Libri di Vittorio Fincati
La leggenda della fata Melusina
Jean d'Arras
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 2020
pagine: 200
Melusina, una fata bellissima, che una volta la settimana, il sabato, assume la forma d’un serpente, sposa Raimondino, figlio del re dei Bretoni, ch’essa incontra in un bosco, dove egli era fuggito dopo l’uccisione dello zio, il conte di Poitiers. Per mezzo delle doti sovrannaturali della moglie, Raimondino diventa valoroso principe di Lusignano, padre glorioso di due forti cavalieri, felice nella sua vita di eroismo e di amore. Ma un sabato, rompendo il giuramento, sorprende, durante il bagno, la metamorfosi della sua donna, che per tutto il sabato si trasforma in serpente: il suo dolore per la scoperta atroce, che lo priva anche della presenza di lei, è uno dei tratti più belli del romanzo. In esso Jean d’Arras, in una prosa fatta di cavalleria e di senso fiabesco, ha raccolto per primo la leggenda della donna-serpente, derivata dalle tradizioni popolari del Poitou (storica provincia francese), intorno alla casa dei Lusignano.
Bagh-I-muattar. Profumi dal giardino di Abdullah
Aleister Crowley
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 2019
pagine: 144
Il Bagh-i-muattar ("Giardino profumato" in persiano) è un misto di prosa e poesia inventato di sana pianta da Aleister Crowley e spacciato come traduzione di un inedito persiano in cui si canta l'amore per un ragazzo, un tema molto in voga fra certi mistici islamici, come Hafez, dove l'amore per il divino viene mascherato con l'amore, anche eroticamente spinto, per un giovane. Al testo Crowley antepose sue considerazioni personali e annotazioni di magia pratica, con un gran numero di note, ma sempre mascherando il tutto come prosa altrui. Il libro infatti uscì anonimo a Parigi nel 1910 in sole 210 copie.
La leggenda del dottor Faust. Secondo i documenti originali
Pierre Saintyves
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 2013
pagine: 160
Il Dottor Faust fu un umanista, di nobili natali, il cui vero nome sarebbe stato Georgius von Helmstatt, nato a Knittlingen nel 1466, che aveva latinizzato le sue generalità, secondo una moda molto in voga a quei tempi, in Georgius Sabellicus Faustus Junior. Nel far ciò aveva unito i soprannomi latini di due umanisti italiani dei quali sarebbe stato amico o discepolo: Publius "Faustus" Andrelinus (1462-1518) e Marcantonio Coccio "Sabellicus" (1436-1506). Questi due avrebbero fatto parte di una scelta confraternita di umanisti che segretamente coltivavano il paganesimo. I membri di tale confraternita, cui aderirono Pomponio Leto, Bartolomeo Platina e Lorenzo Valla, furono dispersi da Papa Paolo II. Leto e Platina vennero incarcerati e torturati in Castel Sant'Angelo mentre Marcantonio "Sabellicus" Coccio riuscì a sfuggire alle grinfie del papa, divenendo in seguito prefetto della Libreria di San Marco a Venezia. Del vero Faust fece menzione per primo il famoso abate Tritemio - anch'esso in odore di magia, anche se cristianeggiante - in una lettera, che ne disse peste e corna. A Tritemio si unirono molti altri detrattori, tra cui il principale discepolo di Lutero, Melantone. Risulta evidente che il motivo di tanto astio stava nella cultura classicheggiante dell'umanista Faust il quale girava la Germania ostentando le sue idee proprio nel momento in cui sorgeva l'astro di Martin Lutero, la cui Riforma si rivolgeva contro Roma corrotta e centralista.
