena alle Grandi Dionisie del 442-441 a.C., l'"Antigone" è una delle sette opere di Sofocle conservatesi integre nella tradizione manoscritta. Con l'"Edipo re" e l'"Edipo a Colono", fa parte del cosiddetto Ciclo tebano e narra la vicenda che conduce alla morte Antigone, nata dall'incesto tra Edipo e sua madre Giocasta, a causa del suo profondo amore fraterno nei confronti di Polinice.
14,00 13,30

Antigone. Testo greco a fronte

Antigone. Testo greco a fronte

Sofocle

Libro: Libro in brossura

editore: Foschi (Santarcangelo)

anno edizione: 2017

pagine: XC-245

L'“Antigone” andò in scena nel 442 a.C., l'anno precedente all'elezione del poeta a stratego, come collega di Pericle (441-440 a.C.). La tradizione testimonierebbe che Sofocle sia stato onorato della strategia a Samo in seguito alla fama riportata nella rappresentazione di questo dramma. La notizia, nella sua verosimiglianza, dimostra l'impatto sul pubblico che l'opera ebbe da subito, nonostante – e forse proprio perché – l'argomento ci risulti essere frutto dell'invenzione del poeta tragico ateniese. Gli epigoni del mito dei Labdacidi, infatti, erano già stati trattati da Eschilo nei “Sette a Tebe”, ma solo Sofocle pone al centro del testo l'azione di Antigone. Anzi, egli costruisce il dramma proprio intorno all'insanabile conflitto tra l'eroina e il sovrano Creonte sulla liceità di attribuire la stessa dignità di sepoltura a chi abbia combattuto a favore (Eteocle) e a chi contro (il fratello Polinice) alla propria città. Prefazione di Anna Giordano Rampini e introduzione e note di Giorgio Sandrolini.
11,00

Edipo re-Edipo a Colono-Antigone. Testo greco a fronte

Sofocle

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2017

pagine: 370

Le tre tragedie "tebane" presentate in questo volume non costituiscono una trilogia vera e propria, ma risalgono a momenti diversi della vita di Sofocle: "Antigone", l'episodio conclusivo, è stata scritta per prima, nel 442; "Edipo Re" è di poco anteriore al 425; mentre "Edipo a Colono" è l'ultima opera, rappresentata postuma nel 401. I casi del re di Tebe - inconsapevole assassino del proprio padre e sposo della propria madre, quindi fratello della propria figlia - e della sua discendenza ammoniscono che nell'agire umano è sempre presente un limite; ma insegnano anche che l'uomo resta in ogni caso protagonista della propria vita. Ed è proprio la dualità della natura umana, tesa da un lato all'estatica visione della divinità e coinvolta dall'altro nelle dolorose piaghe dell'esistenza, a costituire il nucleo di questi tre capolavori del teatro classico.
11,00 10,45

I tragici greci. Eschilo, Sofocle, Euripide

Eschilo, Sofocle, Euripide

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2016

pagine: 1268

Altissima espressione poetica, nonché specchio degli sviluppi politici della polis ateniese nell'epoca classica, la tragedia greca è giunta fino a noi attraverso i secoli mantenendo inalterato il fascino archetipico che ne costituisce l'impronta originaria. Nella rielaborazione drammatica del mito rivivono le convinzioni del singolo poeta ma anche l'eco delle discussioni e della vita civile e morale di un popolo. Così i personaggi di Eschilo non sono più semplici mortali in balia di forze cieche e oscure, ma uomini e donne coscienti e responsabili delle proprie scelte, vittime e colpevoli insieme (basti pensare a Clitennestra), spesso stupendamente delineati nella loro profondità emotiva. Sofocle rispecchia nelle sue opere l'ideale di sereno equilibrio che permeava la cultura greca in quegli anni. Eppure, nelle sue tragedie la lucida consapevolezza dell'infelicità umana, unita al sentimento della dignità insita in ogni sofferenza, e l'analisi razionale coesistono con la percezione di pulsioni insondabili cui soggiace il destino degli uomini (si pensi a Antigone o Elettra o Èdipo). Profondo conoscitore dell'animo umano, Euripide ha creato indimenticabili figure tragiche, da Alcesti a Medea, a Oreste, scegliendo i suoi argomenti tra i miti meno noti e soffermandosi su aspetti secondari dei grandi cicli epici ed eroici. Le sue opere hanno influenzato attraverso i secoli il teatro di tutti i tempi: da quello romano a quello rinascimentale e barocco, dai romantici a D'Annunzio, fino a oggi.
14,90 14,16

