Libri di Vincenzo Consolo
Nottetempo, casa per casa
Vincenzo Consolo
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 176
Inseguito dalla luna, un uomo, un “lupo mannaro”, corre gridando i suoi tormenti per le contrade e le colline argentate di ulivi. Giunge a Palermo una piccola comunità di forestieri stravaganti, cultori di misteriosi riti esoterici, di nozze pagane con la natura, guidati da un moderno superuomo, Aleister Crowley, venuto a giocare in un paese mediterraneo forse l'ultima delle sue provocazioni teatrali… Vincenzo Consolo torna allo scenario familiare della Sicilia dei primi anni Venti, che segnano l'avvento del fascismo e la notte della ragione. Il risultato è un romanzo corale, l'evocazione lirica di tanti destini individuali e di un'intera civiltà, colta nel momento in cui sta per essere sopraffatta.
Cosa loro. Mafie tra cronaca e riflessione
Vincenzo Consolo
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 320
I primi articoli a stampa di Consolo sul fenomeno mafioso risalgono agli anni settanta e fino a poco prima di morire, nel 2010, lo scrittore siciliano non è mai venuto meno al suo impegno nella lotta contro la criminalità organizzata, in nome di una responsabilità morale contro le ingiustizie e le violenze della storia che lo ha sempre animato. Scriveva infatti: “La mia ideologia, o se volete la mia utopia, consiste nell'oppormi al potere, nel combattere con l'arma della scrittura - che è come la fionda di David, o meglio come la lancia di Don Chisciotte - i mali e gli orrori del nostro tempo”. Raffinato conoscitore della cultura siciliana cui apparteneva, allievo di Sciascia, con il suo stile inconfondibile teso sul filo della ricerca linguistica e della memoria storica, in questi sessantaquattro articoli racconta e analizza il fenomeno mafioso dalla strage di Portella della Ginestra ai giorni nostri.
Il sorriso dell'ignoto marinaio
Vincenzo Consolo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 160
In navigazione verso Cefalù, il barone Enrico Pirajno di Mandralisca nota nel volto di uno sconosciuto marinaio una sorprendente somiglianza con il ritratto dell'uomo vestito di nero dipinto da Antonello da Messina che ha da poco acquistato a Lipari. Di qui la storia si dipana, sullo sfondo del Risorgimento siciliano, dall'incanto delle isole Eolie fino a Messina, città continuamente cancellata dalla forza della natura, e Palermo, con il suo passato di eterna violenza politica e sociale. Un viaggio alla scoperta di luoghi reali e simbolici, specchi fedeli e immoti della condizione dell'uomo e della Storia.
Lo spasimo di Palermo
Vincenzo Consolo
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
In un piccolo albergo di Parigi, dove aspetta di incontrare il figlio esule per terrorismo, lo scrittore Gioacchino Martinez ricorda la sua infanzia in Sicilia, negli anni della guerra, la tragedia che ha segnato la sua vita, e un altro trauma, tanto più piccolo ma non meno ossessivo: un film, Judex, visto all'oratorio, dove le avventure di un giustiziere in mantello nero venivano improvvisamente interrotte dalle incursioni belliche. Quando decide di ritornare a Palermo, Gioacchino, per una delle inesplicabili coincidenze della vita, incontra un altro "Judex": un giudice senza mantello, che crede nello Stato, un uomo che, andando a trovare la madre nel palazzo di fronte a quello dello scrittore, incontrerà un'atroce fine...
Retablo
Vincenzo Consolo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 132
Un enigmatico viaggio in una Sicilia settecentesca accecante e favolosa. Una quête impossibile che è a un tempo ricerca e negazione del mondo. Questo sembra essere il destino dell'aristocratico pittore Fabrizio Clerici e dell'ex frate Isidoro, l'uno in fuga da un amore infelice per donna Teresa, l'altro travolto e istupidito da una torturante passione. Al ritmo dei loro racconti si rianima un universo che pareva scomparso e che ricorda ora il tono della grande memorialistica settecentesca, ora quello della divagazione favolosa. Un microcosmo sospeso e cangiante che si svela nella sua misteriosa, enigmatica lucentezza mano a mano che procedono le vicende parallele dei due protagonisti, intessute in una lingua fascinosa e sapientissima, dolente ed esaltata.
Il sorriso dell'ignoto marinaio
Vincenzo Consolo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 168
In navigazione verso Cefalù, il barone Enrico Pirajno di Mandralisca nota nel volto di uno sconosciuto marinaio una sorprendente somiglianza con il ritratto dell'uomo vestito di nero dipinto da Antonello da Messina che ha da poco acquistato nella bottega di uno speziale di Lipari. Di qui la storia si dipana, sullo sfondo del Risorgimento siciliano, dall'incanto delle isole Eolie fino a Messina, città continuamente cancellata dalla forza della natura, e Palermo, con il suo passato di eterna violenza politica e sociale. Un viaggio alla scoperta di luoghi reali e simbolici, specchi fedeli e immoti della condizione dell'uomo e della Storia. Scaturito da esperienze private e dall'urgenza degli eventi sociali e culturali degli anni Settanta, "Il sorriso dell'ignoto marinaio" è il libro che nel 1976 ha segnato l'affermazione di Consolo tra i grandi narratori del secondo Novecento.