L'ultimo rosacroce. Stanislas De Guaita
Vittorio Fincati
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2025
pagine: 200
Chi era davvero Stanislas de Guaita? Poeta visionario, esoterista raffinato, occultista tra i più enigmatici della Belle Époque, de Guaita incarnò l'ultima, inquieta fioritura della Rosa+Croce francese. In questo volume, Vittorio Fincati raccoglie per la prima volta, in un mosaico di testimonianze e documenti spesso rari o inediti, il ritratto a tutto tondo di una figura che seppe fondere la poesia simbolista, l'occultismo ermetico e le correnti rosacrociane in una sintesi personale e controversa. Accanto ai contributi diretti di Guaita, vengono presentati i ricordi di coloro che lo conobbero: da Papus a Joséphin Péladan, da Laurent Tailhade a Victor-Émile Michelet, fino alle suggestive lettere a Marcel Schwob. Ne emerge un intreccio di esperienze esoteriche, lotte dottrinarie, amicizie ambigue e drammi privati, sullo sfondo di una Parigi fin de siècle in cui magia e scienza, fede e trasgressione si rincorrevano senza sosta. Un viaggio nell'occultismo francese di fine Ottocento, tra rituali arcani, battaglie magiche e tormenti interiori, che restituisce la parabola esistenziale dell'ultimo vero Rosacroce.
Il ritmo creatore di forze e di forme
Anne Osmont
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 184
Viviamo in un'epoca strana in cui, dopo aver deificato la materia e attestato con i più grandi giuramenti ''che si deve credere solo a ciò che si vede, si pesa e si conta'', gli studiosi più accademici giungono a dire esattamente il contrario, considerando che la materia ponderabile non esiste in se stessa, non è che uno stato mobile e mutevole, in funzione di una serie di ritmi e forze di cui bilancia e microscopio non sono più in grado di darcene conto. A ventitré secoli di distanza, ritroviamo oggi la tradizione platonica ispirata da Pitagora, che la apprese in Egitto dove era di retaggio molto antico. Le conseguenze di questo ritorno all'influenza dello Spirito sulla materia sono molto più grandi e importanti di quanto si voglia far credere. Se la forma naturale è divina - o almeno di origine divina - non ci sono forme indifferenti. La bruttezza sistematica nell'Arte diviene un peccato, cioè rottura volontaria del Ritmo prestabilito.
Meyrinkiana. Memorie, testimonianze, ricerche. Volume Vol. 2
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 84
In questo numero: Gustav Meyrink, Il grande cabalista Eliphas Levi, Vittorio Fincati, "Esercizi tantrici" alla Loggia della Stella Blu, Kama, Il testamento Kerning, "Il caro Agostino" (der liebe Augustin), Meyrink in Bulgaria, I luoghi di Meyrink, Guénon contro Meyrink, Un amico di Meynrik l'esoterista "AME" e la sua opera magica, Commento a La visita di J.-H. Obereit dai "succhia-tempo", Di alcune disavventure meyrinkiane.
Lo sputo della luna. Dossier segreti di ermetismo e alchimia
Giuliano Kremmerz
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 264
Parti da un corpo grave, un corpo saturnio che è il più basso della materia universale; con i primi gradi di separando, cioè il primo magisterio, cominci a mettere in fermento i tuoi corpi sottili, che sono la costituzione occulta, cioè celata agli occhi volgari, di te stesso. Formasi un primo corpo sottile che è quello lunare, che puoi esteriorizzare come e quando vuoi e che ha una potestà e attributi suoi propri. Con altri elementi fisici poi ottieni un'ulteriore trasmutazione alchemica che ottenere ti fa un terzo corpo occulto (il secondo sottile) che chiamasi mercuriale. È solo però con la creazione del solare o ammonio che tu ottieni potestà assoluta su tutti gli altri corpi inferiori compreso il saturnio, con facoltà di non avere più bisogno di quest'ultimo per continuare l'esistenza.
