Libri di Tony Di Corcia
Dalida. Andarsene sognando
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2021
pagine: 123
Pochi artisti hanno intrecciato vita e arte quanto Dalida. Nella sua musica sono confluiti i tormenti, le inquietudini, le più dolorose esperienze private. Un personaggio capace di eccezionali contrasti, che l'hanno fatta diventare un'icona trasversale: icona gay e icona dolente, icona intellettuale e icona pop. L'aspetto più interessante legato alla sua produzione è quello suggerito dalle parole delle sue canzoni di maggiore successo: una continua condivisione del male di vivere che ha venato tutta la sua esistenza, e un annuncio costante di quel gesto fatale che le ha messo fine nel 1987. La sua musica, sotto questa ottica, si conferma la sua più fedele autobiografia.
Giorgio Armani. Il re della moda italiana
Tony Di Corcia
Libro: Copertina rigida
editore: Cairo
anno edizione: 2019
pagine: 173
Simbolo del made in Italy, capo carismatico dello stile italiano, Giorgio Armani è una celebrità a livello planetario. Attraverso la sua ricerca stilistica, ha contribuito a dare un'immagine definita al Novecento intuendo e assecondando le esigenze di una generazione, che aveva ereditato dal Sessantotto il desiderio di muoversi nel mondo con un'energia nuova e di far sentire la propria voce, ha alleggerito il guardaroba maschile e femminile per renderlo moderno, dinamico, gentile. Riservatissimo, irraggiungibile, persino algido. Ma chi è davvero Giorgio Armani? Tony di Corcia ripercorre le esperienze più importanti di un'esistenza straordinaria iniziata a Piacenza negli anni difficili della guerra, passata attraverso La Rinascente e Palazzo Pitti a Firenze, fino al debutto con la griffe che porta il suo nome nel 1975. Anni tormentati, in una Milano violenta e insanguinata: è singolare come la notte della Repubblica sia coincisa con l'alba del prét-à-porter italiano. L'infanzia, gli affetti, le amicizie, la personalità, i sentimenti, le intuizioni, i successi, la visione, la coerenza. Come in un documentario, la narrazione si mescola ai ricordi di personaggi come le attrici Isabella Rossellini, Sonia Bergamasco e Isabella Ferrari, le giornaliste Natalia Aspesi, Gisella Borioli, Giusi Ferré, Adriana Mulassano e Serena Tibaldi, lo storico del costume Quirino Conti, la produttrice Marina Cicogna, i fotografi Gian Paolo Barbieri e Aldo Fallai, le top model Antonia Dell'Atte, Nadège Dubospertus, Lara Harris e Valeria Mazza, gli stilisti Angelos Bratis, Nino Cerruti, Rocco Iannone e Claudio La Viola, il produttore di tessuti Giuseppe Menta, gli artisti Flavio Lucchini e Marcello Jori, il dj Matteo Ceccarini, il modello Christophe Bouquin. Una storia tipicamente italiana, che continua ad affascinare e ad appassionare il mondo intero.
La femmina è meravigliosa. Vita impaziente di Andrea Pazienza
Tony Di Corcia
Libro: Copertina morbida
editore: Cairo
anno edizione: 2018
pagine: 142
È il 16 giugno 1988, Andrea Pazienza muore a soli trentadue anni. E il fumettista italiano, acclamato come una rockstar, entra definitivamente nella leggenda. Sono passati tre decenni da allora, ma le sue intuizioni linguistiche, i personaggi e le storie che hanno saputo descrivere così bene la sua generazione non hanno mai smesso di rapire e influenzare anche quelle successive. Di lui è stato detto e scritto tutto ma, per la prima volta, a parlare dell'indimenticato protagonista della scena culturale degli anni Settanta-Ottanta sono le donne che hanno accompagnato la sua esistenza, breve ma densa di incontri e di affetti. Donne fondamentali e insostituibili, donne passeggere, che offrono l'occasione di rileggere la biografia dell'artista in una prospettiva differente: dall'adorata madre Giuliana, con la quale Pazienza aveva un'affinità speciale, alla sorella Mariella di nove anni più piccola; da Isabella, giovane compagna di tante spensierate estati pugliesi, a Betta, la storica fidanzata che ha dato il volto a molti dei suoi splendidi disegni; dalla moglie Marina con la quale ha condiviso gli ultimi anni, a Fulvia Serra che lo ha fatto debuttare sulle pagine di Alter Alter. Ma anche le tante amiche con cui ha collaborato per realizzare arte, mostre, riviste. Un percorso di ricordi al femminile che racconta quanto l'ispirazione di Pazienza affondasse sempre nel suo vissuto - tra Bologna, Montepulciano, Roma e l'amata Puglia - e come la sua vita privata sia una sorta di "making of" dei suoi fumetti: Pentothal, Zanardi, fino al poema più sofferto e autobiografico Pompeo, che hanno anticipato l'estetica dei nostri giorni e creato il solco da cui è nata l'odierna graphic novel. Un omaggio a un genio che a distanza di trent'anni continua a divertire, a sedurre, a stupire.
