Libri di Werner Dressendörfer
Basilius Besler. The garden at Eichstätt. Ediz. inglese, francese e tedesca
Klaus Walter Littger, Werner Dressendörfer
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Taschen
anno edizione: 2023
pagine: 1096
Ecco a voi i fiori del parco del castello di Eichstätt (un tempo dimora di alcuni dei giardini più belli della storia) riprodotti in 367 splendide tavole. Organizzata in base al susseguirsi delle stagioni, questa copia esatta in 3 volumi di un capolavoro della letteratura botanica illustra 340 generi e presenta una classificazione contemporanea.
Leonhart Fuchs. The new herbal. Ediz. inglese
Werner Dressendörfer
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2022
pagine: 892
Leonhart Fuchs (1501–1566) fu uno dei padri fondatori della botanica moderna, il cui nome è ancora oggi celebrato dalla Fuchsia, il bellissimo fiore, e dall’omonimo colore. Nel 1543, Fuchs unì alla sua magistrale conoscenza botanica le ultime scoperte nel campo della medicina pubblicando il De Historia stirpium commentarii insignes, un catalogo di quasi 500 tipi di piante corredate dalle loro proprietà medicinali. Le solide basi scientifiche dell’opera le valsero un’enorme fama, anche grazie al dettaglio e alla qualità delle illustrazioni. Oltre ai saggi che descrivono le caratteristiche, l’origine, e le proprietà terapeutiche delle piante, di ciascuna Fuchs fornì minuziose xilografie, che consentivano di identificare più rapidamente le diverse specie, stabilendo al contempo nuovi parametri di accuratezza e qualità nel settore delle pubblicazioni botaniche. Questo importante erbario, risalente all’era delle grandi scoperte geografiche, documenta tipi di piante provenienti dal Nuovo Mondo, regalandoci le prime immagini attestate delle piante di tabacco, mais, fagioli rossi e cactus. Questa edizione è basata sulla copia personale di Fuchs, colorata a mano e miracolosamente sopravvissuta integra e in condizioni impeccabili a oltre 450 anni di storia. Un’opera affascinante per gli storici dell’arte e della medicina quanto per i giardinieri e chiunque si interessi di erboristeria, questo volume raccoglie oltre 500 splendide illustrazioni, facsimile dei testi originali di Fuchs e un saggio che ripercorre la storia delle piante medicinali.
Basilius Besler. Florilegium. The book of plants. Ediz. inglese
Klaus W. Littger, Werner Dressendörfer
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2016
pagine: 544
Un documento pittorico sui fiori che crescevano nel più grande giardino botanico tedesco dell'epoca, l'Hortus Eystettensis è un erbario unico nel suo genere grazie all'ampia gamma di fiori rappresentati tramite incisione. Pubblicate per la prima volta nel 1613, le 367 tavole incise su rame realizzate da Basilius Besler (1561-1629) immortalano la spettacolare ricchezza del giardino botanico di Johann Konrad von Gemmingen (1593/95-1612), principe-vescovo di Eichstätt, in Baviera, Germania. Le meticolose illustrazioni, organizzate in base alle stagioni e seguendo il sistema di classificazione utilizzato ancora oggi, mostrano piante appartenenti a un totale di 90 famiglie e 340 generi. L'intera collezione è considerata come uno dei tesori più raffinati della letteratura botanica, definita dallo stesso Linneo, botanico e zoologo del XVIII secolo, un'"opera incomparabile". Il catalogo pittorico di Besler sopravvisse a lungo ai giardini stessi, che vennero distrutti dall'invasione delle truppe svedesi nel 1634.