Amore e Psiche. Un incontro iniziatico
Maxime Collignon, Agnolo Firenzuola
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 156
Sulla greca Psyché (in latino Psyche) non è stato scritto molto così come è invece avvenuto per tante altre figure mitologiche. Le monografie sono davvero poche e una delle più interessanti è senz'altro quella scritta nel 1877 da Léon-Maxime Collignon, apprezzato archeologo e storico dell'arte, che si prese la briga di consultare circa duecento reperti archeologici che l'antichità ci ha lasciato su Psiche. Dalla loro analisi l'autore ha ricostruito le tracce di una ''fede'' che è stata resa celebre da Apuleio nelle sue Metamorfosi, più note col titolo tramandato da sant'Agostino: L'Asino d'oro. A completamento del volume la prima traduzione italiana della favola di Cupido e Psiche, che scrisse l'umanista Agnolo Firenzuola. Un classico ''tradimento'' del traduttore: anziché limitarsi a riportare nella nostra lingua (in toscano scrive Firenzuola) il racconto di Apuleio, lo riscrive - ma senza mai stravolgerne il senso - ambientandolo in Italia. Ne viene fuori una lettura piacevole e intrigante.
Le leggi segrete dell'eros. Manoscritto ricopiato da Paul de Regla
El Khodja
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 136
Paul de Régla è lo pseudonimo del medico militare francese, convertito all'Islam, Paul-André Desjardin, nato ad Algeri nel 1838 e morto nel 1918, autore di alcuni testi medici ma soprattutto di libri sul mondo ottomano, i più famosi dei quali furono i due che andarono sotto il titolo di El Ktab. Il primo, che qui si traduce, verte sulla sessualità secondo i precetti del Corano e secondo dottrine esoteriche accettate nell'Islam.
Una gnostica a Montparnasse. Maria de Naglowska
Vittorio Fincati
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 116
Maria de Naglowska (1883-1936) fu una delle maggiori esperte russe di occultismo, pratiche rituali di magia sessuale e surrealismo occulto. Fu scrittrice, giornalista, insegnante e, soprattutto, fondò la società nota come Fratellanza della Freccia d'oro attiva a Parigi dal 1932 al 1935, che coinvolse moltissimi intellettuali e anche esponenti del surrealismo francese. Nota come «Sacerdotessa di Lucifero» ebbe una straordinaria influenza sulla cultura europea del XX secolo, in particolare per il suo contributo alla diffusione della «magia rossa». Fu di fatto appassionata promotrice, e praticante, del «femminismo magico-sessuale» che poneva al centro dell'io spirituale una sessualità smodata e senza freni, assegnando alla donna una totale autonomia magico-sessuale rispetto all'uomo.
Le sette teste del drago verde
Teddy Legrand
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 152
Il testo che offriamo, nella traduzione italiana di Vittorio Fincati, è un vero e proprio documento dell'azione di guerra occulta svolta da un ambiente francese tra le due guerre mondiali che identificava nella cosiddetta «Fratellanza Polare» un pericolosissimo fattore di degenerazione mondiale, specie con riferimento al mondo dell'occultismo, verso il quale la posizione dell'autore è netta, come dichiara nel libro: «le pratiche esoteriche - ed è il loro difetto minore - distruggono rapida- mente il senso critico e gli occultisti prendono troppo spesso i loro desideri e le loro velleità per realtà tangibili!».
La morte degli dei. Giuliano l'Apostata
Dimitrij Sergeevic Merezkovskij
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 316
«Giuliano aveva ragione. Nell'obbrobrio e nel silenzio, solitari, estranei a tutti, noi dobbiamo lavorare fino alla fine, dobbiamo nascondere sotto la cenere le ultime faville, perché le future generazioni trovino di che riaccendere le faci. Esse cominceranno dove noi avremo smesso. Muoia pure l'Ellade! Un giorno o l'altro gli uomini disseppelliranno le sacre sue ossa, le schegge dei marmi divini, e piangeranno e pregheranno su di esse! Scopriranno nelle nostre tombe le pagine ingiallite dei nostri volumi, e di nuovo, come fanciulli, compiteranno gli antichi racconti di Omero e la saggezza di Platone. Allora l'Ellade resusciterà, e noi con essa!»