Mina. Viva lei
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2023
pagine: 128
Nell’epoca in cui tutto è «iconico», è diventato difficile dire chi meriti davvero questa definizione. Ma su Mina non ci possono essere dubbi. Più gli altri si affannano per ottenere un quarto d’ora di celebrità, più lei brilla per assenza. Dopo il suo ritiro dalle scene nel 1978, ha mantenuto la parola e ha fatto ciò che a molti risulterebbe inconcepibile: sparire. E più sparisce, più il suo mito si amplifica. Mina ha cantato tutto: l’amore, il dolore, il sesso, l’amicizia. E ha cantato tutti: dai nomi celebrati agli autori più sconosciuti, lanciando le loro carriere. Oltre che nella musica, in cui si è mossa da regina incomparabile per talento, estensione vocale e intelligenza, ha saputo lasciare il suo graffio nella televisione, nella radio, nella moda. E nella società: nel moralismo imperante degli anni Sessanta, posava sorridente sui giornali con il suo bambino nato fuori dal matrimonio. Ancora oggi, a più di ottant’anni, si dimostra la più moderna di tutti. Duetta con una star giovanissima come Blanco e nel caos digitale decide che la sua casa discografica produrrà dischi a 33 giri. Tony di Corcia ha invitato la scrittrice e sceneggiatrice Barbara Alberti a fare un gioco: ascoltando alcune canzoni di Mina, non necessariamente le più conosciute, hanno usato la sua musica e i suoi testi come pretesto per analizzare il nostro passato e il nostro presente, i nostri linguaggi, i nostri cambiamenti. La voce di Mina come pretesto per parlare di vita. E di amore.
Storie (che non passano) di moda
Enrica Alessi
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2022
pagine: 285
Ci sono i nomi leggendari come Chanel, Balenciaga, Dior, Valentino: capaci di far sognare soltanto pronunciandoli; gli inventori del prêt-à-porter italiano: Armani, Versace, Ferré, Moschino, Coveri. Ci sono anche personaggi difficili da rinchiudere in una casella precisa: Elio Fiorucci e Iris Apfel. E le personalità capaci di fare moda anche senza disegnare o cucire, ovvero scrivendo o fotografando come Diana Vreeland, Anna Piaggi o Cecil Beaton. Ci sono simboli del lusso come Vuitton e Hermès, ma anche simboli dell'irriverenza come Alexander McQueen e Vivienne Westwood. Il merito di averli riuniti e di farli convivere pacificamente (e già questo, visto che parliamo di moda, ha del prodigioso), è dell'autrice di queste pagine: Enrica Allessi. Un'operazione così ambiziosa richiedeva un impegno profondo ed Enrica Alessi, col suo rigore e il suo rispetto, ha realizzato un libro che andrebbe studiato nelle scuole. Nel momento storico in cui i nomi della moda sono marchi spesso svuotati di ogni identità, perché i loro fondatori sono scomparsi o hanno ceduto la loro azienda a una finanziaria del lusso, ripercorrere queste vicende umane prima che creative ricorda soprattutto alle generazioni più giovani e al popolo di Instagram, che dissemina cuori e condivisioni, che quei nomi appartengono o sono appartenuti a persone in carne e ossa: donne e uomini che hanno creduto nel loro sogno, che non hanno sciupato il loro talento, che hanno conquistato il mondo con le loro utopie di stoffa, con la loro visione spesso cosi innovativa da risultare sconcertante almeno all'inizio. Le parole non bastano ad esprimere la bellezza sprigionata da quelle menti creative e le illustrazioni dell'artista Jacopo Ascari le accompagnano.
Gianni Versace. Il giovane favoloso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2022
pagine: 120
A più di venticinque anni di distanza dalla sua drammatica morte, avvenuta nel 1997 a Miami, tanto è stato detto e scritto sugli anni d’oro di Gianni Versace. Ma chi era Versace prima di raggiungere il successo? Tony di Corcia lo racconta in un libro-tributo che è un viaggio agli albori del talento - innato - di uno stilista che resta ancora oggi una delle icone più luminose della moda internazionale, dalla nascita a Reggio Calabria nel 1946 fino al 1978, anno in cui sfila per la prima volta una collezione con il suo nome. L’infanzia nella sartoria della madre Franca, il profondo legame con il fratello Santo e la complicità con la sorella Donatella, un complicato rapporto con la scuola e le prime passioni per la musica e l’arte, fino all’intuizione di trasformare l’atelier in una boutique di prêt-à-porter: fra le pagine di questo volume, che svela l’origine di molti dei suoi temi stilistici, si può scoprire un volto inedito del celebre designer e ripercorrerne i primi passi da predestinato, per capire come è iniziata la sua travolgente cavalcata verso la fama e perché la sua moda - grazie ai tagli seducenti, al culto di una femminilità esuberante e alla capacità di innovare con intuizioni e azzardi - sia rimasta giovane e tutt’oggi ambita e desiderata anche dalle nuove generazioni.
