Libri di V. Bonacci
Giorgio Agamben. Ontologia e politica
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2019
pagine: 571
Gli studi raccolti in questo volume, tutti inediti in italiano, testimoniano come, a partire dai primi anni Novanta, Giorgio Agamben occupi un ruolo centrale nello scenario filosofico contemporaneo. La ricezione della sua opera, già amplissima, è in costante crescita, e il suo pensiero è tra i più studiati e discussi in ambito internazionale. Se l'avvio del dibattito sulle sue tesi è stato innescato dal carattere espressamente politico dei primi scritti della serie "Homo sacer", l'attenzione si è poi gradualmente orientata verso uno studio strutturale dell'intera opera dell'autore, analizzando il nesso costitutivo tra le sue ricerche politiche e il suo tentativo di ripensare le categorie centrali dell'ontologia occidentale. In questo ambito, vengono qui individuate alcune tracce di ricerca, che articolano il libro in tre sezioni: «Potenza e linguaggio», «Stato di eccezione e dispositivi di governo», «Forma-di-vita, inoperosità e uso». In un'intervista rilasciata in Francia nel 2010, pubblicata in questo volume, Agamben invita a non considerare la sua indagine come un percorso o un procedere lineare: «Il termine - afferma - non è adatto, si dovrebbe parlare piuttosto di un va e vieni, O di una serie di digressioni e di détours». La presente raccolta tenta di descrivere questo «va e vieni» come un'oscillazione continua che verte tuttavia su temi ostinatamente ricorrenti, tesi ogni volta tra i poli dell'ontologia e della politica.
Come cambierò la Spagna
Mariano Rajoy Brey
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2012
pagine: 190
Attraverso il filo conduttore della biografia e della carriera politica, Mariano Rajoy, in questo libro, si sofferma su un grande ventaglio di temi di incalzante attualità: politica economica e sociale, occupazione, immigrazione, giustizia, interni, famiglia, politiche di eguaglianza, Europa, politica estera e di sicurezza, istruzione e università, imprese ed energia, sport e cultura, sanità, gioventù e anziani...
La notte del diavolo
Miguel Dalmau
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2011
pagine: 317
Maiorca, 1946. In un sanatorio per tubercolotici, un uomo solitario, un religioso, sta per morire. Oppresso dalla colpa, ritorna con la memoria al ricordo della macabra danza di morte nella quale, dieci anni prima, per viltà si è lasciato trascinare da un sinistro personaggio, il conte Rossi. In un tragico percorso a ritroso nel tempo, padre Julián Alcover rievoca i giorni della guerra civile spagnola, quando - in seguito al colpo di Stato militare del '36 - Maiorca è rimasta in mano ai nazionalisti. Apparentemente l'isola è sotto controllo, ma dopo poche settimane lo sbarco dei repubblicani scatena la tragedia. A giorni di scontri e rappresaglie, segue l'arrivo a Palma di un comandante fascista italiano, carismatico e violento, con l'incarico di espellere i rossi invasori. Appoggiato da alcuni aristocratici locali, Aldo Corsini - questo il suo nome - recluta un piccolo esercito di giovani sanguinari, dediti a reprimere il "pericolo rosso"... Rappresentazione dell'ascesa e del declino di un uomo giunto a stringere nel proprio pugno un'isola intera, "La notte del Diavolo" è innanzitutto un romanzo di guerra, un resoconto spietato di quella collaborazione tra fascismi europei che condusse i miliziani italiani a Maiorca all'alba dell'Alzamiento franchista. Al tempo stesso, però, spinge lo sguardo del lettore oltre la nuda realtà storica del conflitto tra le opposte fazioni, per raccontare la guerra ingaggiata dalle coscienze individuali costrette al contatto con l'orrore.