Libri di Sylvia Iparraguirre
Sotto questo cielo
Sylvia Iparraguirre
Libro: Copertina morbida
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2014
pagine: 259
San Alfonso, sconosciuta cittadina di provincia, delimitata ai suoi estremi da una prigione e un orfanotrofio. Bautista Pissano, un anarchico condannato a vent'anni di galera perché coinvolto in un attentato all'ambasciata degli Stati Uniti. La bella Sonia Reus, un'orfana che idealizza una storia d'amore estiva precludendosi di vivere le possibilità che il presente le offre. Questi gli elementi della storia di "Sotto questo cielo", romanzo ambientato nell'Argentina della prima metà del Novecento, che vede due diverse personalità maturare la stessa voglia di riscatto, fatalmente incontrarsi e cambiare le proprie sorti. Sylvia Iparraguirre ci regala una storia d'amore tra due esseri solitari che, finalmente consapevoli di se stessi e decisi ad affrontare la vita, troveranno il proprio posto nel mondo.
La terra del fuoco
Sylvia Iparraguirre
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 191
"La terra del fuoco" è la storia di un'amicizia. Dell'amicizia tra John William Guevara, detto Jack, figlio illegittimo di un inglese e di una creola argentina, e Omoy-lume, detto Jemmy Button, indiano yamana della Patagonia. Poi è la storia di una terra "alla fine del mondo", spazzata dai gelidi venti e dalle terribili tempeste che infuriano tra Capo Horn e le Falkland/Malvinas. E, ancora, è la storia del tentativo, da parte della Corona inglese, di colonizzare quelle terre anche attraverso "l'educazione" a Londra di alcuni "selvaggi".
Il ragazzo dei seni di gomma
Sylvia Iparraguirre
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2012
pagine: 280
Cris è un adolescente che se ne va di casa per sopravvivere con i suoi mezzi; Mentasti è un professore di filosofia alle prese con i conflitti creati dalle sue contraddizioni; Marcia è una donna distrutta dal dolore per la morte del marito. Che cosa lega i destini di questi tre personaggi? Cosa cercano in una città come Buenos Aires, piena di controsensi, dove la povertà estrema si affianca e si contrappone a un brillante ambiente intellettuale, la moltitudine degli abitanti alla solitudine dei singoli, la speranza al fallimento? Sylvia Iparraguirre ci racconta come le crisi, anche quelle più dure e difficili, possano rivelarsi portatrici di svolte personali inaspettate, di crescita e di realizzazione.