Gianni Versace. La biografia
Tony Di Corcia
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2016
pagine: 333
La vita di Gianni Versace possiede i toni della favola e quelli della tragedia. La favola è quella di un ragazzo meridionale, figlio di una sarta di Reggio Calabria, che si innamora della moda nel negozio di famiglia e diventa in pochi anni uno degli stilisti più affermati al mondo, idolatrato dalle donne più celebri (da Madonna a Lady Diana, per fare solo due nomi), ma capace anche di realizzare strabilianti costumi per i balletti di Maurice Béjart. La tragedia, che sorprese il mondo intero, è quella del suo assassinio, avvenuto a Miami il 15 luglio 1997. Timido e riservato, ma autore di una moda seducente ed eccessiva, Versace è stato un uomo dai molti contrasti: radicale innovatore e geniale provocatore, ma anche profondo conoscitore della tradizione sartoriale; cosmopolita a suo agio ovunque, ma anche italiano legatissimo alle sue origini calabresi; imprenditore di successo, ma anche artista d'avanguardia. Questa biografia ripercorre le tappe principali della sua vita e del suo percorso artistico e svela, attraverso la testimonianza degli amici più intimi e dei collaboratori più stretti, una personalità molto diversa da quella superficiale divulgata dai giornali.
Valentino. Ritratto a più voci dell'ultimo imperatore della moda
Tony Di Corcia
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2013
pagine: 304
L'ultimo custode della Haute Couture. L'uomo che ha vestito le star dell'aristocrazia internazionale e le regine del cinema, donne che non hanno bisogno del cognome per essere riconosciute: Jackie, Liz, Audrey, Sophia. Dall'epifania di un talento straordinario al clamoroso addio alle passerelle del 2007, Valentino ha creato una moda che ha i contorni magici del sogno. Questo libro lo racconta con le voci di un dizionario (che ripercorre tappe, eventi, icone, temi, colori, luoghi di una carriera durata più di mezzo secolo) e attraverso la voce dei personaggi che hanno fatto parte del suo percorso professionale e privato.
Alda Merini e Michele Pierri. Un amore tra poeti
Tony Di Corcia
Libro: Copertina morbida
editore: Falco Editore
anno edizione: 2015
pagine: 144
Nel momento più buio della sua esistenza, quando gli stessi editori che un giorno si contenderanno le sue opere ignorano le sue proposte, chiama al telefono un collega geograficamente e anagraficamente lontano: vive in Puglia, ha trentadue anni più di lei, ha perso da poco l'amatissima moglie ed è accudito da un affettuoso esercito di dieci figli. La loro forte amicizia si trasforma in un fidanzamento telefonico: Michele Pierri e Alda Merini sono due voci nella notte, che ignorano i rispettivi volti ma conoscono profondamente le loro anime. Il telefono diventa un medium d'amore. Nel 1984, finalmente, si incontrano e si sposano a Taranto: inizia una serenità sconosciuta per questa donna che abbandona il Nord e giunge in riva allo Jonio con un bagaglio pesante, i dieci anni trascorsi in manicomio e la nostalgia per le quattro figlie. Nasce così il sodalizio sentimentale e poetico che segna il ritorno di Alda Merini ai fasti letterari dei suoi esordi, quando con il suo talento incantava Spagnoletti, Montale, Quasimodo, Manganelli. Una pagina poco conosciuta della vita tormentata e affascinante della poetessa italiana più amata del Novecento, ma fondamentale nella sua biografia: con il suo sostegno, Pierri riesce a farla uscire dalla condizione di isolamento che la imprigionava e la aiuta a pubblicare La Terra Santa, il suo capolavoro assoluto. Con un'intervista a Maurizio Costanzo.
Burberry. Storia di un'icona inglese, dalla regina Vittoria a Kate Moss
Tony Di Corcia
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2013
pagine: 124
La storia di Burberry ha inizio nel 1856, quando il suo fondatore, il giovane Thomas Burberry, apre a Basingstoke, nell'Hampshire, un negozio di indumenti da lavoro e per attività all'aperto. Grazie a una geniale intuizione, scopre e brevetta un tessuto rivoluzionario, impermeabile, versatile e leggero: il gabardine. In breve dà vita a un'impresa che esporta i suoi prodotti in tutto il mondo e che non conosce battute d'arresto, aiutata da altre straordinarie invenzioni, quali il riconoscibilissimo check - il tessuto scozzese che fodera tutti i suoi capi - e il trench, nato come "cappotto per le trincee" e indossato da mezzo milione di soldati di Sua Maestà nella Grande Guerra. Nel corso del '900 Burberry fa del binomio avventura-eleganza il suo marchio di fabbrica e lo adatta alle situazioni più diverse e glamour: dalle spedizioni al Polo alle trasvolate aeree, fino a Hollywood, dove veste alcuni dei divi dell'epoca d'oro del cinema (solo due nomi: il Bogart di Casablanca e la Hepburn di Colazione da Tiffany), assurgendo a simbolo del British Style. Il libro di Tony di Corda rievoca con dovizia di particolari le tappe e i personaggi principali di questa appassionante storia, segue i cambiamenti nello stile del brand e la sua costante espansione, ne rievoca le memorabili campagne pubblicitarie e ricostruisce i suoi fortunati rapporti con la Corona inglese, per molti versi all'origine del suo successo.