Leonhart Fuchs. Il nuovo erbario del 1543. Ediz. tedesca
Klaus Dobat, Werner Dressendörfer
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2016
pagine: 960
Leonhart Fuchs (1501-1566) fu uno dei padri fondatori della botanica moderna, il cui nome è ancora oggi celebrato dalla Fuchsia, il bellissimo fiore, e dall'omonimo colore. Nel 1543, Fuchs unì alla sua magistrale conoscenza botanica le ultime scoperte nel campo della medicina pubblicando il De Historia stirpium commentarii insignes, un catalogo di quasi 500 tipi di piante corredate dalle loro proprietà medicinali. Le solide basi scientifiche dell'opera le valsero un'enorme fama, anche grazie al dettaglio e alla qualità delle illustrazioni. Oltre ai saggi che descrivono le caratteristiche, l'origine, e le proprietà terapeutiche delle piante, di ciascuna Fuchs fornì minuziose xilografie, che consentivano di identificare più rapidamente le diverse specie, stabilendo al contempo nuovi parametri di accuratezza e qualità nel settore delle pubblicazioni botaniche. Questo importante erbario, risalente all'era delle grandi scoperte geografiche, documenta tipi di piante provenienti dal Nuovo Mondo, regalandoci le prime immagini attestate delle piante di tabacco, mais, fagioli rossi e cactus.
Vilmorin, vegetable garden. Ediz. italiana, spagnola e portoghese
Werner Dressendörfer
Libro: Libro in brossura
editore: Taschen
anno edizione: 2016
pagine: 136
Originariamente pubblicato tra il 1850 e il 1895, "Album Vilmorin: Les Plantes " (The Vegetable Garden) ha portato tutta la magnificenza dei giardini sulla carta stampata. Con 46 magnifiche tavole a colori, questa meraviglia dell'iconografia agro-botanica si rivelò un trionfo per il suo editore, l'illustre Vilmorin-Andrieux & Cie, ovvero la più importante società di piante e sementi dell'Ottocento. In questa nuova edizione sono ristampate illustrazioni del Vegetable Garden con la massima cura e una grande attenzione al dettaglio. Un'opera che saprà conquistare cuochi, giardinieri e tutti coloro che amano la vita all'aperto, questo volume è il perfetto connubio di sano piacere e scienza botanica. Dalle splendenti melanzane alle fragole morbide e piene, queste vivide illustrazioni testimoniano non solo l'abilità degli artisti che le hanno realizzate - molti dei quali si sono formati come artisti-naturalisti presso il rinomato Jardin des Plantes - ma anche la bellezza e la semplicità dei piaceri sensoriali, risvegliati da superfici, consistenze e sapori.
Redouté. Choix des plus belles fleurs
Pierre-Joseph Redouté, Werner Dressendörfer, H. Walter Lack
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2015
pagine: 336
La tradizione dell'illustrazione botanica affonda le proprie radici nel Rinascimento, quando rifletteva il desiderio di documentare la natura in ogni suo dettaglio, un compito che richiedeva agli artisti la massima precisione. Il pittore francese Pierre-Joseph Redouté (1759-1840) si votò esclusivamente alle arti botaniche, cogliendo la diversità delle piante da fiore in acquerelli al tempo pubblicati sotto forma di incisioni alla maniera punteggiata. Beniamino dell'alta società parigina, fu soprannominato "il Raffaello dei fiori" e la sua elitaria cerchia di mecenati includeva Giuseppina Bonaparte. La ristampa dell'opera raccoglie 144 incisioni punteggiate colorate a mano dei suoi lavori più raffinati. Uscita per la prima volta tra il 1827 e il 1833, la collezione mostra la combinazione di accuratezza e squisita eleganza tipica di Redouté, che si aggirò per serre e giardini nella capitale francese per riprodurre delicate specie botaniche provenienti da tutto il mondo. La sua fine precisione è tanto piacevole all'occhio quanto fonte di numerose informazioni, e ha il dono di trasportare il lettore in un passato magnifico, un'epoca di grandi scoperte botaniche.
