Libri di Tommaso Gatti
Passeggiando nel groviglio dei ricordi
Tommaso Gatti
Libro
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2024
pagine: 172
Tracce di esistenza tra i passi del tempo
Tommaso Gatti
Libro
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2023
pagine: 200
Non resta più nulla
Tommaso Gatti
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2020
pagine: 120
Tommaso Gatti ha conquistato un suo stile asciutto, di andamento narrativo, nell'elencare in forma poetica sentimenti e situazioni del suo vissuto. I suoi versi sono accesi da un'aggettivazione efficace ("tenera malinconia", "sogno imberbe", "cuore palpitante", "fibrillanti tempi", "scalpitanti primavere", "donne indomite"). Anche in questa silloge ricorrono i temi delle precedenti ricordi, emozioni, fascino del paese natio con le feste e le ricorrenze. La sua figura, avvolta dai rimpianti, spesso emerge in una sorta di autobiografia mascherata. Attorno a lui si agita un mondo di personaggi veri o inventati (come l'amato nonno o Geppetto dell'omonima poesia) descritti con accenti di umanità e con partecipazione. Spesso il pessimismo prevale inesorabile, quando si preparano bilanci (come in "I giorni passano"); ma il poeta possiede la tempra di un combattente e si ribella all'egoismo dominante, ritrovando la sua abituale misura nell'affrontare la vita ("Il coraggio"). Nella raccolta il sentimento dell'amore appare sublimato nel chiarore della memoria, oppure esaltato come incontro santo e felice. Gatti, appagato come uomo e come nonno, deplora che ci siano culle vuote, simbolo di una società in declino.
Visual studies. L'avvento di nuovi paradigmi
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 136
Proporre oggi una riflessione a più voci su cosa stiano diventando i visual studies all’interno del panorama italiano e, in particolar modo, delle accademie di belle arti significa sottoporre a un questionamento radicale la suddivisione disciplinare classica tanto tra le varie metodologie storico-critiche quanto tra i differenti approcci (storiografici, sociologici, filosofici, ecc.) alle immagini. L’intento è stato, quindi, quello di chiamare a raccolta un numero significativo di voci differenti per interrogarsi su cosa significhi oggi occuparsi di visual studies, quali siano le poste in gioco e le potenzialità di questi studi. Sul fondo della ricerca si staglia il panorama di una proliferazione di immagini mai conosciuta dalla storia dell’umanità e la trasformazione antropologica che questa iperproduzione porta con sé. Sul crinale di questo nuovo e oscuro sapere sembrano convivere la fine dell’arte e la nascita di una società dell’immagine (o iconosfera), le quali, sovrapponendosi l’una all’altra, inizio e fine indistinguibili e confusi, danno vita a una “scienza senza nome” capace, forse, di indagare le culture visive del nuovo millennio e l’uomo che ne emerge.
Un breve sussurro
Tommaso Gatti
Libro: Libro in brossura
editore: Totem (Lavinio Lido)
anno edizione: 2019
pagine: 154
Attingendo direttamente dal vissuto, riducendo a pochi suoni inimitabili una tastiera letteraria fatta di combinazioni miracolose di grazia visiva, quasi usasse un pennello impressionista, il poeta marsicano esprime una versificazione matura, un dettato e uno stile dolenti ed affilati, un’aderenza alla propria destinalità che lo riconosce inesausto frequentatore di distanze dove spira un’aria rara e finissima.