Tutte le tragedie. Testo greco a fronte

Eschilo, Sofocle, Euripide

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2011

pagine: 3104

Frutto di oltre dieci anni di lavoro, questa edizione di tutta la tragedia greca con testo a fronte, la prima a essere realizzata interamente da un unico curatore, insieme poeta e filologo, consente di cogliere con sguardo unificante la fulgida stagione della tragedia ellenica che vide fiorire il genio creativo di Eschilo, Sofocle ed Euripide. Viene così restituita al lettore moderno, in tutta la sua feconda inattualità, una delle culminazioni dell'arte sapienziale e iniziatica del nostro Occidente, capace di riverberare la spiritualità orfeodionisiaca eleusina nella sua dimensione essoterica: in maniera esplicita, attraverso tragedie vistosamente iniziatiche come Baccanti, Oresteo, Alcesti, Edipo re ed Edipo a Colono; e in maniera indiretta, grazie alla forma apollodionisiaca dell'opera drammatica nella sua espressione scritta. Forma che a sua volta rinvia alla struttura stessa del théatron, che è luogo sapienziale in cui si contempla (theàomai) il gioco delle passioni con empatia e distacco. Con il greco a fronte i capolavori dei tragediografi a noi pervenuti brillano nella lingua in cui furono composti, e consentono di restituire con sufficiente approssimazione la phoné originaria in cui furono pronunciati: nel rito consacrato a Dioniso, alla luce del sole ellenico, sotto lo sguardo della collettività riunita nel nome del dio dell'ebbrezza e della contemplazione.
85,00 80,75

Trachinie-Filottete

Trachinie-Filottete

Sofocle

Libro

editore: Rizzoli

anno edizione: 1990

pagine: 304

11,00

Antigone-Edipo re-Edipo a Colono. Testo greco a fronte

Sofocle

Libro

editore: Rizzoli

anno edizione: 1982

pagine: 416

11,00 10,45

Tutte le tragedie

Sofocle

Libro

editore: Rusconi Libri

anno edizione: 2007

pagine: 560

Sofocle visse nell'Atene del V secolo a.C., il secolo dello splendore e della catastrofe. Dalla minaccia di Serse, re dei Persiani, alle miracolose vittorie di Salamina e Platea; dallo splendore successivo delle città dell'Attica nei commerci e nella cultura, al declino seguente, Sofocle fu testimone e originale interprete. Senza farsi abbagliare dallo splendore greco, e d'Atene in particolare, il drammaturgo riuscì a vedere entro le vicende storiche il dolore dell'uomo, la precarietà della fortuna e la pena del mondo.
10,00 9,50

Il teatro greco. Tutte le tragedie

Il teatro greco. Tutte le tragedie

Eschilo, Sofocle, Euripide

Libro: Copertina morbida

editore: Selino's

anno edizione: 2010

pagine: 625

32,00

Aiace-Elettra

Sofocle

Libro

editore: Rizzoli

anno edizione: 1997

pagine: 376

"Aiace, probabilmente la più antica delle tragedie di Sofocle, è il dramma di una follia: a Troia, dopo la morte di Achille le armi dell'eroe sono passate ad Odisseo; Aiace, il più forte tra i guerrieri achei e quindi il più degno della simbolica eredità di Achille, impazzisce per il dolore e, dopo una notte di imprese folli e sanguinarie, in un barlume di consapevolezza si suicida. "Elettra" narra la vicenda di una vendetta e di un matricidio: la figlia di Agamennone e Clitennestra, Elettra, sprona il fratello Oreste a vendicare la morte del padre uccidendo i suoi assassini, Clitennestra e il suo amante Egisto.
11,50 10,93

Le tragedie: Aiace-Trachinie-Antigone-Elettra-Edipo re-Filottete-Edipo a Colono

Le tragedie: Aiace-Trachinie-Antigone-Elettra-Edipo re-Filottete-Edipo a Colono

Sofocle

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2004

pagine: 446

Celebrato per la purezza dello stile e per la perfezione della struttura drammaturgica, Sofocle è il più limpido ma anche il più complesso ed enigmatico dei tre grandi tragici greci. Ateniese, innamorato della sua città, ne esaltò la bellezza, ne difese le istituzioni, ma intravide anche i pericoli del passaggio epocale dall'individualismo conservatore delle famiglie aristocratiche all'egualitarismo democratico dello stato di diritto. Cantore della polis, ma anche di eroi perdenti e sfortunati, di donne assetate di giustizia e di vendetta, Sofocle è soprattutto il creatore del personaggio di Edipo re di Tebe, metafora esemplare delle alterne vicende della vita e della cieca crudeltà del caso.
11,00

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