The temple of flora. The complete plates. Ediz. inglese, francese e tedesca
Werner Dressendörfer
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2013
pagine: 104
Nel 1799 fu pubblicato uno dei più importanti libri di illustrazione botanica, The Temple of Flora. Sono passati ormai due secoli da quella data, ma il fascino dell'opera di John Thornton rimane inalterato. Sebbene Thornton (c. 1768-1837) avesse studiato medicina, era anche un grandissimo appassionato di botanica, una disciplina che era stata elevata al rango di scienza appena qualche decennio prima grazie agli studi di Linneo. Thornton ammirava moltissimo l'opera di Linneo e concepì le sue tavole come una sorta di omaggio allo scienziato svedese, avvalendosi della collaborazione dei migliori pittori floreali della sua epoca senza badare a spese. Le pochissime edizioni complete di quest'opera sopravvissute fino ai giorni nostri sono patrimonio di grosse biblioteche, mentre le singole tavole sono preda dei collezionisti, affascinati dalla combinazione di fiori esotici su sfondi romantici. Questa ristampa è basata su uno degli originali meglio conservati, quello custodito al Missouri Botanical Garden di St. Louis.
Vilmorin album. The vegetable garden. Ediz. inglese, francese e tedesca
Werner Dressendörfer
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2012
pagine: 120
Una splendida collezione ottocentesca di illustrazioni di verdure dell'orto. La società francese Vilmorin-Andrieux & Cie nacque nel XVIII secolo dalla collaborazione tra Philippe Victoire de Vilmorin - un commerciante di granaglie e piante e botanico dilettante - e il suocero Pierre Andrieux, botanico del re. Sebbene fossero solo commercianti e produttori sul mercato parigino, i Vilmorin avevano contribuito enormemente alle conoscenze agronomiche e botaniche del tempo. Il loro primo catalogo, pubblicato nel 1766, comprendeva tutti i tipi di piante, fiori, semi e bulbi allora conosciuti. A questa prima pubblicazione fecero seguito una serie di "Publications périodiques" nelle quali la qualità delle informazioni botaniche rivaleggiava con la bellezza delle illustrazioni. Grazie alle ricerche condotte da Louis de Vilmorin a metà dell'Ottocento, la società divenne una delle aziende più importanti nel campo della produzione, del commercio e dello sviluppo di piante e vegetali. All'apice del suo successo, la società pubblicò questo splendido album: "Album Vilmorin. Les plantes potagères (1850-1895)". I Vilmorin impegarono circa 15 pittori per creare quest'opera di iconografia agro-botanica; la maggior parte di essi aveva lavorato come artista-naturalista al Jardin des Plantes, l'orto botanico della capitale francese.
Vilmorin, vegetable garden. Ediz. italiana, spagnola e portoghese
Werner Dressendörfer
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2010
pagine: 108
Temple of the flora. Ediz. inglese, francese, tedesca e spagnola
Werner Dressendörfer
Libro
editore: Taschen
anno edizione: 2009
pagine: 90
Nel 1799 fu pubblicato uno dei più importanti libri di illustrazione botanica, "The Temple of Flora". Sono passati ormai due secoli dalla pubblicazione dell'opera di John Thornton, ma il suo fascino rimane inalterato. Sebbene Thornton (c. 1768-1837) avesse studiato medicina, era anche un grandissimo appassionato di botanica. La botanica si era elevata al grado di scienza solo qualche decennio prima grazie agli studi di Linneo. Il Thornton ammirava moltissimo l'opera di Linneo e aveva concepito le sue tavole quasi come una sorta di omaggio allo scienziato svedese. Thornton si avvalse dei migliori pittori floreali della sua epoca e non badò a spese per la creazione di questo libro. Oggi ci sono pochissime edizioni complete di quest'opera e sono patrimonio di grosse biblioteche; le singole tavole invece sono divenute oggetto della caccia dei collezionisti che sono affascinati dalla combinazione dei fiori esotici su sfondi romantici.
Basilius Besler. The Garden at Eichstätt. Ediz. inglese, francese e tedesca
Klaus Walter Littger, Werner Dressendörfer
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2023
pagine: 1096
Ecco a voi i fiori del parco del castello di Eichstätt (un tempo dimora di alcuni dei giardini più belli della storia) riprodotti in 367 splendide tavole. Organizzata in base al susseguirsi delle stagioni, questa copia esatta in 3 volumi di un capolavoro della letteratura botanica illustra 340 generi e presenta una classificazione contemporanea.