Retablo
Vincenzo Consolo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 132
Un enigmatico viaggio in una Sicilia settecentesca accecante e favolosa. Una quête impossibile che è a un tempo ricerca e negazione del mondo. Questo sembra essere il destino dell'aristocratico pittore Fabrizio Clerici e dell'ex frate Isidoro, l'uno in fuga da un amore infelice per donna Teresa, l'altro travolto e istupidito da una torturante passione. Al ritmo dei loro racconti si rianima un universo che pareva scomparso e che ricorda ora il tono della grande memorialistica settecentesca, ora quello della divagazione favolosa. Un microcosmo sospeso e cangiante che si svela nella sua misteriosa, enigmatica lucentezza mano a mano che procedono le vicende parallele dei due protagonisti, intessute in una lingua fascinosa e sapientissima, dolente ed esaltata.
Autobiografia della lingua. Conversazioni con Irene Romera Pintor
Vincenzo Consolo
Libro
editore: Ogni Uomo è Tutti Gli Uomini
anno edizione: 2016
pagine: 52
L'olivo e l'olivastro
Vincenzo Consolo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 156
Vincenzo Consolo torna ad attraversare la sua Sicilia e la metafora che essa rappresenta. Percorre i luoghi epici e domestici dei Malavoglia, segue le tracce dei viaggiatori del mito, come Ulisse, e di quelli storici, come Goethe e Maupassant, evoca le lotte contadine e i drammi dell'emigrazione, attinge ai momenti più trepidi della sua vicenda familiare. Oppone così alle violenze del presente una serie di apparizioni portentose: Ulisse che non rinuncia a cercare l'armonia perduta, la visita di Pirandello a un Verga stanco e deluso, Caravaggio a Siracusa, intento a dipingere una santa Lucia che sarà rifiutata per troppa verità. E soprattutto perfeziona il suo linguaggio inconfondibile, poetico e vibrante, antico e nuovissimo. Questo suo libro sulla Sicilia, rilucente come non mai, ci invita a un viaggio nella memoria e nella nostalgia, nell'invettiva e nella pietà, che non possiamo più rimandare.
«Una dolorosa immobilità». La vita di Giovanni Pascoli in una sceneggiatura interrotta
Vincenzo Consolo
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 208
Si pubblica qui per la prima volta una sceneggiatura inedita e non finita sulla vita di Giovanni Pascoli, scritta da Vincenzo Consolo ma frutto di un lavoro progettato, discusso ed elaborato con Vincenzo Cerami e Marco Bellocchio (cui sarebbe spettata la regia) nei primissimi anni Ottanta. Nel Fondo Vincenzo Consolo di Fondazione Mondadori sono conservate due distinte redazioni della sceneggiatura, una manoscritta e una, successiva, dattiloscritta: la seconda è riprodotta qui a testo, mentre della prima si dà ampio conto nell’Introduzione, firmata da Gianfranca Lavezzi, che ricostruisce la storia del progetto cinematografico e la vicenda genetica ed evolutiva del testo, risalendo anche alle fonti (in particolare, Lungo la vita di Giovanni Pascoli, la biografia scritta dalla sorella Mariù). Entrambe le redazioni sono parziali, in quanto ripercorrono un periodo limitato della vita di Pascoli – relativo agli anni giovanili universitari e “scapigliati” trascorsi a Bologna – che è forse anche il più interessante: ricco di tensioni e tormenti, vitalità e apertura sociale, in una dissociazione irrisolta tra impegno politico, familiare e letterario. Di assoluto rilievo è poi l’Appendice, per la quale Marco Bellocchio ha regalato un suo inedito di ambito pascoliano del 2018: la sceneggiatura di un cortometraggio, Zvanì, accompagnata da un disegno a penna per un altro “corto” non finito, intitolato La cavallina storna.
Lunaria
Vincenzo Consolo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 144
Nella Palermo del Settecento, solare e violenta, un viceré malinconico, afflitto da una moglie esuberante e da uno stuolo di parenti avidi e cortigiani infidi, è "costretto" suo malgrado a vivere in una città di cui lui solo sembra intuire, dietro il fasto barocco di facciata, il degrado della realtà. Una notte sogna la caduta della luna. E, tra lo stupore dei villani, in una remota contrada la luna cade davvero, gettando lo scompiglio a corte e nella comunità degli accademici chiamati, con le povere armi della loro scienza, a spiegare il prodigio. Un tema antichissimo, quello della caduta della luna, diventa in queste pagine metafora del disfacimento del potere, della cultura e della poesia, illusione necessaria contro la precarietà della vita, capace di rinascere sempre in luoghi imprevedibili e in forme nuove e pure. Il tutto racchiuso da Vincenzo Consolo nella forma di una favola teatrale che si fa leggere come un racconto dotato del ritmo, dell'aerea grazia di un "divertimento" mozartiano.

